- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 6 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Sport » Polemica per la fascia arcobaleno in Qatar, per la Commissione Ue i diritti LGBTQ+ “vanno riconosciuti in tutto il mondo”. Ferma condanna dal Parlamento

    Polemica per la fascia arcobaleno in Qatar, per la Commissione Ue i diritti LGBTQ+ “vanno riconosciuti in tutto il mondo”. Ferma condanna dal Parlamento

    Mentre 7 federazioni calcistiche europee decidono di non indossare la fascia a sostegno della comunità LGBTQ+ e puntano il dito contro la FIFA, per il commissario Ue Margaritis Schinas la manifestazione in Qatar "merita un successo globale". La Commissione chiarisce, "apprezziamo i risultati ottenuti con l'attuazione delle riforme, ma restano problemi di diritti umani e diritti del lavoro". Intanto in Parlamento acceso dibattito sul tema, con la deputata Aubry Manon che indossa la fascia in aula

    Simone De La Feld</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@SimoneDeLaFeld1" target="_blank">@SimoneDeLaFeld1</a> di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    21 Novembre 2022
    in Sport
    qatar

    (Photo by ANDRE PAIN / AFP)

    Bruxelles – Proprio mentre il vice-presidente della Commissione europea, Margaritis Schinas, che si trova a Doha per il fischio d’inizio del Mondiale di calcio di Qatar 2022, scriveva in un tweet “Il Qatar, primo Paese arabo a ospitare la Coppa, ha attuato le riforme e merita un successo globale”, tra le spedizioni del vecchio continente è scoppiata la polemica sulla fascia arcobaleno.

    In seguito alla decisione della FIFA di punire con un cartellino giallo qualunque capitano indossi sul rettangolo da gioco le fasce in sostegno alla comunità LGBTQ+, le federazioni calcistiche di Inghilterra, Galles, Belgio, Danimarca, Germania, Paesi Bassi e Svizzera hanno rilasciato un comunicato congiunto, in cui chiedono ai propri capitani di non indossare la fascia per “non incorrere in sanzioni sportive”, nonostante si dicano “frustrate dalla decisione della Fifa, che riteniamo senza precedenti”. Sulla questione si è espressa la vice-capo portavoce della Commissione europea, Dana Spinant, che questa mattina (21 novembre) ha dichiarato a proposito: “Per noi è molto importante che le cause rappresentate dalla fascia arcobaleno siano portate in alto e riconosciute in tutto il mondo”.

    Football unites the world. #WorldCup2022 the first post-pandemic global event that shows we are taking our lives back.

    Qatar, the first Arab and the smallest country ever to host the Cup, delivered reforms & merits a global success.

    Europe’s sport model an inspiration for all pic.twitter.com/KWWO5736Nr

    — Margaritis Schinas (@MargSchinas) November 20, 2022

    La FIFA ha cercato di addolcire la sua posizione con una nota, in cui ribadisce la natura “inclusiva” dell’organizzazione, “che vuole mettere il calcio a beneficio della società sostenendo cause buone e legittime, ma deve essere fatto nel quadro dei regolamenti della competizione che sono noti a tutti”. La legislazione del Qatar sui diritti LGBTQ+, secondo cui gli atti omosessuali sono perseguibili con pene fino a 7 anni di carcere, non è però l’unica questione sul tavolo: parallelamente c’è l’enorme tragedia dei lavoratori migranti arrivati nell’emirato per costruire stadi e infrastrutture per i mondiali. Secondo il The Guardian, le morti bianche per preparare la Coppa del mondo sarebbero state oltre 6 500, dato smentito dal ministro del Lavoro di Doha, Ali Bin Samikh Al Marri, in una recente audizione al Parlamento europeo.

    In seguito all’endorsement affidato a Twitter da parte di Schinas, il portavoce della Commissione europea, Peter Stano, ha chiarito nell’appuntamento quotidiano con la stampa la linea ufficiale di Bruxelles: “La nostra politica con il Qatar è apprezzare i risultati ottenuti e incoraggiare gli step successivi per risolvere i problemi che restano”. E dunque l’Ue saluta con favore l’abolizione del sistema del kafala (istituzione giuridica islamica utilizzata per controllare i lavoratori stranieri, che finisce per facilitare casi di sfruttamento) e l’adozione di un minimo salariale per i lavoratori migranti. Ma restano diversi nodi da sciogliere sul mercato del lavoro, soprattutto riguardanti le condizioni di vita e l’accesso alla giustizia per gli immigrati.

    In questo contesto l’Unione europea ha inaugurato in settembre la sede della delegazione Ue a Doha, “un ulteriore strumento per condurre il dialogo con le autorità locali e seguire l’effettiva implementazione delle riforme concordate”, ha spiegato Peter Stano. Sia per quanto riguarda la tutela dei diritti dei lavoratori, sia nel campo dei diritti umani. Proprio su quest’ultimo punto il Parlamento Ue, riunito a Strasburgo, ha tenuto un dibattito oggi un dibattito e voterà una risoluzione giovedì 24 novembre.

    Il dibattito parlamentare sullo stato dei diritti umani in Qatar

    A una settimana dall’audizione con il ministro del lavoro di Doha, gli eurodeputati hanno sollevato nuovamente le preoccupazioni sullo stato dei diritti umani in Qatar. La commissaria Ue per la salute e la sicurezza alimentare, Stella Kyriakides, ha aperto il dibattito citando i dati pubblicati dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO): 50 vittime e 500 feriti in incidenti sul lavoro nella costruzione delle infrastrutture necessarie alla manifestazione. Ben altri numeri rispetto a quelli dell’inchiesta del The Guardian, riportati anche da diverse organizzazioni che difendono i diritti umani. “È fondamentale il nostro impegno per far pressione sul governo del Qatar, affinché porti avanti le riforme anche dopo la fine dei mondiali”, ha ricordato Kyriakides lasciando il microfono agli interventi dei parlamentari.

    aubry manon
    L’Eurodeputata Aubry Manon con la fascia “One love” [Ph account twitter Aubry Manon]
    Dopo di lei, i toni si sono fatti decisamente più accesi, con la copresidente del gruppo Sinistra Unitaria Europea, Aubry Manon, che in un’invettiva sui “mondiali della vergogna” ha indossato la famigerata fascia arcobaleno vietata dalla FIFA.

    Hanno preso la parola in aula anche gli italiani Nicola Procaccini, di Fratelli d’Italia, e l’ex 5 stelle Daniele Rondinelli: per Procaccini il Qatar ha investito le sue enormi risorse economiche in un’operazione di “softpower per diffondere l’islamismo nel mondo”, mentre Rondinelli ha accusato le istituzioni europee e internazionali di un silenzio lungo 12 anni, “che suona come assenso ma anche come connivenza”.

    I rappresentanti del gruppo dei Verdi hanno portato all’attenzione dell’emiciclo il costo climatico dell’organizzazione della Coppa del mondo, con 3.6 milioni di tonnellate di Co2 prodotte – il 71 per cento in più di emissioni rispetto all’edizione precedente- nella realizzazione di stadi e infrastrutture e stadi che vengono raffreddati con aria condizionata durante le partite. Questione che è passata in sordina, ma che a pochi giorni dalla chiusura della COP27 di Sharm el-Sheik, dove si è raggiunto un accordo sul clima definito da molti deludente, lascia perplessi.

    Forse, come ha dichiarato l’europarlamentare della Sinistra europea, Miguel Urban Crespo, si può trovare “un messaggio politico nell’aver organizzato la manifestazione in Qatar: i soldi valgono più dei diritti”, umani, del lavoro o climatici che siano.

    Tags: dirittiLgbtqmondialiQatar

    Ti potrebbe piacere anche

    Slovenia
    Politica

    Slovenia, il Parlamento approva la stretta sulla sicurezza. Per gli attivisti è una mossa anti-rom

    18 Novembre 2025
    Aborto
    Notizie In Breve

    La Commissione discuterà l’Iniziativa dei cittadini per sostegno Ue ad aborto sicuro e accessibile

    1 Settembre 2025
    Roberta Metsola Parlamento Ue
    Politica

    Qatargate, la Corte di giustizia Ue contro Metsola: “Sbagliato negare l’accesso alla documentazione”

    9 Luglio 2025
    Membri di una tribù masai [foto: Nezumi/Wikimedia Commons]
    Diritti

    La caccia sportiva in Tanzania minaccia i masai, ma l’Ue non pensa a vietare l’import venatorio

    19 Giugno 2025
    Celine Imart, EP Plenary session - Voting session (foto: European Parliament)
    Politica Estera

    Il Parlamento Ue approva il prestito di 4 miliardi per l’Egitto, i Verdi: “La Commissione butta al vento democrazia e diritti umani”

    1 Aprile 2025
    Salute

    Paesi Bassi, i casi di eutanasia aumentano del 10 per cento nel 2024

    24 Marzo 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione