- L'Europa come non l'avete mai letta -
domenica, 1 Giugno 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Cronaca » Resistenza agli antibiotici, l’Europa ‘striglia’ l’Italia: “Legata a tagli alla sanità pubblica”

    Resistenza agli antibiotici, l’Europa ‘striglia’ l’Italia: “Legata a tagli alla sanità pubblica”

    Dal Parlamento Ue lo studio che chiarisce la riduzione della spesa nel sistema sanitario nazionale contribuisce ad aggravare una situazione già problematica

    Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
    7 Aprile 2023
    in Cronaca
    [foto: Wikimedia Commons]

    [foto: Wikimedia Commons]

    Bruxelles – Troppa sanità privata e troppo poca sanità pubblica fa male alle salute. Carenza di personale, prevenzione, informazione e strutture adeguate determinano la prescrizione ‘facile’ di antibiotici, con l’uso errato che ne deriva e il conseguente problema della resistenza a questo tipo di medicinali. Il centro studi del Parlamento europeo in uno studio di fresca pubblicazione a sostegno dei lavori degli eurodeputati, inchioda i governi nazionali alle loro scelte. “La resistenza antimicrobica colpisce le regioni dell’Ue in modo molto diverso”. In questo quadro variegato “il carico complessivo delle infezioni da resistenza antimicrobica è più elevato nell’Europa meridionale e orientale, in particolare in Grecia, Italia e Romania, ed è fortemente correlato alla riduzione della spesa pubblica per un’assistenza sanitaria pubblica di buona qualità”.

    L’Europa accende dunque i riflettori sul sistema sanitario nazionale, e offre un’indicazione chiara al governo Meloni. Perché oltre alle ricadute in termini umani, stimate in circa 35mila morti all’anno nell’Ue, ci sono quelle economica. Qui l’impatto della resistenza antimicrobica (antibiotici, antivirali, antimicotici e antiprotozoici) di traduce in un aumento della spesa sanitaria e un onere economico superiore a 1,1 miliardi di euro all’anno. Qualcosa che un Paese come l’Italia, con il secondo debito pubblico più alto dell’Unione europea non può permettersi”.

    L’Italia e i Paesi come l’Italia hanno dunque bisogno di un cambio di rotta. Niente tagli alla sanità pubblica, quanto, semmai, maggiore spesa. “La mancanza di diagnostica e di infrastrutture spesso costringe a prescrizioni preventive di antimicrobici, aumentando l’uso e l’abuso di antimicrobici”, si sottolinea nello studio. Che cita dati e suggerimenti dell’Ocse. “Investire solo 1,5 euro pro capite all’anno in un pacchetto di politiche per contrastare la resistenza antimicrobica è efficace e consente di risparmiare sui costi, evitando 27mila decessi e risparmiando 1,4 miliardi di euro”.

    La politica dunque è avvisata. Rilanciare le politiche per la sanità, che non vuol dire ‘privati’. Perché se da una parte si ribadisce una volta di più che “il sottoinvestimento in un’assistenza sanitaria di buona qualità è uno dei principali motori della resistenza antimicrobica”, dall’altra parte si chiarisce che “affrontare i determinanti socioeconomici della salute – come ridurre la povertà generale e la disuguaglianza economica, garantire standard di vita, istruzione e salute di base – è fondamentale per ridurre il carico di infezione e la diffusione della resistenza antimicrobica”.

    Tags: italiaSalutesanitàsanità pubblicaue

    Ti potrebbe piacere anche

    La resistenza agli antibiotici uccide 35mila persone l'anno nell'Ue
    Cronaca

    La resistenza agli antibiotici uccide sempre di più: 35mila morti all’anno nell’Ue

    5 Aprile 2023

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    paesi terzi sicuri

    La revisione dei Paesi terzi sicuri fa paura a socialisti, verdi e sinistra. Tarquinio (Pd): “Un passo molto pericoloso”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    Un gruppo di 38 eurodeputati chiede alla Commissione europea chiarimenti sulla compatibilità della proposta con il diritto internazionale e sul...

    Siria, Ue al lavoro per i rimpatri. Frontex: “Oltre mille ritorni da marzo”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    30 Maggio 2025

    Brunner: "Creare le condizioni per rientro sicuro, volontario e dignitoso dei rifugiati". L'eliminazione delle sanzioni alla Siria elemento chiave

    Protesters gather in front of the Office of the Hungarian President in Budapest, Hungary, on April 15. The protests erupt after the parliament passes legislation restricting the right to assembly, banning Pride Marches. (Photo by Balint Szentgallay/NurPhoto) (Photo by Balint Szentgallay / NurPhoto / NurPhoto via AFP)

    Ungheria, l’Agenzia Ue per i diritti fondamentali: “Serie preoccupazioni, Bruxelles intervenga”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    La stretta sui diritti Lgbtq+, il divieto del Budapest Pride, la legge al vaglio del Parlamento per impedire i finanziamenti...

    I candidati alla presidenza Karol Nawrocki e Rafał Trzaskowski (Foto: Filip Styczyński, profilo X ufficiale)

    Ballottaggio in Polonia, con la sfida Trzaskowski-Nawrocki in ballo anche il destino dell’Europa

    di Marco La Rocca
    30 Maggio 2025

    Domenica i polacchi alle urne per scegliere il successore del presidente conservatore Andrzej Duda. Trzaskowski parte in vantaggio, ma la...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione