- L'Europa come non l'avete mai letta -
domenica, 9 Novembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » Il commissario designato Avramopoulos: “Sì all’immigrazione legale, no alla fortezza Europa”

    Il commissario designato Avramopoulos: “Sì all’immigrazione legale, no alla fortezza Europa”

    Ascoltato in audizione al Parlamento europeo, il greco ha sostenuto la necessità di aprire vie di ingresso legali all'Ue e di aumentare la solidarietà tra gli Stati. Per Avramopoulos Frontex deve essere rafforzato in termini di mezzi e risorse economiche ed occuparsi anche di salvare vite. In progetto anche una revisione del regolamento di Dublino per capire se siano necessarie modifiche

    Letizia Pascale</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@LetiziaPascale" target="_blank">@LetiziaPascale</a> di Letizia Pascale @LetiziaPascale
    30 Settembre 2014
    in Politica


    La storia lo ha insegnato: “Le fortezze costruite per proteggersi, alla fine sono diventate fortezze che rendono schiavi e portano all’isolazionismo”. Dimitris Avramopoulos, designato come commissario all’Immigrazione, vuole essere chiaro fin dall’inizio: “Non è questa la nostra direzione, la nostra risposta è diversa dalla fortezza Europa”. Parlando davanti alla commissione Libertà civili del Parlamento europeo che lo ascolta in audizione, il greco ammette che quello in cui gli si chiede di agire è un momento tutt’altro che semplice: “L’ambiente geopolitico è in esplosione: una minaccia terroristica che vuole fare danno alle nostre società, un’economia che fa fatica a riprendersi, zone che sfuggono verso l’estremismo, forme di criminalità sofisticata che non conoscono frontiere e un disastro umanitario sulle nostre frontiere”, elenca.

    Di fronte a sfide come queste, però, l’Europa deve resistere alla tentazione di chiudersi in sé stessa perché “può prosperare solo se agevola la mobilità delle conoscenze, dei beni e delle persone”, pur senza trascurare la “sicurezza, un altro pilastro europeo”, si propone Avramopoulos. Forte impegno dunque sull’immigrazione legale: occorre “mettere in pratica una politica che attiri i talenti e la manodopera di cui abbiamo bisogno”, “sostenere una facile e agevole integrazione dei migranti” e così “massimizzare i benefici dell’immigrazione legale” perché “l’Europa fa parte di un mondo globalizzato e connesso in cui la mobilità deve aumentare”.

    Se confermato commissario, Avramopulos si propone anche di rivedere il regolamento di Dublino, lo strumento volto ad individuare quale Stato membro sia competente per l’esame di una domanda di asilo. “In certi aspetti va sicuramente rivisto”, risponde il greco alle domande degli eurodeputati, ma “per il momento – spiega – non intendo prendere un’iniziativa del genere, prima sarà necessario uno studio per capire dove Dublino va migliorato”. Il punto fermo è l’intenzione ad aumentare la solidarietà tra Paesi: “Dobbiamo migliorare la nostra capacità di gestire la crisi dell’asilo sostenendo gli Stati che devono sostenere pressioni più elevate” e questo “si può fare solo se gli Stati hanno più fiducia reciproca e si assumono le proprie responsabilità”.

    Poi c’è da rafforzare Frontex: così com’è, ammette Avramopoulos “non è sufficiente, né a livello di mezzi finanziari, né di capacità operativa”. A livello di fondi, “se le mie fonti sono esatte si parla di 90 milioni di euro a cui ne dovrebbero essere aggiunti 20. Noi – promette il commissario designato – chiederemo maggiori risorse e che i Paesi sottoposti a maggiore pressione abbiano più solidarietà”. La missione di salvataggio e ricerca, spiega, “è una competenza che sarà lasciata agli Stati membri” ma in futuro Frontex deve diventare “uno strumento non solo per tutelare le frontiere ma anche per salvare le vite”.

    Né Frontex né il nuovo programma Triton, che agirà proprio nella zona delle coste italiane, potranno comunque sostituire Mare Nostrum, lascia già intendere il commissario designato. “Triton può coprire alcune aree in cui oggi è attivo Mare Nostrum, leggo sui giornali che l’Italia ha intenzione di sospendere il programma ma non so quale sia la decisione finale”, si limita a dire per il momento. Rispondendo alle affermazioni del leghista, Lorenzo Fontana, Avramopoulos comunque difende Mare Nostrum dall’accusa di essere “inefficace” e di “rendere più interessante per i trafficanti passare da sud” e si impegna: “L’Italia si trova proprio al centro dell’arco dove si svolge la principale attività di tratta dei migranti e deve essere aiutata”.

    Nel corso dell’audizione non mancano i tentativi di mettere in difficoltà il commissario anche sul piano della storia personale. La grillina Laura Ferrara e l’esponente della Gue, Barbara Spinelli chiedono conto ad Avramopulos del suo sostegno al governo Papandreou per l’iniziativa di fare costruire una barriera di filo spinato sul confine tra Grecia e Turchia. “L’obiettivo – si è giustificato il commissario designato – non era frenare l’ondata di immigrazione ma creare corridoi per chiarire le condizioni di accesso in Grecia. Se l’esperimento sia riuscito o meno è un altro discorso”. L’eurodeputato del Movimento 5 Stelle, Ignazio Corrao, invece, chiede conto di una foto che gira su internet e che ritrae l’ipotetico futuro commissario mentre imbraccia un fucile e lo punta, secondo le didascalie, verso il confine turco. “La foto – spiega in questo caso Avramopoulos – è stata scattata in un centro di addestramento a Tripoli, dove vado a verificare le condizioni in cui si addestrano i soldati greci. È una fotografia umoristica, non avrei mai fatto manifestazioni del genere vicino ai confini con la Turchia, sono stato un fautore del riavvicinamento e credo nella cooperazione tra i popoli”.

    Tags: Avramopouloscommissario designatocommissione europeaFrontexgreciaimmigrazioneitaliaMare Nostrumparlamento europeoueunione europea

    Ti potrebbe piacere anche

    Moldova
    Politica Estera

    L’Unione allarga la presenza in Moldova: inaugurato l’ufficio antenna del Parlamento

    7 Novembre 2025
    Cronaca

    Gli europei perdono fiducia nel futuro dell’UE, e gli italiani ancora di più

    7 Novembre 2025
    Giornalista
    Cronaca

    API-IPA “agghiacciante” il licenziamento improvviso di un giornalista per una domanda in conferenza stampa

    7 Novembre 2025
    Un aereo Lufthansa. La compagnia dovrà restituire sei miliardi di euro
    Mobilità e logistica

    Ventuno compagnie aeree dell’UE smetteranno di chiedere soldi per compensare le emissioni di CO2

    7 Novembre 2025
    Romania
    Economia

    Romania continua la crisi economica. L’Unione valuta sanzioni per lo sforamento del deficit

    7 Novembre 2025
    Famiglia davanti alla TV [foto: imagoeconomica, via IA]
    Cronaca

    Famiglie ricostituite, nell’UE si sa solo che esistono ma non si sa quante sono

    7 Novembre 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Donald Trump

    Trump va a caccia di terre rare in Asia centrale (e l’Europa rischia di rimanere a bocca asciutta)

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    7 Novembre 2025

    I presidenti dei cinque Paesi della regione in pellegrinaggio alla Casa Bianca per stringere nuovi accordi di collaborazione con gli...

    Moldova

    L’Unione allarga la presenza in Moldova: inaugurato l’ufficio antenna del Parlamento

    di Enrico Pascarella
    7 Novembre 2025

    La presenza permanente di funzionari europei agevolerà le visite ufficiali di europarlamentari e società civile. Metsola: "Sarà un’espressione tangibile della...

    ue celac

    I leader disertano il vertice UE-CELAC in Colombia segnato dalle nuove pressioni USA sull’America Latina

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    7 Novembre 2025

    A Santa Marta saranno presenti solo 12 leader su 60. Per l'Unione europea ci sarà Antonio Costa, mentre Ursula von...

    Gli europei perdono fiducia nel futuro dell’UE, e gli italiani ancora di più

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    7 Novembre 2025

    Eurobarometro certifica la generale e diffusa perdita di ottimismo per l'immediato avvenire del club a dodici stelle: -6 per cento...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione