Bruxelles – La commissione Ambiente del Parlamento europeo ha approvato la proposta di revisione del sistema per lo scambio di quote di emissioni a effetto serra nel mercato europeo (Ets). Gli eurodeputati hanno proposto di incrementare il “fattore di riduzione lineare” (cioè la riduzione annuale delle quote di emissione disponibili) al 2,4%, invece del 2,2% proposto dalla Commissione Ue.
Le altre proposte approvate dalla commissione Ambiente riguardano la cancellazione di 800 milioni di quote entro l’1 gennaio 2021 e il rafforzamento della capacità di assorbimento dell’eccesso di quote da parte della Riserva di stabilità (Msr) all’interno del mercato (secondo le previsioni il provvedimento, se avviato, dovrebbe consentire di assorbire annualmente il 24% delle quote in eccesso per i primi 4 anni, percentuale che rappresenta il doppio della capacità d’assorbimento attuale).
La proposta legislativa approvata dalla commissione europarlamentare sarà votata a febbraio 2017 dalla plenaria, poi potranno partire i negoziati fra Parlamento, Commissione e Consiglio Ue.
Tra le modifiche proposte, vi è la riduzione annuale delle quote di emissione disponibili al 2,4%, invece del 2,2% proposto dall'esecutivo Ue. La plenaria voterà il testo a febbraio
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