Bruxelles – Centoventicinque anni e non sentirli. Anzi, l’Union Saint Gilloise non è mai stata così giovane e vitale. In occasione dell’ultima partita casalinga della stagione il popolo giallo-blu di Bruxelles dà vita alla grande festa per la squadra di calcio che, dopo aver dominato le scene calcistiche del primo scorcio del XX secolo, oggi è tornata in grande stila alla ribalta del football nazionale ed europeo.
Fanfare, majorette, e soprattutto scherzi e voglia di esagerare. In una parola: Zwanze. Un aspetto tipico di Bruxelles e della cultura belga-brussellese che si traduce nella grande giornata a tema Union Saint Gilloise. Una processione che inizia alla 11 del mattino, da port de Hall al comune di Saint-Gilles e per tutti i rioni di Saint Gilles, per poi spostarsi allo stadio per assistere tutti insieme all’ultimo incontro casalingo (contro il Seraing, ndr).
Almeno due i momenti chiavi della grande giornata dell’Usg in programma il 16 aprile: l’inaugurazione della targa commemorativa e celebrativa dei 125 anni della squadra di calcio, realizzata da Emaillerie Belge, che verrà posta nella piazza su cui si affaccia il comune di Saint Gilles, e la raccolta fondi per il finanziamento delle squadre femminili del settore giovanile dell’Union Saint-Gilloise. “Più ragazze, più calcio, più divertimento” è lo slogan scelto per superare le barriere culturali che vorrebbero il gioco del calcio appannaggio degli uomini.
