- L'Europa come non l'avete mai letta -
venerdì, 30 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » May travolta ancora una volta ai Comuni. Ora la Brexit è a briglia sciolta

    May travolta ancora una volta ai Comuni. Ora la Brexit è a briglia sciolta

    Con 242 "sì" e 391 "no" la premier conquista una nuova posizione nella top five delle sconfitte governative in Parlamento. Ora nessuno ha idee su cosa fare

    Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
    12 Marzo 2019
    in Politica
    Theresa May a Westminster quando era primo ministro

    Theresa May a Westminster quando era primo ministro

    Bruxelles – Anche fisicamente Theresa May è stata il simbolo della seconda, pesante, sconfitta che ha avuto alla Camera dei Comuni sull’accordo per la Brexit. La premier è da stamane senza voce, e questa sera ha parlato davvero a fatica per ammettere che per 149 voti di differenza i deputati britannici hanno respinto, per la seconda volta in due mesi, l’accordo che lei aveva negoziato con Bruxelles, nonostante le ultime assicurazioni sulla gestione del confine irlandese giunte dall’Unione. Ora l’incertezza sul futuro del Regno Unito è assoluta. Non c’ più un piano, un sentiero sul quale lavorare.

    The EU has done everything it can to help get the Withdrawal Agreement over the line. The impasse can only be solved in the #UK. Our “no-deal” preparations are now more important than ever before.

    — Michel Barnier (@MichelBarnier) March 12, 2019

    Con 242 “sì” e 391 “no” May conquista una nuova posizione nella top five delle sconfitte governative in Parlamento: con quella del 15 gennaio ha surclassato tutti piazzandosi di gran lunga al primo posto con 230 voti di differenza. Oggi ha conquistato anche il quarto posto. Era da 1924 che un governo non perdeva così pesantemente.

    Eppure May resta prima ministra, perché non c’è altra scelta, perché nessuno nel suo partito ha voluto questa patata bollente che invece lei ha tentato, inutilmente, di gestire. Perché nessuno ha la minima idea di cosa fare.

    La premier con la voce roca e sofferente che aveva stasera dopo il voto ha detto ai deputati che il suo dovere è di rispettare il referendum Brexit per l’abbandono dell’Unione europea, ma che è di grande importanza farlo con  accordo.

    Domani sera i deputati voteranno sulla proposta di non poter lasciare l’Unione europea se non c’è un accordo, e su questo May lascia libertà di voto ai suoi, e se la proposta passerà il giorno dopo, giovedì, si voterà sul chiedere una proroga dei negoziati e dunque della data di uscita del 29 marzo.

    Votare per l’estensione (che deve essere concessa dai governi dell’UE), ha però ammonito May “non risolve il problema, l’Unione europea vorrà sapere cosa vogliamo farci: vogliamo revocare l’articolo 50 (del Trattato Ue, quello che ha avviato il processo di separazione, ndr)? Vogliamo un secondo referendum? Un altro accordo? Sono scelte – ha ammonito la premier – che vanno affrontate”. Come infatti chiede il primo ministro olandese Mark Rutte.

    Should the UK hand in a reasoned request for an extension, I expect a credible and convincing justification. The #EU27 will consider the request and decide by unanimity. The smooth functioning of the EU institutions needs to be ensured.

    — Mark Rutte (@MinPres) March 12, 2019

    Tags: brexitCamera dei ComunirespontoTheresa Mayvoto

    Ti potrebbe piacere anche

    ue regno unito
    Politica Estera

    Ue-Uk, il riavvicinamento dopo la Brexit. Dalla difesa agli Erasmus, si apre un “nuovo capitolo”

    19 Maggio 2025
    Politica

    Referendum abrogativi: per cosa si vota e come si vota dall’estero

    12 Maggio 2025
    Politica

    Referendum, entro il 7 maggio gli italiani temporaneamente all’estero possono chiedere di votare

    17 Aprile 2025
    Sadiq Khan mobilità
    Politica

    Khan: “La Brexit è stata un errore”. Il sindaco di Londra vuole riavviare la mobilità per gli studenti

    18 Febbraio 2025
    [foto: imagoeconomica]
    Politica Estera

    Niente crescita e meno commercio, per Londra la Brexit cinque anni dopo è un ‘flop’

    3 Febbraio 2025
    Keir Starmer con Ursula von der Leyen
    Politica Estera

    Il rafforzamento della cooperazione strategica dopo la Brexit: Ue e Regno Unito hanno obiettivi comuni

    2 Ottobre 2024

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    paesi terzi sicuri

    La revisione dei Paesi terzi sicuri fa paura a socialisti, verdi e sinistra. Tarquinio (Pd): “Un passo molto pericoloso”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    Un gruppo di 38 eurodeputati chiede alla Commissione europea chiarimenti sulla compatibilità della proposta con il diritto internazionale e sul...

    Siria, Ue al lavoro per i rimpatri. Frontex: “Oltre mille ritorni da marzo”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    30 Maggio 2025

    Brunner: "Creare le condizioni per rientro sicuro, volontario e dignitoso dei rifugiati". L'eliminazione delle sanzioni alla Siria elemento chiave

    Protesters gather in front of the Office of the Hungarian President in Budapest, Hungary, on April 15. The protests erupt after the parliament passes legislation restricting the right to assembly, banning Pride Marches. (Photo by Balint Szentgallay/NurPhoto) (Photo by Balint Szentgallay / NurPhoto / NurPhoto via AFP)

    Ungheria, l’Agenzia Ue per i diritti fondamentali: “Serie preoccupazioni, Bruxelles intervenga”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    La stretta sui diritti Lgbtq+, il divieto del Budapest Pride, la legge al vaglio del Parlamento per impedire i finanziamenti...

    I candidati alla presidenza Karol Nawrocki e Rafał Trzaskowski (Foto: Filip Styczyński, profilo X ufficiale)

    Ballottaggio in Polonia, con la sfida Trzaskowski-Nawrocki in ballo anche il destino dell’Europa

    di Marco La Rocca
    30 Maggio 2025

    Domenica i polacchi alle urne per scegliere il successore del presidente conservatore Andrzej Duda. Trzaskowski parte in vantaggio, ma la...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione