- L'Europa come non l'avete mai letta -
domenica, 7 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Cultura » Mantova Corte d’Europa, piccola, nuova, intelligente

    Mantova Corte d’Europa, piccola, nuova, intelligente

    Intervista a Nicola Sodano, sindaco e vicepresidente di Mantova19 sulla candidatura della città a Capitale europea della Cultura nel 2019.

    Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
    31 Marzo 2013
    in Cultura

    Intervista a Nicola Sodano, sindaco e vicepresidente di Mantova19 sulla candidatura della città a Capitale europea della Cultura nel 2019

     

    Perché volete Mantova Capitale Europea della cultura 2019?

    Mantova 2019E’ un modo per fare rivivere questa città, un’occasione di confronto con una realtà europea contemporanea che permetterebbe a Mantova di uscire dai propri confini ridefinendo la sua identità e di migliorare l’offerta culturale.

    Quali sono i punti più importanti del vostro programma?

    Il nostro progetto ha l’obiettivo di rinnovare l’identità di Mantova come corte d’Europa. La fama e lo splendore della corte di Mantova sono legati alla famiglia dei Gonzaga e alla figura di Isabella d’Este che, grazie alle sue doti diplomatiche e alla sua intelligenza, fece di Mantova un centro culturale di altissimo livello, capace di attrarre artisti da tutta Italia. Questa iniziativa ci dà l’opportunità di ampliare e migliorare l’offerta, non solo culturale di questa città, andando anche a investire sui giovani. Mantova è stata nominata città patrimonio mondiale dell’Unesco anche grazie al suo patrimonio storico, che comprende capolavori come il Palazzo Ducale e il Palazzo Te. E’ una città palcoscenico ideale per un clima culturale rinnovato ed europeo. Mantova è anche la sede di numerose Accademie, la più conosciuta delle quali è l’Accademia Nazionale Virgiliana. Dunque non solo la corte come luogo di produzione artistica, ma anche l’accademia, fulcro della vita politica, sociale e culturale del mondo classico.

    Quale è la dimensione europea del progetto?

    L’Europa è il bacino ideale per fare di Mantova il simbolo della propria identità culturale. Mantova è una città medio-piccola che guarda all’Europa nel suo proporsi come modello intelligente di nuova corte d’Europa. Dunque una corte nuova, una corte piccola, una corte intelligente. Questi tre aggettivi sono il filo conduttore della nostra riflessione.

    Che tipo di ritorno vi aspettate?

    Sicuramente un ritorno economico sul fronte del turismo, non solo per Mantova ma anche per il suo territorio. Ma ci aspettiamo anche un ritorno di tipo sociale, ci auguriamo che la cultura e in particolare l’iniziativa di capitale europea della cultura, sia un mezzo per poter avviare quei progetti strutturali che da molto tempo attendono di essere realizzati. E naturalmente contiamo su un ritorno di immagine, di notorietà della città rispetto a quella di cui gode oggi.

    Emma Marcegaglia è il presidente del comitato Mantova19. Cosa può portare al progetto una figura di rilievo come la sua?

    Emma Marcegaglia è da sempre legata alla nostra realtà e per questo, come sindaco, le ho chiesto di far parte e di presiedere il comitato Mantova19. Mi auguro che il suo ruolo istituzionale, ex presidente di Confindustria e presto presidente di BusinessEurope, (l’associazione che rappresenta l’industria a Bruxelles) possa smuovere il tessuto produttivo del nostro territorio coinvolgendo le aziende. In questo senso la sua figura incarna molto bene il binomio cultura-industria da cui è necessario partire. Con lei siamo sicuri di fare una bella figura, qualsiasi sia il risultato.

    Cosa pensano i cittadini di Mantova di questa candidatura?

    Quella parte di città che ad oggi siamo riusciti a coinvolgere è entusiasta del progetto. Occorre però ancora lavorare molto sul far diventare questa iniziativa patrimonio di tutti. Perché per il momento questo è un progetto che è noto agli addetti ai lavori e dunque a tutta la rete delle associazioni, fondazioni culturali oltre naturalmente alle istituzioni, ma deve ancora divenire “fenomeno di massa”. In programma, a tale proposito, c’è un progetto di comunicazione, poiché queste cose passano soprattutto attraverso una comunicazione efficace.

    Avete già dei sostenitori finanziari?

    Si ne abbiamo alcuni. Abbiamo creato appositamente un comitato terzo rispetto agli enti pubblici, che sono il comune e la provincia di Mantova e la Camera di Commercio, che lavora insieme ad una rete di associazioni culturali, circa settanta, con lo scopo anche di creare un budget per questa prima fase del progetto. Il nostro budget per il momento può contare su 250/300 mila euro che non sono molti ma servono a dare una struttura alle iniziative del programma.

    Il nostro obiettivo è per ora quello di superare la prima valutazione, ossia essere selezionati dopo la presentazione del programma nel prossimo settembre, poi vedremo.

    La Regione Lombardia sostiene anche la candidatura di Bergamo. In che rapporti siete?Mantova piazza

    Abbiamo un rapporto di sana competizione. Del resto non siamo l’unica regione ad avere più città che si presentano per lo stesso titolo. Credo che sia Mantova sia Bergamo possano contare su dei contesti culturali forti, per il resto è una gara e dunque che vinca il migliore! Noi ci stiamo impegnando al massimo e anche per quanto riguarda la competizione con le altre città italiane, Mantova partecipa per vincere. Tuttavia, come sindaco di questa città ritengo che anche solo la partecipazione a questa iniziativa sia un’occasione di riflessione sulla nostra identità e credo che sia comunque una esperienza interessante se riusciremo a fare un buon lavoro.

    Com’è lavorare nella cultura in tempi di crisi?

    E’ triste, una tristezza angosciante alcune volte. Io sono divenuto sindaco nel 2010 di una una città con una grande tradizione culturale e con molti servizi ai cittadini, ma mi sono trovato subito ad essere il sindaco dei tagli. Oggi purtroppo sono nella condizione di dover tagliare un po’ su tutto. Sono vincolato da leggi nazionali e non è facile per una città abituata ad investire. Ho fortemente voluto partecipare all’iniziativa di Capitale europea della cultura anche per inviare un segnale positivo in tempi difficili.

    Quali sono i vostri punti di forza e quali le criticità?

    La criticità maggiore è senz’altro il fattore economico. Reperire le risorse necessarie per la sostenibilità di questo progetto almeno fino al 2019. l nostri punti di forza sono il nostro patrimonio culturale, la nostra grande tradizione artistica e letteraria e il lavoro serio e attento che stiamo facendo per questa iniziativa.

    Chiara Celluprica

    La prossima settimana lo speciale sulle città italiane candidate a Capitale europea della cultura tornerà con Palermo.

     

    Tags: capitale europea della culturaMantovaMarcegagliaNicola Sodano

    Ti potrebbe piacere anche

    Ttip Business Europe
    Economia

    Industriali europei: “Il Ttip non può fallire, continuare i negoziati”

    30 Agosto 2016
    Marcegaglia, ttip, BusinessEuropa
    Notizie In Breve

    Marcegaglia rieletta alla guida di Businesseurope

    27 Aprile 2015
    Marcegaglia, ttip, BusinessEuropa
    Economia

    Grecia, appello degli industriali europei perché l’Eurogruppo aiuti Atene

    24 Aprile 2015
    Unione
    Editoriali

    Ancora troppo forte l’Europa degli Stati

    26 Marzo 2015

    Primo ok del Parlamento al taglio del 40% di CO2 entro 2030. Marcegaglia: “Non si ostacolino le imprese”

    9 Gennaio 2014
    Cultura

    Sei città italiane in nomination come candidate a Capitale europea della cultura 2019

    16 Novembre 2013

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione