Bruxelles – ESM, Marco Buti si ritira e adesso per il ruolo di prossimo direttore esecutivo restano in corsa Portogallo e Lussemburgo. L’Eurogruppo non è riuscito a indicare il successore di Klaus Regling, in scadenza a ottobre, ma il candidato italiano si è ritirato e questa decisione agevola il processo di nomina. Dopo l’uscita di scena di Buti, i governatori del Meccanismo europeo di stabilità, l’organismo intergovernativo di assistenza finanziaria per gli Stati membri in difficoltà, hanno provato ad eleggere il nuovo presidente, ma né Joao Leao (Portogallo, socialista) né Pierre Gramegna (Lussemburgo, liberale) ha ottenuto l’80 per cento dei voti richiesti per ottenere l’investitura. Servirà dunque un altro giro di voti. L’Eurogruppo auspica che la riunione di settembre possa indicare il successore di Regling.

Joao Leao e Pierre Gramegna. Sono loro a contendersi il posto di direttore esecutivo dell'ESM [foto: Wikimedia Commons]
Buti si ritira, Portogallo e Lussemburgo per la guida dell'ESM
Il candidato italiano per il ruolo di direttore esecutivo fa marcia indietro. A settembre il voto decisivo
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