Bruxelles – Via libera a un obiettivo vincolante del 30% dell’efficienza energetica, ma tenendo conto delle situazioni nei singoli Paesi. Al Consiglio energia di martedì è passata la linea sostenuta da Italia, Francia e Germania che sulla direttiva per l’efficienza energetica chiedevano un target ambizioso di riduzione dei consumi che fosse vincolante a livello europeo, anche se il lungo negoziato che ha preceduto l’intesa ha portato all’introduzione di alcune flessibilità per tenere conto delle specificità di alcuni Stati membri.
Ora il Consiglio dovrà confrontarsi con il Parlamento europeo per arrivare ad adottare il testo legislativo finale.
Economia
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