- L'Europa come non l'avete mai letta -
venerdì, 5 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica Estera » Lazzarini da Bruxelles fa il punto della situazione a Gaza. E avverte: “Senza finanziamenti Ue, l’Unrwa in negativo già a marzo”

    Lazzarini da Bruxelles fa il punto della situazione a Gaza. E avverte: “Senza finanziamenti Ue, l’Unrwa in negativo già a marzo”

    Il commissario generale dell'Agenzia Onu per i rifugiati palestinesi ha chiesto la "piena collaborazione della autorità israeliane per condividere le prove" del coinvolgimento di membri dello staff all'attacco terroristico del 7 ottobre. Borrell: "Garantire responsabilità individuale, non punizioni collettive"

    Simone De La Feld</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@SimoneDeLaFeld1" target="_blank">@SimoneDeLaFeld1</a> di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    12 Febbraio 2024
    in Politica Estera
    unrwa lazzarini

    UNRWA Commissioner General Philippe Lazzarini speaks during a press conference at the end of an Informal Foreign Affairs Council (Development Ministers) in Brussels, on February 12, 2023. (Photo by Kenzo TRIBOUILLARD / AFP)

    Bruxelles – Gli 82 milioni di euro che la Commissione europea dovrebbe versare nelle casse dell’Unrwa a inizio marzo sono fondamentali perché l’Agenzia possa continuare a operare in soccorso ai profughi palestinesi. È fredda e semplice matematica: se diversi donatori non avessero deciso in fretta e furia di sospendere pagamenti per 450 milioni di dollari, l’Unrwa avrebbe potuto resistere fino a fine luglio. Ma ora l’Agenzia, che solo per saldare gli stipendi spende 60 milioni al mese, rischia di andare in rosso di 30-40 milioni già nel mese di marzo.

    I numeri sono stati snocciolati ai ministri dell’Ue – e alla stampa internazionale – dal commissario generale dell’Agenzia per il soccorso e l’occupazione dei rifugiati palestinesi, Philippe Lazzarini. Invitato a Bruxelles per la riunione informale dei ministri dello sviluppo dei 27, Lazzarini ha fatto il punto sulla drammatica situazione a Gaza – con l’imminente operazione israeliana a Rafah – e sulle contromosse avviate dall’Agenzia dopo le accuse sul presunto coinvolgimento di 12 membri del suo staff negli attacchi terroristici di Hamas del 7 ottobre.

    unrwa
    Membri dell’Unrwa distribuiscono farina nel sud di Gaza (Photo by SAID KHATIB / AFP)

    Anche qui, a parlare sono i numeri: secondo le stime dell’Unrwa ormai il 5 per cento della popolazione gazawi è rimasta uccisa, ferita o dispersa in questi quattro mesi di assedio israeliano. Cento mila persone, su un totale di circa 2 milioni. E pesanti “sacche di malnutrizione, con rischio di carestia”, soprattutto nel nord della Striscia, dove sarebbero rimaste 300 mila persone e dove l’Unrwa non è più riuscita a inviare convogli umanitari dal 20 gennaio. Lazzarini ha inoltre raccontato che ieri a Rafah per la prima volta lo staff “non ha potuto operare con un minimo di protezione” e che i propri veicoli per la distribuzione di generi alimentari sono stati presi d’assalto, perché ormai non esiste più nemmeno la polizia locale.

    Ma, da quando le autorità israeliane hanno accusato membri dell’Unrwa di complicità con Hamas, gli ostacoli al lavoro dell’Agenzia si sono moltiplicati: “Gli appaltatori hanno ricevuto istruzioni di non inviare il cibo perché serve all’Unrwa, le esenzioni sull’Iva sono state revocate, le banche locali hanno deciso di congelare i conti, i visti non sono più concessi su base giornaliera”, ha elencato Lazzarini. Tutto questo sulla base di accuse che finora non sono state supportate da alcuna prova. “Abbiamo chiesto e chiediamo la piena collaborazione delle autorità israeliane per condividere le prove“, ha ribadito il commissario generale dell’Unrwa, che per cercare di salvaguardare l’Agenzia aveva immediatamente licenziato i dipendenti coinvolti e avviato un’indagine interna.

    Ora le indagini sono più di una: c’è quella dell’Oios, il massimo organo investigativo delle Nazioni Unite, e la commissione di revisione indipendente guidato dall’ex ministra degli Esteri francese, Catherine Colonna. Dagli esiti di quest’ultima, che esaminerà tutti i meccanismi interni di gestione dei rischi, le questioni relative al comportamento del personale e alle affiliazioni politiche, le misure preventive e investigative dell’Agenzia, dipendono molti dei fondi che garantiscono la sopravvivenza stessa dell’Unrwa. Perché se l’indagine dell’Onu “durerà tutto il tempo necessario”, il team guidato da Colonna dovrebbe presentare alcune osservazioni preliminari già a meta marzo e il rapporto finale entro il 20 aprile.

    Il Commissario Generale dell’Unrwa, Philippe Lazzarini, al Consiglio informale Sviluppo a Bruxelles (Photo by Kenzo TRIBOUILLARD / AFP)

    Molti dei Paesi che hanno sospeso i finanziamenti – Stati Uniti, Canada, Australia, Regno Unito, Italia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Svizzera, Norvegia, Finlandia, Romania e Giappone – hanno espresso la volontà di aspettare i risultati della revisione prima di riprendere eventualmente gli impegni con l’Unrwa. Ma l’Ue ha in programma l’esborso di 82 milioni per il 2024 a inizio marzo. Lazzarini ne ha discusso con il commissario per la Gestione delle crisi, Janez Lenarčič, che avrebbe chiesto alcune garanzie sul reclutamento dello staff di Unrwa, sul rafforzamento del meccanismo interno di supervisione e sul controllo del personale. C’è stato un “impegno reciproco perché l’esborso avvenga”, ha dichiarato il commissario generale svizzero.

    L’Alto rappresentante Ue per gli Affari Esteri, Josep Borrell, pur ammettendo i “diversi approcci da parte degli Stati membri”, ha sottolineato che alcuni Paesi hanno deciso di aumentare il sostegno all’Unrwa proprio perché in una situazione di difficoltà. Come la Spagna, che ha annunciato oggi l’esborso di ulteriori 3 milioni per l’Agenzia. Borrell, ricordando che spetta sempre a chi accusa dimostrare la colpevolezza dell’accusato, ha voluto chiarire un punto fondamentale. Bisogna “garantire la responsabilità individuale, non punizioni collettive“. Cioè: se anche quei 12 su 30 mila dipendenti fossero riconosciuti implicati nell’attentato di Hamas, a rimetterci non potranno essere le 5,6 milioni di profughi palestinesi a Gaza, in Cisgiordania, in Siria, in Libano e in Giordania che sopravvivono solo grazie all’assistenza dell’Unrwa.

    Tags: BorrellgazaisraelelazzariniUnrwa

    Ti potrebbe piacere anche

    Borrell gaza israele unrwa
    Politica Estera

    Su Israele Borrell continua a predicare nel deserto. Agli Usa: “Se credete che i morti siano troppi, smettete di vendere armi”

    12 Febbraio 2024
    unrwa
    Politica Estera

    Una commissione indipendente indagherà sulle accuse all’Unrwa. Michel: “Non dimentichiamo il lavoro umanitario” a Gaza

    6 Febbraio 2024
    Politica Estera

    Borrell: “I finanziamenti all’UNRWA non vanno tagliati”

    1 Febbraio 2024
    unrwa
    Politica Estera

    L’Ue avvia una revisione dei fondi all’Unrwa, diversi Stati membri li hanno già sospesi. A rischio l’assistenza a Gaza

    29 Gennaio 2024

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    lavoro di qualità

    La Commissione europea fissa il percorso (vago) verso una legge sul lavoro di qualità

    di Enrico Pascarella
    4 Dicembre 2025

    La Commissione UE ha consultato le parti sociali da aprile a giugno per mettere in cantiere una legge su qualità...

    viticoltori

    Primi passi per gli aiuti ai viticoltori, regole chiare per i prodotti dealcolati e sostegno all’enoturismo

    di Enrico Pascarella
    4 Dicembre 2025

    I legislatori europei vogliono introdurre regole chiare sulla classificazione dei nuovi prodotti alcool free oltre a garantire un enoturismo quasi...

    L’UE si dà una strategia per combattere il traffico di droga

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    4 Dicembre 2025

    Solo nel 2023 sono state sequestrate 419 tonnellate di cocaina, ed ogni anno vengono smantellati 500 laboratori di droghe sintetiche...

    [foto: Mattia Calaprice/Wikimedia Commons]

    L’UE avvia indagine su Meta per le restrizioni all’accesso a WhatsApp ai fornitori di intelligenza artificiale

    di Renato Giannetti
    4 Dicembre 2025

    Ribera: "Valutiamo se sia illegale ai sensi della regole di concorrenza"

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione