- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 6 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Economia » Moscovici: Contributi nazionali al piano Juncker non saranno calcolati nel deficit (AUDIO INTERVISTA)

    Moscovici: Contributi nazionali al piano Juncker non saranno calcolati nel deficit (AUDIO INTERVISTA)

    Il commissario Ue risponde a Padoan che chiedeva maggiore chiarezza in merito, elogia le riforme di Renzi ma l’Italia resta sotto osservazione

    Domenico Giovinazzo</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@giopicheco" target="_blank">@giopicheco</a> di Domenico Giovinazzo @giopicheco
    13 Dicembre 2014
    in Economia
    Pierre Moscovici

    Pierre Moscovici

    “La Commissione è chiara: i contributi nazionali al capitale” del Piano Juncker “non saranno inclusi nel calcolo del deficit e del debito” pubblico. Così il commissario europeo per gli Affari economici, Pierre Moscovici, ha risposto a Eunews (ascolta l’audio) https://www.eunews.it/wp-content/uploads/2014/12/Moscovici.mp3 che gli ha girato una questione posta dal ministro dell’Economia italiano Pier Carlo Padoan, il quale chiedeva appunto alla Commissione Ue di “fare chiarezza” su come verranno considerati i contributi aggiuntivi e volontari (oltre dunque a quelli concorrenti obbligatori) degli Stati al piano europeo di investimenti messo a punto dal presidente Jean Claude Juncker.

    La risposta, dunque, è che non saranno sottoposti ai vincoli del Patto di stabilità. Per Moscovici è “un segnale importante: vogliamo che il Piano venga rafforzato. Maggiore sarà la sua dotazione, più alti saranno gli investimenti realizzati nell’Unione europea”. Alla seconda domanda, se ritenga che i contributi nazionali possano far superare i 315 miliardi previsti dalla Commissione, Moscovici ha risposto che “se i moltiplicatori saranno gli stessi e i contributi saranno consistenti, perché no?” Comunque, ha precisato, “noi consideriamo il piano senza gli investimenti nazionali, quindi, in ogni caso, ci saranno almeno 315 miliardi di euro di investimenti”.

    Padoan e Moscovici, prima della conferenza, avevano pranzato insieme, dunque, se fosse stato necessario, si sono chiariti su tutto, è legittimo immaginare. Dopo il ministro ha dichiarato che “il piano Juncker è molto opportuno”, indicando però alcuni elementi necessari “perché possa essere efficace”. Intanto servono “dei buoni progetti” da finanziare, e da questo punto di vista, secondo Padoan, si è già a buon punto con “il pacchetto di progetti da 1.300 miliardi di euro” individuato dalla task force alla quale hanno partecipato la Commissione, gli Stati membri e la Banca europea per gli investimenti. “Forse non tutti i progetti saranno finanziabili”, ammette il ministro, ma intanto “si possono individuare quelli più validi e farli partire con le risorse già a disposizione”. Perché un altro fattore cruciale è il tempo.

    Su questo punto è d’accordo anche il ministro dell’Economia francese, Michel Sapin, il quale ha avvertito che “i 315 miliardi del piano Juncker devono essere spesi entro il 2015, non possiamo aspettare fino al 2017”. Il connazionale Moscovici gli ha dato ragione. “Non possiamo permetterci di aspettare fino al 2017 per vedere i primi frutti” del piano di investimenti, ha dichiarato, ribadendo la volontà della Commissione di “sostenere” anche gli sforzi degli Stati membri.

    Sforzi che includono le riforme. “Non dobbiamo indicare ai Paesi la lista delle riforme da fare”, ha precisato il commissario, aggiungendo che “l’importante è che le riforme scelte spingano la crescita, anche nel lungo termine”. In particolare, Moscovici ha espresso un giudizio positivo su quelle che sta portando avanti l’Italia. Il presidente del Consiglio Mattero “Renzi fa riforme necessarie, che la Commissione Ue accoglie favorevolmente”, ha dichiarato il titolare degli Affari economici. Anche se questo non vuol dire allentare l’attenzione sui conti pubblici italiani. Infatti, con il giudizio sulla legge di stabilità sospeso fino a marzo, Roma “dovrà fornirci informazioni entro la terza settimana di gennaio”, ha annunciato Moscovici.

    Tags: investimentijunckermoscoviciPadoanpattopianoroma

    Ti potrebbe piacere anche

    BEI
    Notizie In Breve

    La BEI finanzia per 50 milioni l’italiana GPI per l’innovazione digitale nella sanità

    24 Novembre 2025
    Green economy e investimenti verdi [foto: imagoeconomica]
    Green Economy

    UE, in tre anni 742 miliardi di investimenti verdi. Albuquerque: “Neutralità tecnologica in tassonomia”

    24 Novembre 2025
    La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, al G20 [Johannesburg, 21 novembre 2025]
    Green Economy

    Von der Leyen: “Non combattiamo i combustibili fossili ma le emissioni, investire in Africa”

    21 Novembre 2025
    Un treno ad alta velocità Freccia Rossa [imagoeconomica]
    Mobilità e logistica

    Trasporti, l’UE vuole puntare sull’alta velocità ferroviaria. Le idee ci sono, ora servono i soldi

    5 Novembre 2025
    Difesa e Sicurezza

    Germania troppo ottimista su crescita e spesa, ma la Commissione UE lascia correre

    29 Ottobre 2025
    Famiglie e piccoli risparmiatori non vogliono correre il rischio nei loro investimenti [foto: imagoeconomica]
    Notizie In Breve

    La Commissione promuove l’Unione del risparmio e degli investimenti con misure volte a mobilitare il capitale delle assicurazioni e delle banche

    29 Ottobre 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione