- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 4 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » Costa: “La nostra sicurezza legata a quella dell’Ucraina”. Il vertice dei leader dedicato al sostegno a Kiev

    Costa: “La nostra sicurezza legata a quella dell’Ucraina”. Il vertice dei leader dedicato al sostegno a Kiev

    Incontro informale a Copenaghen il primo ottobre con tutti i leader europei. Il Consiglio Europeo sarà invece il 23-24 ottobre a Bruxelles. L'invito a fare di più per sostenere Kiev, anche nel percorso di adesione

    Enrico Pascarella di Enrico Pascarella
    19 Settembre 2025
    in Politica
    Costa

    Antonio Costa, presidente del Consiglio europeo, alla Conferenza annuale sul Budget Ue

    Bruxelles – Antonio Costa, presidente del Consiglio Europeo, detta la linea in vista della riunione informale del Consiglio Europeo del 1° ottobre. La lettera inviata oggi (19 settembre) ai 27 capi di Stato o di governo mette in prima linea “il rafforzamento della difesa comune europea per consolidare il nostro sostegno all’Ucraina”. E’ questo un obiettivo che trova il favore dei leader europei, eccezion fatta per Ungheria – che comunque non ha mai posto il veto sulle sanzioni alla Russia – e Repubblica Ceca (per ragioni di politica interna), e che acquista di nuovo slancio alla luce dell’annuncio del diciannovesimo pacchetto di sanzioni a Mosca, approvato oggi dalla Commissione europea.

    L’incontro di Costa arriva dopo un tour europeo che lo ha portato in 23 cancellerie dell’UE su 27. Un giro che si completerà nei prossimi giorni e che ha avuto lo scopo di tastare il polso dei leader su temi sensibili. Secondo quanto affermato da una portavoce del Consiglio, “le prospettive possono differire tra gli Stati membri, ma tutti i leader concordano sulla necessità di costruire un’Europa strategicamente autonoma”.

    It’s a wrap for #tourdescapitales week 1!

    7 countries visited so far to bring European institutions closer to their member states and engaging with leaders across the Union.

    Every nation counts. Unity is our main strength. pic.twitter.com/Fagj128HE9

    — António Costa (@eucopresident) September 5, 2025

    Nella lettera si comprende come la riunione informale di Copenaghen (il Consiglio Europeo vero e proprio si terrà il 23-24 ottobre a Bruxelles) servirà a ribadire che “la nostra sicurezza è legata a quella dell’Ucraina”. Questo obbliga l’Unione a “fare un passo avanti” per costruire “un’Europa capace di rispondere in modo efficace, autonomo e congiunto alle minacce di oggi e di domani”.

    Per affrontarle serviranno anche i fondi provenienti dal grande investimento finanziario in materia di difesa (SAFE), rivendicato da Costa: “Ogni euro dovrebbe rafforzare la nostra sicurezza comune e la nostra autonomia strategica. Si tratta anche di rafforzare l’industria europea della difesa, promuovere l’innovazione, stimolare la competitività e creare posti di lavoro”.

    Iniziative come il debito comune in materia di difesa sembrano invece già tramontate. Nonostante alcuni suggerimenti da parte di Mario Draghi, rinnovati nel discorso a un anno dalla presentazione del suo rapporto, esse sono state in parte smontate dalla ministra dell’Economia della Danimarca, Stephanie Lose, che ha dichiarato: “Abbiamo appena iniziato ad attuare il programma SAFE e ritengo sia importante vedere come procede”.

    Ad unire l’Unione Europea, oltre al sostengo all’Ucraina, è l’intenzione di rendere competitivo il club a dodici stelle. La preoccupazione maggiore resta la perdita di quote di mercato rispetto alle altre potenze. Secondo quanto riferito dalla portavoce, “i leader hanno sottolineato la necessità di continuare a dare priorità alla semplificazione, all’abbassamento dei prezzi dell’energia e alla mobilitazione dei risparmi privati per sbloccare gli investimenti necessari nell’economia dell’UE”. Sul tavolo a fine ottobre sarà portato anche un tema concreto come il diritto alla casa.

    Ben Gvir e Smotrich
    I ministri di estrema destra Itamar Ben-Gvir (L) e Bezalel Smotrich (Photo by AMIR COHEN / POOL / AFP)

    Se tutti faranno quadrato sulla competitività, non c’è unanimità sull’approccio alle sanzioni contro Israele. Le misure proposte dalla Commissione nei confronti dello stato ebraico non convincono tutti i 27. La prima proposta, quella sulla sospensione del trattato di associazione, richiede una maggioranza qualificata, impossibile da raggiungere qualora Germania e Italia votassero contro. L’altra proposta riguarderebbe le sanzioni nei confronti dei due membri più estremisti del gabinetto di Netanyahu, Itamar Ben-Gvir e Bezalel Smotrich. In questo caso servirebbe l’unanimità.

    Materia del Consiglio Europeo sarà anche l’allargamento a nuovi Stati membri, con particolare attenzione già l’1 ottobre al dossier Ucraina che, secondo Costa, sta attuando “sforzi di riforma notevoli. Dobbiamo assicurarci che questo slancio si traduca in passi concreti verso l’adesione”.

    Tags: antonio costaconsiglio europeodifesaguerra russia in ucrainaisraeleucrainauevertice dei leader

    Ti potrebbe piacere anche

    Difesa e Sicurezza

    Difesa, la presidenza danese chiude al debito comune: “Abbiamo già SAFE”

    19 Settembre 2025
    Edi Rama
    Politica Estera

    L’Albania corre verso l’Ue. Per Rama l’Unione è “l’impero dei valori e dei diritti”

    16 Settembre 2025
    UE Ucraina
    Politica Estera

    Ucraina, per Commissione e Parlamento è ora di aprire i negoziati di adesione sul ‘cluster 1’

    9 Settembre 2025
    Volodymyr Zelensky
    Politica Estera

    Ucraina, 26 Paesi forniranno garanzie di sicurezza a Kiev. Ma tutti aspettano Trump

    4 Settembre 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    lavoro di qualità

    La Commissione europea fissa il percorso (vago) verso una legge sul lavoro di qualità

    di Enrico Pascarella
    4 Dicembre 2025

    La Commissione UE ha consultato le parti sociali da aprile a giugno per mettere in cantiere una legge su qualità...

    viticoltori

    Primi passi per gli aiuti ai viticoltori, regole chiare per i prodotti dealcolati e sostegno all’enoturismo

    di Enrico Pascarella
    4 Dicembre 2025

    I legislatori europei vogliono introdurre regole chiare sulla classificazione dei nuovi prodotti alcool free oltre a garantire un enoturismo quasi...

    L’UE si dà una strategia per combattere il traffico di droga

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    4 Dicembre 2025

    Solo nel 2023 sono state sequestrate 419 tonnellate di cocaina, ed ogni anno vengono smantellati 500 laboratori di droghe sintetiche...

    [foto: Mattia Calaprice/Wikimedia Commons]

    L’UE avvia indagine su Meta per le restrizioni all’accesso a WhatsApp ai fornitori di intelligenza artificiale

    di Renato Giannetti
    4 Dicembre 2025

    Ribera: "Valutiamo se sia illegale ai sensi della regole di concorrenza"

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione