Roma – Un confronto vero e proprio tra la cancelliera Angela Merkel e il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ci sarà tra un paio di giorni. La leader tedesca ha annunciato oggi al Bundestag di aver concordato un bilaterale con l’italiano a margine del Vertice G7, in Canada. Il biglietto da visita presentato da Berlino non è però dei più incoraggianti, perché c’è sì la disponibilità al dialogo, ma con la minaccia di usare lo stesso pugno duro con cui furono imposte alla Grecia le misure di austerità a fronte della concessione di aiuti economici per ripagare i debiti.
Rispondendo al question time in Parlamento, la titolare dell’esecutivo di Berlino ha ricordato che “i negoziati con la Grecia furono molto duri, ma portarono a un buon risultato”. Adesso, ha aggiunto “il governo federale tedesco intende dialogare anche con l’Italia e sottolineare anche che L’Unione europea si basa sul fatto che tutti rispettino le regole”. Se saranno effettivamente questi i contenuti, è facile immaginare che Conte – il quale per la verità non sembra avere lo stesso piglio battagliero del leader greco Alexis Tsipras – obietterà che allora anche la Germania deve rispettare le regole sul tetto al surplus commerciale, che la Germania sfora da anni. Sarà interessante osservare che piega prenderà a quel punto la discussione.