- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 6 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Cronaca » La Commissione Europea annuncia la direttiva contro le querele temerarie

    La Commissione Europea annuncia la direttiva contro le querele temerarie

    La vicepresidente Jourová: “Abbiamo promesso di difendere meglio i giornalisti e gli attivisti contro coloro che cercano di silenziarli”

    Alessandra Tommasi</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@aletommasi3" target="_blank">@aletommasi3</a> di Alessandra Tommasi @aletommasi3
    27 Aprile 2022
    in Cronaca

    Bruxelles – C’è un “imperativo morale” dietro alla proposta legislativa e alla raccomandazione contro le querele temerarie, presentate oggi (27 aprile) dalla Commissione Europea: la memoria della giornalista maltese Daphne Caruana Galizia, assassinata da un’autobomba il 26 ottobre del 2017 per le sue inchieste anti corruzione. “Abbiamo promesso di difendere meglio i giornalisti e gli attivisti contro coloro che cercano di silenziarli”, ha spiegato la vicepresidente della Commissione Europea, Věra Jourová, “la nuova legge lo fa”.

    Cause legali strategiche contro la pubblica partecipazione. È questo il nome tecnico dello strumento di deterrenza utilizzato, oltre alle minacce di morte, contro Caruana Galizia da chi non voleva che continuasse a pubblicare gli articoli di denuncia sul suo blog, Running Commentary. Si tratta di cause intentate contro gli operatori dell’informazione (e non solo) allo scopo di intimidirli e prosciugarne le risorse economiche. Che da molti vengono definite ‘la museruola del giornalismo libero‘, pur colpendo anche attivisti e spesso ricercatori e accademici.

    Daphne Caruana Galizia, giornalista assassinata a Malta il 26 ottobre 2017

    La famiglia di Caruana Galizia stava affrontando oltre 40 cause di questo tipo dopo la sua morte, alcune delle quali all’estero, soprattutto nel Regno Unito. La direttiva presentata oggi punta, insieme alla raccomandazione per gli Stati membri, a prevenire e scoraggiare questa pratica. Prima di diventare legge, dovrà essere approvata dal Consiglio e dal Parlamento Europeo.

    La proposta riguarda le sole cause civili con implicazioni transfrontaliere. Ovvero i procedimenti di interesse pubblico “rilevante per più di uno Stato membro” o diverse cause presentate contro lo stesso imputato in più Paesi dell’UE. La direttiva permette ai giudici la rapida archiviazione delle cause “manifestamente infondate” e di imporre al richiedente il pagamento di tutte le spese procedurali, comprese quelle legali dell’accusato, già all’inizio del procedimento nel caso ci siano elementi riconducibili a una querela temeraria, ma non sufficienti a richiedere la rapida archiviazione. Possibili anche “penalità dissuasive” contro chi sporge querele temerarie, mentre le vittime potranno chiedere il risarcimento dei danni materiali e morali subiti. La direttiva assicura inoltre la protezione di giornalisti e attivisti domiciliati nell’Unione Europea contro le sentenze emesse dai tribunali dei Paesi extra UE, in base a procedimenti ritenuti “infondati” dalla legge dello Stato membro.

    La raccomandazione incoraggia invece i Paesi europei ad allineare le loro norme con la proposta di legge anche per i casi nazionali e in tutti i procedimenti, non solo quelli civili. Invita gli Stati membri a tenere corsi di formazione e sensibilizzazione per i professionisti del diritto, i giornalisti, gli attivisti e i diversi interessati. Chiede infine il monitoraggio sistematico e la raccolta dei dati sulle querele temerarie e i relativi processi, da inviare, in caso di adozione, alla Commissione entro il 2023. Quest’ultimo punto è di particolare importanza secondo la Commissione. “È difficile avere una visione completa dei diversi casi al momento”, ha dichiarato Jourová.

    Secondo i dati del Rapporto 2022 rilasciato della piattaforma per la protezione dei giornalisti del Consiglio d’Europa, il fenomeno delle querele temerarie sarebbe in crescita. Nel 2021, le richieste di risarcimento per danni da diffamazione, l’accusa in genere utilizzata come base legale di partenza, hanno superato il mezzo milione di euro.

    Nell’Unione Europea gli attacchi legali e fisici a giornalisti e operatori dell’informazione sarebbero stati 439 nel solo 2021. Per gli attivisti in difesa dei diritti umani, il dato, in questo caso legale, è di 42 procedimenti giudiziari “bavaglio” dal 2015. I più colpiti sono coloro che si occupano di tematiche ambientali.

    Tags: commissione europeaDaphne Caruana Galiziagiornalismogiornalistimaltamuseruolaquerele temerarieRunning CommentaryslappVera Jourova

    Ti potrebbe piacere anche

    [foto: Mattia Calaprice/Wikimedia Commons]
    Economia

    L’UE avvia indagine su Meta per le restrizioni all’accesso a WhatsApp ai fornitori di intelligenza artificiale

    4 Dicembre 2025
    European Commission President Ursula Von der Leyen attends a press confrence  in Brussels on December 3, 2025. (Photo by NICOLAS TUCAT / AFP)
    Politica Estera

    Prestito dal bilancio o con gli asset russi, l’UE ha due opzioni per fornire all’Ucraina 90 miliardi in due anni

    3 Dicembre 2025
    Politica

    L’ombra del Grande Reset della privacy europea

    2 Dicembre 2025
    [foto: imagoeconomica]
    Economia

    Bruxelles dà il via libera all’ottava rata del PNRR per l’Italia, in arrivo 12,8 miliardi di euro

    1 Dicembre 2025
    Difesa e Sicurezza

    Difesa, l’UE ha ricevuto tutti i 19 piani nazionali per SAFE. Di questi 15 prevedono sostegno all’Ucraina

    1 Dicembre 2025
    Cronaca

    Sciopero nazionale Fnsi: oggi Eunews non trasmette il notiziario

    28 Novembre 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione