Bruxelles – Thomas Piketty, economista diventato famoso con il libro “Il capitale nel XXI secolo”, in una intervista concessa al giornale tedesco ‘DIE ZEIT’ sulla questione greca punta il dito contro il governo tedesco. “Ho paura che i conservatori, particolarmente in Germania, stiano per distruggere l’Europa e l’idea europea, tutto per la loro ignoranza shoccante della storia”, denuncia, e prevede che “quelli che vogliono cacciare la Grecia fuori dell’Eurozona finiranno nell’immondizia della storia”.
L’economista francese sostiene che l’atteggiamento “moralistico” della Germania sulla necessità di ripagare i debiti è una “grande presa in giro”. “La Germania è il (in corsivo nel testo originale, ndr) Paese che non ha mai ripagato i suoi debiti” né dopo la prima né dopo la seconda guerra mondiale, proclama Piketty. “Poi nonostante questo, spesso chiede indietro i soldi”, afferma, e cita “la guerra Franco-Prussiana del 1870”, quindi la Germania “non ha nessun diritto di fare prediche alle altre nazioni”.
Piketty indica due modi in cui uno Stato indebitato può risolvere la sua situazione: il primo, “che è consigliato oggi alla Grecia”, è quello scelto “dall’impero britannico nel 19esimo secolo, quando, con una rigida disciplina di bilancio”, impiegò 100 anni per ripagare il debito contratto nelle guerre napoleoniche, ma “non era la scelta giusta e non dovrebbe accadere neanche oggi”. Il secondo modo, molto più veloce è quello usato dalla Germania nel 20esimo secolo, e consiste di tre elementi: l’inflazione, una tassa speciale sulla ricchezza privata, e la riduzione del debito.
Piketty ammette che “i greci hanno senza dubbio fatto grandi sbagli” fino al 2009, e il governo greco falsificava i suoi conti. “Ciò nonostante la generazione di greci più giovani non è responsabile degli sbagli degli anziani più delle generazioni giovani in Germania negli anni 1950 e 1960”. L’economista ammonisce che “abbiamo bisogno di guardare avanti, l’Europa è stata fondata sul perdono del debito e sull’investimento nel futuro, non sull’idea della penitenza infinita.”
L’intervistatore di ZEIT sostiene che “tanti tedeschi credono che i greci ancora non abbiano riconosciuto i loro sbagli e che vogliano continuare a vivere spendendo senza criterio”, e Piketty risponde “se vi avessimo detto lo stesso negli anni 50, stareste ancora pagando i vostri debiti. Fortunatamente siamo più intelligenti di così”.
Secondo Piketty, la soluzione per la crisi è di tenere “una conferenza sui debiti di tutti gli Stati europei esattamente come dopo la seconda guerra mondiale”. Per l’economista la Grecia non potrà mai ripagare i suoi debiti e “stiamo posticipando il dibattito necessario ma si rischia che ci si arrivi troppo tardi”.
Testo tradotto dall’inglese (https://medium.com/@gavinschalliol/thomas-piketty-germany-has-never-repaid-7b5e7add6fff) originale in tedesco (http://www.zeit.de/2015/26/thomas-piketty-schulden-griechenland/komplettansicht)