- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 6 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica Estera » “Noi saharawi subiamo atrocità dal ’75, che il Parlamento europeo mandi osservatori”

    “Noi saharawi subiamo atrocità dal ’75, che il Parlamento europeo mandi osservatori”

    Intervista a Hassanna Aalia, rifugiato politico in Spagna, che ha lottato pacificamente per l'autodeterminazione dei territori del Sahara Occidentale in visita a Bruxelles per dar voce al suo popolo tra le istituzioni Ue

    Veronica Di Norcia</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@Veronicadin" target="_blank">@Veronicadin</a> di Veronica Di Norcia @Veronicadin
    30 Novembre 2017
    in Politica Estera
    Una donna Saharawi maanifesta pacificamente per l'autodeterminazione della regione

    Una donna Saharawi maanifesta pacificamente per l'autodeterminazione della regione

    Bruxelles – “Il popolo del Sahara Occidentale subisce atrocità quotidiane da più di 40 anni” e per questo “ho lottato pacificamente e subito torture, sevizie, incarcerazione”, quindi “chiedo al Parlamento europeo di fare pressioni sul governo marocchino, per far rispettare i diritti umani nel territorio e per concederci l’autodeterminazione e la libertà”. È questo l’appello di Hassanna Aalia, rifugiato politico in Spagna dal 2011, in visita a Bruxelles per portare la voce del popolo sarahawi nel cuore delle istituzioni europee. Aalia è stato invitato dai Verdi a parlare al Parlamento europeo. Attualmente sta viaggiando in lungo e largo per l’Europa per informare quante più istituzioni possibili su quanto accade nel suo territorio. In questo tour Eunews l’ha intervistato a Brruxelles.

    Eunews – Il Sahara Occidentale attualmente è sotto il controllo del governo marocchino…

    Aalia – Il re del Marocco non ha mai accettato il nostro diritto all’autodeterminazione riconosciuto dall’Onu all’inizio degli anni ’60. L’esercito marocchino ha invaso la mia terra del 1975, dando inizio ad un’occupazione illegale che dura tutt’oggi fatta di atrocità quotidiane sul mio popolo. Le nostre risorse, le nostre pescosissime coste, e le nostre miniere di fosfato sono saccheggiate quotidianamente dal governo marocchino con l’appoggio di grandi multinazionali. I soprusi che il mio popolo subisce sono all’ordine del giorno. Le nostre donne sono molestate, malmenate, stuprate. La nostra lingua e la nostra cultura sono continuamente sotto attacco dalla propaganda marocchina, come se essere saharawi fosse una vergogna. Noi vogliamo l’autodeterminazione, essere sicuri durante la nostra giornata, vivere liberamente. Il governo marocchino ci perseguita quotidianamente ad ogni livello. Ci sono molti video che circolano in rete su come maltrattano le nostre donne nelle strade di Ad Dakhla, Bir Gandus, Guelta Zemmur, Bu Craa, Buu Semara o Laa Youne.

    Perché lei è in Spagna dal 2011?

    Sono stato torturato, imprigionato e seviziato da quando nel 2005 ho iniziato a lottare in maniera pacifica insieme ad altre migliaia di cittadini per l’autodeterminazione del Sahara Occidentale. Nella mia terra non possono entrare né turisti né osservatori internazionali, né eurodeputati. Il Marocco ruba normalmente il nostro pesce, e il nostro fosfato, risorsa più che redditizia di cui la regione è ricca. E questa ruberia accade con l’appoggio di grandi aziende multinazionali che saccheggiano le nostre città. Durante questi anni, ci sono stati tantissimi sequestri, più di 500. Sono diventato rifugiato politico in Spagna dal 2011 e da allora, viaggio continuamente per dare voce al mio popolo, cercando di rompere il muro di silenzio innalzato dal sovrano di Casablanca intorno alla mia regione, territorio di cui nessuno sa nulla.

    Qual è il senso della vostra visita al Parlamento europeo?

    Io e il mio avvocato siamo stati accolti dalla europarlamentare della Sinistra unita europea Paloma López Bermejo. Abbiamo chiesto al Parlamento europeo che faccia pressioni sul governo del Marocco su due fronti: smetterla di maltrattare la nostra popolazione, e far uscire fuori dalle carceri marocchine tutti i nostri prigionieri politici. Chiediamo che protegga i diritti umani che sono quotidianamente violati nei nostri territori, e abbiamo chiesto più impegno per fare uscire fuori dai confini del Sahara Occidentale le informazioni che il Marocco vuole tenere nascoste. Vogliamo che vengano mandati osservatori internazionali, che possano dare un giudizio oggettivo e che una missione europea possa visitare le zone e toccare con mano tutte le atrocità che vengono commesse lì ogni giorno.

    Che cosa spera che faccia l’Europa per voi?

    Io spero che faccia qualcosa, ma come tutti sappiamo, gli interessi economici sono al di sopra di ogni cosa, al di sopra dei governi, al di sopra delle istituzioni, al di sopra dei diritti umani, e al di sopra dei diritti del popolo saharawi. E questo è inaccettabile, non può essere, perché siamo nel ventunesimo secolo e continuiamo a soffrire solo per chiedere il nostro diritto inalienabile di autodeterminazione.

    Tags: Maroccoparlamento europeoSahara Occidentalesaharawi

    Ti potrebbe piacere anche

    ECON - Monetary Dialogue with Christine Lagarde, President of the European Central Bank
    Economia

    Lagarde chiarisce sugli asset russi: “La BCE aiuterà Kiev, ma senza violare i trattati”

    3 Dicembre 2025
    Alessandra Moretti
    Politica

    Qatargate, il Parlamento europeo dà il primo ok alla revoca dell’immunità ad Alessandra Moretti

    3 Dicembre 2025
    Politica Estera

    L’UE ora punta ad ancor più sostegno militare all’Ucraina

    1 Dicembre 2025
    A protester holds a placard during a picket where about 50 Tanzanians living in Cape Town protested against the recent actions by the Tanzanian government during their presidential election, outside the South African Parliament in Cape Town on November 5, 2025. (Photo by RODGER BOSCH / AFP)
    Politica Estera

    L’Eurocamera chiede di sospendere i fondi UE per la Tanzania dopo le violenze post-elettorali

    27 Novembre 2025
    deforestazione
    Green Economy

    Deforestazione, l’Eurocamera si allinea ai Paesi membri e annacqua ancora la legge UE

    26 Novembre 2025
    Viktor Orbán
    Diritti

    L’Eurocamera chiede sanzioni contro Orbán: l’Ungheria si è trasformata in “autocrazia elettorale”

    25 Novembre 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione