Fare il blu

A me ogni tanto, per come sono organizzato, mi sembra di essere il coniglio bianco di Alice nel paese delle meraviglie.
I’m late, I’m late, I’m late!

Ieri mi è successa una cosa, ero all’atelier di Andrea Clanetti, che ogni tanto ci vado a suonare, ogni tanto ci vado a dipingere, ieri c’ero andato a dipingere, allora niente, ero all’atelier di Andrea Clanetti stavo facendo il blu.
Io uso prevalentemente l’acrilico, quindi fare il blu vuol dire che stavo mischiando l’acrilico blu con dell’acqua, e mi è venuta in mente una cosa.

Mi è venuto in mente che una mia professoressa delle scuole medie, la professoressa di educazione artistica, una volta mentre stavamo facendo il blu, e c’era proprio tutta la classe che mischiava il blu, ognuno nella sua ciotolina, lei a un certo punto ci ha detto Si dice che il colore è pronto quando fa le bollicine.
Allora io che ero, voglia scusarmi l’editore, io che ero scassapalle già all’epoca, con l’unica differenza che adesso almeno lo so, di essere scassapalle, mentre alle scuole medie non avevo ancora questa consapevolezza, io ho chiesto a questa nostra professoressa di educazione artistica Ma scusi, quindi quando fa le bollicine è pronto, o non è pronto? No perché “Si dice”, detto così, vuol dire tutto e niente.
E nella mia scassapallosità ci avevo visto lungo, perché la risposta fu Catania (che sarei io, ora come allora), si dice così, non mi chiedere se è vero o non è vero, è una cosa che si dice, si dice che il colore è pronto quando fa le bollicine.

Ah ecco. Tante grazie.

Quindi questa professoressa non è che si fosse presa la briga di dirci se il colore quando fa le bollicine è in effetti pronto o invece no, non è pronto.

No, si era limitata a dire che si dice così, Si dice che il colore è pronto quando fa le bollicine.
Cosa vuoi che ne sappia, se è vero o non è vero, si dice così punto e basta

A me quest’uso dell’impersonale mi ha poi bloccato, e non avendo mai capito se questo benedetto colore doveva o non doveva fare le bollicine, e se sì quando, e quante bollicine, e grosse quanto, io dopo quella volta lì, ho poi aspettato di avere 23 anni, prima di riprendere in mano un pennello.
E a dirla tutta, quella volta lì una mia ex fidanzata mi aveva regalato dei colori ad olio, non ne capivo una mazza, avevo cercato di diluirli con l’acqua anziché con l’essenza di trementina, ero poi stato lì a a girare per delle mezze ore, le bollicine non erano mica venute, neppure piccole, neppure piccolissime, ma forse questo ve lo avevo già detto.

Ecco io non lo so, adesso avrei anche delle altre cosa da dire, che ieri sera la mia fidanzata era lì che smadonnava con quelli della Vodafone, io mi sono arrabbiato le ho detto Adesso basta smadonnare, voglio stare tranquillo, allora poi abbiamo litigato.

Questa mattina io sono rimasto a casa ho dovuto fare delle cose cose con il conto Bancoposta Click, con la Postepay e con la Wind, ho passato tutta la mattina a smadonnare, non sono risuscito a risolvere nulla, non c’era neppure nessuno a casa che potesse dirmi Adesso basta smadonnare.

Ru Catania