- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 6 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Cultura » Parigi difende l’ultima frontiera della cultura europea contro gli Usa

    Parigi difende l’ultima frontiera della cultura europea contro gli Usa

    La Francia è sola contro tutti a difesa dell'audiovisivo (suo) ed europeo e minaccia di porre il veto se non sarà introdotta una "eccezione culturale" nell’accordo di libero scambio tra Ue e Usa

    Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
    12 Giugno 2013
    in Cultura

    La Francia è sola contro tutti a difesa del cinema (suo) ed europeo e minaccia di porre il veto se non sarà mantenuta una “eccezione culturale” nell’accordo di libero scambio tra Ue e Stati Uniti

    Rivoluzione francese filmIn Francia le sovvenzioni e le quote a sostegno di cinema, televisione e musica nazionali sono numerose ed efficaci, per questo motivo, in vista del Consiglio affari esteri di venerdì prossimo che minaccia di metterle in discussione, Parigi è stata la prima ad opporsi.

    Nell’agenda dei ministri è prevista la decisione per l’assegnazione alla Commissione europea, del mandato negoziale per l’accordo di libero scambio tra l’Unione e gli Stati Uniti, il Ttip. L’obiettivo delle discussioni sarà di alleggerire le barriere burocratiche e fiscali che ancora pongono un freno ai mercati transatlantici, ma alcuni Paesi membri temono che con certe liberalizzazioni l’audiovisivo europeo venga schiacciato dai giganti di oltreoceano.

    L’accordo di dimensioni storiche andrà a coprire i settori più disparati: dal riconoscimento dei reciproci standard di sicurezza delle auto, al permettere a compagnie europee voli interni negli Usa. Tagliando i costi della burocrazia superflua, il risparmio per i consumatori arriverebbe sino al 20% del prezzo del servizio o del prodotto importato. Il che si traduce, secondo uno studio del Cepr, il Centro di ricerca politico economica, di Londra, in un totale per l’Ue di 119 miliardi di euro l’anno. Restano aperte questioni come quella degli Ogm, per il cui impiego la Commissione ha parlato di “semplificazione nelle procedure”, senza meglio specificare.

    Niente di tutto ciò, però, ha creato tanto scompiglio quanto la decisione sulla cosiddetta “eccezione culturale”. In prima linea si sono da subito schierati i francesi: Aurélie Filippetti, Ministro per la cultura, l’ha detto chiaramente che per loro la questione “non è negoziabile”. Dal canto europeo hanno presto fatto eco il Parlamento, che ha approvato una risoluzione comune per escludere dal mandato i servizi audiovisivi e, a seguire, quindici Stati membri con una lettera a Bruxelles e 80 registi europei con una petizione: tutti uniti a difesa della “eccezione culturale”.

    Voci che sono state ascoltate, tanto che la Commissione ha proposto delle linee rosse invalicabili, a garanzia che le singole politiche per l’audiovisivo non saranno modificate e che in futuro, per le nuove tecnologie, gli Stati potranno introdurre regole nazionali. Una volta assicurata la protezione di quote e sussidi, però, sia la Commissione, sia la Presidenza irlandese, hanno insisto sull’importanza di lasciare l’audiovisivo nel mandato, rimuoverlo ex ante, darebbe agli Usa la possibilità di fare altrettanto, magari con gli Igp, gli indicatori geografici protetti per i prodotti agricoli e alimentari, tanto cari a noi europei, quanto scomodi oltreoceano.

    Dei 15 Stati membri firmatari della lettera, hanno tutti fatto dietro front, anche l’Italia, disposta a fare pressione solo nel caso in cui le linee rosse non vengano rispettate. La Francia resta, così, sola, ma se la Presidenza irlandese aspira davvero un mandato per unanimità, un voto contrario sarà più che sufficiente. Nonostante la netta presa di posizione di Parigi, però, tra le fonti Ue c’è fiducia che venerdì si troverà un accordo, tanto che di un piano B non si parla nemmeno.

    Camilla Tagino

    Leggi anche:
    – Il Parlamento: “Sì al libero scambio Usa-Ue ma si tuteli il nostro cinema”

    Tags: accordo commerciale ue-usaeccezione culturalefrancia

    Ti potrebbe piacere anche

    fumo sigarette
    Industria e Mercati

    La Francia tassa le sigarette ma i fumatori non calano, la Svezia libertaria è diventata “Paese senza fumo”: le diverse strade dell’UE che lotta contro il consumo di tabacco

    4 Dicembre 2025
    Leva militare
    Difesa e Sicurezza

    I giovani tedeschi in piazza contro la leva militare: “Non vogliamo diventare carne da cannone”

    2 Dicembre 2025
    Sovranità digitale
    Net & Tech

    Berlino e Parigi, due idee diverse di sovranità digitale al Consiglio europeo

    24 Ottobre 2025
    Sebastien Lecornu
    Politica

    Il premier francese Lecornu schiva la censura per un pugno di voti. Ma il Parlamento lo aspetta al varco sul bilancio

    16 Ottobre 2025
    Sebastien Lecornu
    Politica

    Francia, il premier Lecornu dipende dai socialisti per sopravvivere alla censura. Ma resta da approvare il bilancio

    15 Ottobre 2025
    Lecornu
    Politica

    Sébastien Lecornu si è dimesso, il primo ministro francese con il mandato più breve della storia

    6 Ottobre 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione