- L'Europa come non l'avete mai letta -
lunedì, 2 Giugno 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Cronaca » Svizzera: parte la petizione per sospendere il supporto a FRONTEX: “Viola i diritti umani”

    Svizzera: parte la petizione per sospendere il supporto a FRONTEX: “Viola i diritti umani”

    Più di 30 tra organizzazioni non governative e partiti politici chiedono lo stop dei contributi. Ora dovranno raccogliere 30mila firme in 100 giorni per ottenere un referendum popolare

    Francesco Dalmazio Casini di Francesco Dalmazio Casini
    29 Ottobre 2021
    in Cronaca
    svizzera frontex

    Bruxelles – Cessare immediatamente il supporto a FRONTEX, l’agenzia dell’Unione europea per la gestione dei confini. Questo l’obiettivo che si pone una coalizione di socialdemocratici e Verdi in Svizzera, con il supporto di diverse organizzazioni non governative (ONG).

    Secondo i promotori del referendum, FRONTEX sarebbe responsabile di violazioni dei diritti umani e respingimenti illegali ai danni dei migranti. In totale sono circa 30 i gruppi e le associazioni che sostengono la raccolta firme. E’ possibile che anche i conservatori del Partito popolare svizzero possano appoggiare in maniera strumentale l’iniziativa al solo scopo di deteriorare i rapporti i rapporti con l’Unione europea.

    Appena un mese fa il Parlamento svizzero ha approvato una proposta per aumentare gli aiuti nei confronti di FRONTEX, di fronte alla possibilità di aumento dei flussi migratori. Nei prossimi cinque anni il governo di Berna erogherà 56 milioni di euro all’agenzia europea, invece di 13 stanziati inizialmente. Oltre ai finanziamenti, la Svizzera si è detta disposta a fornire anche personale qualificato da impiegare nella gestione delle frontiere.

    Proprio oggi la Corte dei Conti europea nella sua relazione annuale ha dato un bell’aiuto a queste associazioni nella raccolto di firme, affermando che a proposito di FRONTEX “il rallentamento generale delle assunzioni causato dalla pandemia ha ritardato l’assunzione dei 40 osservatori per i diritti fondamentali previsti dal regolamento (UE) 2019/1896 32 da nominare entro il 31 dicembre 2020”. Al momento dell’audit, negli ultimi mesi, “non erano stati nominati osservatori”. Secondo i magistrati contabili europei “questa situazione rappresenta un grave rischio per le operazioni e la reputazione dell’agenzia”.

    La Svizzera non fa parte dell’Unione, ma partecipa dei trattati di Schengen (libera circolazione) e Dublino (sulle domande di asilo), dunque deve tenere in conto la legislazione europea in materia di migrazioni e respingimenti. Adesso la petizione dovrà raccogliere 30mila firme nei prossimi 100 giorni per diventare un referendum popolare e rimettere la decisione ai cittadini svizzeri.

    Se la proposta dovesse essere approvata lo stop del supporto a FRONTEX potrebbe mettere in crisi l’equilibrio degli accordi tra l’Unione e la Confederazione elvetica, minacciando l’attuale assetto di libera circolazione.

    Tags: elezioniFrontexmigrantimigrazionipoliticareferendumSchengensvizzeratrattato-di-dublino

    Ti potrebbe piacere anche

    easo asilo
    Cronaca

    Agenzie UE, nel 2020 gestioni soddisfacenti, criticità solo per 12,1 milioni di euro

    29 Ottobre 2021
    frontex mediterraneo
    Politica

    Frontex, il fallimento nella protezione dei diritti dei migranti. Ma “nessuna prova evidente” di coinvolgimento in pushback

    15 Luglio 2021

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    paesi terzi sicuri

    La revisione dei Paesi terzi sicuri fa paura a socialisti, verdi e sinistra. Tarquinio (Pd): “Un passo molto pericoloso”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    Un gruppo di 38 eurodeputati chiede alla Commissione europea chiarimenti sulla compatibilità della proposta con il diritto internazionale e sul...

    Siria, Ue al lavoro per i rimpatri. Frontex: “Oltre mille ritorni da marzo”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    30 Maggio 2025

    Brunner: "Creare le condizioni per rientro sicuro, volontario e dignitoso dei rifugiati". L'eliminazione delle sanzioni alla Siria elemento chiave

    Protesters gather in front of the Office of the Hungarian President in Budapest, Hungary, on April 15. The protests erupt after the parliament passes legislation restricting the right to assembly, banning Pride Marches. (Photo by Balint Szentgallay/NurPhoto) (Photo by Balint Szentgallay / NurPhoto / NurPhoto via AFP)

    Ungheria, l’Agenzia Ue per i diritti fondamentali: “Serie preoccupazioni, Bruxelles intervenga”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    La stretta sui diritti Lgbtq+, il divieto del Budapest Pride, la legge al vaglio del Parlamento per impedire i finanziamenti...

    I candidati alla presidenza Karol Nawrocki e Rafał Trzaskowski (Foto: Filip Styczyński, profilo X ufficiale)

    Ballottaggio in Polonia, con la sfida Trzaskowski-Nawrocki in ballo anche il destino dell’Europa

    di Marco La Rocca
    30 Maggio 2025

    Domenica i polacchi alle urne per scegliere il successore del presidente conservatore Andrzej Duda. Trzaskowski parte in vantaggio, ma la...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione