- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 6 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Economia » Unione bancaria, partono in salita i negoziati tra Parlamento e Consiglio

    Unione bancaria, partono in salita i negoziati tra Parlamento e Consiglio

    Le discussione interistituzionale sul meccanismo di risoluzione delle crisi si apre con una netta presa di posizione della presidente della commissione Economica e delle relatrice del testo per l'Aula: “Partecipiamo ai tavoli, ma non accettiamo che la decisione sul fondo unico di risooluzione venga presa in sede intergovernativa”

    Redazione</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/eunewsit" target="_blank">eunewsit</a> di Redazione eunewsit
    9 Gennaio 2014
    in Economia

    Le discussione interistituzionale sul meccanismo di risoluzione delle crisi si apre con una netta presa di posizione della presidente della commissione Economica e delle relatrice del testo per l’Aula: “Partecipiamo ai tavoli, ma non accettiamo che la decisione sul fondo unico di risooluzione venga presa in sede intergovernativa”

    Sharon Bowles - © European Union 2013 EP
    Sharon Bowles – © European Union 2013 EP

    Nessun accordo intergovernativo per il meccanismo di risoluzione delle crisi bancarie. È la posizione espressa dal Parlamento europeo in occasione dell’inizio dei negoziati con il Consiglio sull’accordo raggiunto a fine dicembre scorso. Con la ripresa dei lavori dopo la pausa natalizia è stato avviato il processo negoziale che a Bruxelles si vuole chiudere entro maggio, prima cioè delle elezioni europee, così da evitare che il dossier venga riaperto dal nuovo parlamento e, soprattutto, per permettere di rispettare le scadenze. Il meccanismo di vigilanza bancaria affidato alla Bce dovrà scattare a inizio novembre di quest’anno, mentre il meccanismo per la risoluzione delle crisi e la gestione degli istituti creditizi da liquidare partirà l’1 gennaio 2015. A patto che ci sia un accordo a livello europeo. Il presidente della commissione Problemi economici, Sharon Bowles (Alde), e la relatrice del testo in commissione, Elisa Ferreira (S&D), contestano però il punto che prevede che i Paesi con la moneta unica negozieranno entro l’1 marzo di quest’anno un accordo intergovernativo sul funzionamento del fondo unico di risoluzione per il trasferimento di contributi nazionali al fondo unico e la progressiva mutualizzazione.

    “Il team negoziale del Parlamento è coeso e forte sul mandato che ha ricevuto” per negoziare con il Consiglio. Tale mandato – sottolineano le due deputate europee – “non prevede alcuna necessità per un accordo intergovernativo per la formulazione dei dettagli sul funzionamento del fondo unico di risoluzione che dovrà essere usato per le risoluzione bancarie”. Altro elemento oggetto di resistenze del Parlamento è quello del doppio intervento Stati-Ue: l’accordo raggiunto dai Paesi membri a fine dicembre prevede la creazione di un consiglio di risoluzione con poteri di intervento straordinari in caso di bisogno. Il board sarà responsabile per le banche transfrontaliere e quelle vigilate direttamente dalla Bce, mentre le autorità nazionali di risoluzione si occuperanno delle altre.

    “Riaffermiamo la nostra richiesta di un uguale trattamento per tutte le banche, indipendentemente dallo Stato in cui si trovano”, aggiungono Bowles e Ferreira. Per il Parlamento si tratta di “principi fondamentali”, che però allo stato attuale “sono messi in pericolo dall’accordo generale” raggiunto prima a livello ministeriale in sede Ecofin e infine a livello di capi di Stato e di governo in occasione del vertice del Consiglio europeo. Le negoziazioni che si aprono cominciano subito con prese di posizioni nette e distanti. Il team di negoziatori del Parlamento oggi partecipa alla riunione intergovernativa sull’accordo per il meccanismo di risoluzione delle crisi bancarie, ma con riserva. “Ci fa piacere essere stati invitati”, premettono Bowles e Ferreira. “Partecipiamo con spirito costruttivo e per spiegare la nostra posizione, ma la nostra presenza non significa che sosteniamo il processo intergovernativo”.

    Renato Giannetti

    Leggi anche:
    – Come funziona l’accordo Ue sul meccanismo unico per risolvere le crisi delle banche
    – Accordo Unione bancaria, Letta: “Bicchiere mezzo pieno”
    – Crisi bancarie: c’è l’accordo in Ecofin per la risoluzione
    – Le istituzioni Ue raggiungono un’intesa sul meccanismo di risoluzione delle crisi bancarie

    Tags: banchebruxellesconsiglio ueCrisimeccanismo di risoluzioneparlamento europeoueunione bancaria

    Ti potrebbe piacere anche

    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)
    Politica Estera

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    5 Dicembre 2025
    Elon Musk X Digital Services Act
    Net & Tech

    L’UE all’attacco di Elon Musk: multa da 120 milioni di euro a X per violazioni del DSA

    5 Dicembre 2025
    [foto: imagoeconomica]
    Economia

    Crescita del PIL nell’area dell’euro e nell’UE

    5 Dicembre 2025
    Difesa e Sicurezza

    Dal Parlamento: “Togliere fondi al Green Deal e darli alla difesa”. Kubilius: “No, obiettivi debbono coesistere”

    5 Dicembre 2025
    [foto: Mattia Calaprice/Wikimedia Commons]
    Economia

    L’UE avvia indagine su Meta per le restrizioni all’accesso a WhatsApp ai fornitori di intelligenza artificiale

    4 Dicembre 2025
    nuove tecniche genomiche
    Agrifood

    Via libera al quadro UE sulle nuove tecniche genomiche, a metà tra OGM e piante convenzionali

    4 Dicembre 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione