Bruxelles – Internet delle cose, 5G, cloud e big data. Questi i temi principali che sono stati trattati durante il sesto ‘EU-Japan ICT Research and Innovation Symposium’, che si è svolto in Giappone all’inizio del mese di ottobre. L’evento di due giorni è stato l’occasione per la Commissione europea, le autorità nipponiche e gli esperti di Ict per scambiarsi opinioni e buone pratiche cercando di stabilire nuovi legami fra le due regioni.
Aprendo i lavori del simposio, Hiroyuki Takeda, direttore generale di MIC, Fumihiko Tomita, vicepresidente di NICT, e Viorel Isticioaia-Budura, ambasciatore dell’Ue in Giappone, hanno sottolineato l’importanza della cooperazione fra l’Unione europea e il Giappone nel settore delle tecnologie informatiche e della comunicazione, in particolare per quanto riguarda 5G, cloud e internet delle cose. L’evento ha fornito anche l’occasione per il lancio di alcuni nuovi progetti di ricerca congiunti provenienti dalla terza ‘call’ coordinata Ue-Giappone sotto il programma di lavoro 2016-2017 di Horizon 2020: sono 5G MiEdge, 5GPagoda, ICN2020, BigClouT, e CpaaS.io. Il prossimo incontro fra rappresentanti delle due regioni per discutere future collaborazioni nel settore dell’Ict si svolgerà a Bruxelles nel prossimo dicembre.



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