- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 6 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » Addio a Ciampi, uno dei padri dell’euro

    Addio a Ciampi, uno dei padri dell’euro

    Da Bankitalia al Colle, passando per Palazzo Chigi e il Tesoro, dove guidò con Prodi e D'Alema l'ingresso dell'Italia nella moneta unica

    Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
    16 Settembre 2016
    in Politica

    Roma – Si è spento oggi, all’età di 95 anni, il presidente emerito della repubblica Carlo Azeglio Ciampi. “Mi sono sempre definito un cittadino europeo nato in terra d’Italia: da oggi mi sento veramente tale”. Con queste parole commentò la nascita dell’euro il primo gennaio 1999, un passaggio per il quale si spese da ministro del Tesoro nei governi Prodi e D’Alema, dal 1996 al 1999. Ancora prima, da governatore della Banca d’Italia dal 1979 al 1993, affrontò i delicati passaggi del divorzio della banca centrale dal Tesoro (1981) e la traumatica svalutazione della lira del 1992, decisa insieme con l’allora presidente del Consiglio Giuliano Amato e il ministro Beniamino Andreatta.

    Erano i tempi dell’indigesta finanziaria da 93mila miliardi di lire, che in molti ancora ricordano per il prelievo forzoso sui conti correnti dei cittadini. Cure da cavallo fatte per risanare i conti pubblici e che sono proseguite anche quando ad Amato successe lo stesso Ciampi a Palazzo Chigi, dal 1993 al 1994, e che hanno portato l’Italia nell’euro sin dal primo momento. Obiettivo raggiunto a dispetto di ogni previsione dei partner europei: appena prima del varo della moneta unica, l’allora collega tedesco di Ciampi, Theo Weigel, prevedeva che “l’Italia di certo non potrà entrare nell’euro dall’inizio”. Missione compiuta, invece, anche grazie all’eurotassa imposta da Prodi e Ciampi per raggiungere l’obbiettivo di un deficit pubblico sotto il 3% del Pil. Il più famoso dei parametri di Maastricht fu rispettato ampiamente. Il rapporto deficit/Pil raggiunse il 2,7% – si partiva dall’oltre 10% di dieci anni prima – e la Lira fu sostituita dall’euro sin dal primo giorno di entrata in vigore della moneta unica.

    Per il suo successore al Quirinale, Giorgio Napolitano, Ciampi fu un “alfiere della costruzione di un’Europa integrata e unita”. L’attuale capo dello Stato, Sergio Mattarella, saluta con cordoglio “un grande italiano e un grande europeo”. Anche la presidente della Camera, Laura Boldrini, ricorda di Ciampi “l’europeismo convinto che ha saputo coniugarsi a una potente azione di rilancio dell’identità e dell’orgoglio nazionale”. Mentre il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, dal vertice con i colleghi europei a Bratislava interviene con un tweet per ringraziare “l’uomo delle istituzioni che ha servito con passione l’Italia”. Sempre su Twitter, anche il presidente della commissione europea, Jean Claude Juncker, esprime cordoglio perché “oggi perdiamo un grande Italiano e un grande europeo”. Era “un patriota con l’Europa nel cuore” anche per il presidente della commissione Politiche Ue di Montecitorio, Michele Bordo.

    “Lo ricordiamo come integerrimo uomo delle istituzioni, il cui operato e’ sempre stato guidato da un profondo ideale europeista e dalla volontà di portare il proprio paese nel contesto comunitario. Il suo contributo è stato fondamentale nella costruzione dell’Europa, di cui è stato protagonista in un momento assai difficile per l ‘Italia”, dice  Patrizia Toia, capo delegazione Pd al Parlamento europeo . Secondo il vice presidente dell’Eurocamera David Sassoli “Ciampi ha voluto bene all’Italia e gli italiani gli hanno voluto bene. È stato un uomo della Repubblica che non si è mai arreso e ha consentito al nostro Paese di riprendersi il posto che merita nella scena europea e internazionale. Ci lascia una testimonianza di coerenza, competenza e dignità di altissimo valore morale e civile”.

    L’europeismo di Ciampi emerge con forza dall’ultima intervista rilasciata al quotidiano La Stampa, nel 2011, quando, in piena crisi economico-finanziaria, giudicava carenti le risposte che allora si andavano delineando nell’Ue e nell’Eurozona, perché “di fatto non c’è stato il governo dell’Europa”. Era convinto, e lo confessava al giornalista Arrigo Levi che curò la sua biografia, “che se fossero rimasti in carica per qualche anno di più alcuni ministri che avevano vissuto la creazione dell’euro, avremmo compiuto il passo indispensabile di far corrispondere alla Banca centrale europea un governo unico, coordinato, dell’economia europea, con alcuni poteri sovranazionali”. Un passo che ancora oggi non è stato compiuto e che, a distanza di anni dalle parole di Ciampi, non sembra molto più vicino a verificarsi.

    Tags: addioCiampieuromorte

    Ti potrebbe piacere anche

    [foto: Mattia Calaprice/imagoeconomica]
    Economia

    L’Euro rende più forti e più competitivi, in Bulgaria Lagarde contro gli euro-scettici

    4 Novembre 2025
    Banconte cinesi di renminbi e banconote in euro [foto: imagoeconomica]
    Notizie In Breve

    UE-Cina, accordo di scambio valutario euro-renminbi rinnovato per altri tre anni

    8 Settembre 2025
    [foto: imagoeconomica]
    Economia

    Cipollone: “Euro digitale strumento per rispondere alle crisi”

    4 Settembre 2025
    [foto: imagoeconomica, rielaborazione Eunews]
    Economia

    Fissato il tasso di cambio euro-lev, Bulgaria 21esimo Stato Ue dell’eurozona

    8 Luglio 2025
    Politica

    La Commissione Ue: Bulgaria nell’euro dall’1 gennaio 2026

    4 Giugno 2025
    italiani
    Politica

    Gli italiani si fidano più delle istituzioni Ue che del proprio governo

    28 Maggio 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione