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Il primo ministro cinese, Li Keqiang, tra i presidenti di Consiglio e Commissione UE, Donald Tusk (a destra) e Jean-Claude Juncker, al termine del summit UE-Cina

9 Aprile 2019

Politica Estera

A Bruxelles si temporeggia sulla condanna agli spari su Ong e migranti della motovedetta libica donata dall'Italia

di Federico Baccini

@federicobaccini

Le milizie della cosiddetta Guardia Costiera libica hanno minacciato con le armi la nave Ocean Viking di SOS Méditerranée e un gommone in difficoltà dal pattugliatore 656. Ma la Commissione Ue attende "chiarimenti e spiegazioni" prima di prendere decisioni

Politica Estera

La notte più lunga di Israele, Netanyahu in bilico tra le proteste e l'estrema destra. Ma l'Ue esprime "fiducia nelle istituzioni" di Tel Aviv

di Simone De La Feld

@SimoneDeLaFeld1

Dopo l'allontanamento del ministro che aveva chiesto di fermare la riforma della giustizia, centinaia di migliaia di persone sono scese per le strade di tutto il Paese. Il presidente Herzog ha invitato Netanyahu a fare marcia indietro, ma una parte della coalizione minaccia di far cadere il governo

Economia

L'Italia tenta (di nuovo) il rinvio sulle auto ma per Meloni è nulla di fatto. Domani Consiglio Energia alla prova degli Efuels

di Fabiana Luca

@fabiana_luca

Il regolamento per lo stop all'immatricolazione delle nuove auto con motori diesel e benzina dal 2035 confermato in agenda domani alla riunione dei ministri dell'energia per il voto definitivo. L'accordo con la Germania sugli efuels dovrebbe consentire il via libera tra i ministri

Economia

Alitalia, altra bocciatura dell'Ue: "Illegali gli aiuti da 400 milioni del 2019"

di Emanuele Bonini

@emanuelebonini

La Commissione europea aveva già respinto gli interventi a sostegno del vettore da 900 milioni. Va recuperato tutto, più interessi

Politica Estera

Ancora provocazioni della Republika Srpska all'Ue. Sanzioni penali per diffamazione "raggelanti" sulla libertà dei media

di Federico Baccini

@federicobaccini

Le istituzioni comunitarie attaccano l'Assemblea dell'entità a maggioranza serba in Bosnia ed Erzegovina per gli emendamenti liberticidi al Codice Penale: "Mette in discussione l'adesione del Paese all'Unione". Ma all'orizzonte c'è anche una legge filo-russa sugli 'agenti stranieri'

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