Bruxelles – Nuove regole sulla cybersicurezza sono state approvate formalmente oggi dal Consiglio Ue. Ora manca solo il via libera definitivo del Parlamento europeo, dopodiché la direttiva sulla sicurezza delle reti e dell’informazione (Nis, secondo l’acronimo inglese di Network and Information security) potrà entrare in vigore.
La normativa potenzierà la cooperazione fra Stati membri e stabilirà obblighi di sicurezza per le azienda che forniscono servizi considerati essenziali (energia, trasporti, salute e finanza) e servizi digitali (vendite online, motori di ricerca e cloud). Ad ogni Stato membro sarà poi chiesto di designare una o più autorità nazionali responsabili della cybersicurezza e di elaborare una strategia per garantirla.
Sul testo era già stato raggiunto nel dicembre scorso un accordo fra Consiglio Ue ed Europarlamento, il cui via libera finale appare ora come una mera formalità (a gennaio la commissione Mercato interno ha appoggiato l’intesa raggiunta con gli Stati). L’entrata in vigore della direttiva è attesa per agosto.


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