Bruxelles – I decessi nell’Unione europea sono diminuiti di circa 80.000 persone tra il 2015 e il 2016. Lo rivela Eurostat: secondo le statistiche le persone morte nel 2016 nell’Ue sono state 5,1 milioni, e il tasso di mortalità più alto si è registrato in coloro che avevano almeno 85 anni e oltre, con 1,9 milioni di defunti (38%). Un terzo dei decessi riguarda persone di età inferiore ai 75 anni, quindi 1,7 milioni (33%), mentre 1,5 milioni di persone sono morte tra i 75 e gli 85 anni d’età.
Le principali cause di morte sono state attacchi cardiaci, ictus e tumori. Poco più di 1,8 milioni di persone sono morte per malattie del sistema circolatorio e 1,3 milioni di persone sono morte di cancro, rispettivamente il 36% e il 26% di tutti i decessi dei cittadini dell’Unione. Le malattie del sistema circolatorio sono state la principale causa di morte nella gran parte degli Stati membri, ad eccezione di Danimarca, Francia, Paesi Bassi e Regno Unito, dove il principale assassino è stato il cancro.
Le malattie delle vie respiratorie rappresentano un altro elemento significativo di morte che nel 2016 ha ucciso 422.000 cittadini dell’Ue (8%). Inoltre una quota significativa dei decessi è rappresentata da incidenti e altre cause mortali esterne con 237.000 morti (5%), malattie dell’apparato digerente (222.000 morti, 4%), malattie mentali e comportamentali come la demenza (220.000 morti, 4%) e malattie del sistema nervoso, compreso l’Alzheimer (219.000 morti, 4%).
Tra gli Stati membri, la Bulgaria ha registrato il più alto tasso di mortalità con 1.602 decessi ogni centomila abitanti, seguita poi da Lettonia e Romania entrambe con 1.476 morti, Lituania con 1.455 e Ungheria con 1.425 defunti.
All’estremità opposta della scala, il tasso di mortalità più basso tra gli Stati membri dell’Ue è stato registrato in Spagna con 829 decessi per centomila abitanti, precedendo Francia e Italia, rispettivamente con 838 e 843 morti.
Il nostro paese dunque si trova al terzo posto tra i Paesi dell’Unione europea con il tasso di mortalità più basso con 159 morti in meno nel 2016 riseptto alla media di decessi di tutti gli Stati membri, accertata a 1.002 morti per ogni centomila abitanti.