- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 9 Ottobre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » Il Parlamento UE contento a metà: bene fondo per la ripresa, bilancio da migliorare

    Il Parlamento UE contento a metà: bene fondo per la ripresa, bilancio da migliorare

    Il programma di spesa per il periodo 2021-2017 non convince i vari gruppi. Socialdemocratici, liberali e Verdi chiedono "miglioramenti"

    Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
    21 Luglio 2020
    in Politica

    Bruxelles – Da una parte la soddisfazione per lo scampato pericolo di un mancato accordo dagli effetti potenzialmente disastrosi, dall’altro la soddisfazione per un accordo definito “storico”. Ma di fronte a quanto partorito dai capi di Stato e di governo nell’interminabile maratona negoziale per il nuovo bilancio pluriennale (MFF 2021-2027) e meccanismo per la ripresa (Next Generazion EU), il Parlamento europeo ha ancora qualche riserva e qualche perplessità. Non tanto sul recovery fund, quanto sul budget di lungo periodo.

    I negoziatori del Parlamento europeo per il bilancio si dicono innanzitutto “dispiaciuti” per la decisione di “abbandonare completamente la ‘soluzione ponte’”, il cui obiettivo era proprio quello di fornire una risposta immediata alla crisi ai cittadini, a seguito dell’epidemia di Covid-19. Nella posizione comune Johan Van Overtveldt (ECR), Jan Olbrycht (PPE), Margarida Marques (S&D), José Manuel Fernandes (PPE), Valérie Hayer (RENEW) e Rasmus Andresen (Verdi) rilevano che “il quadro è molto più negativo” per quanto riguarda il bilancio a lungo termine dell’UE. “Il Parlamento non può accettare i massimali minimi da record proposti poiché significano rinunciare agli obiettivi a lungo termine e all’autonomia strategica dell’UE”.

    La presa di posizione non sorprende. La proposta negoziale del Parlamento per il bilancio era di 1.324 miliardi di euro. Con l’accordo raggiunto in Consiglio mancano all’appello 250 miliardi. Non vengono graditi i tagli alla ricerca (Horizon) e al fondo per gli investimenti strategici (InvestEU). “Ci impegneremo per garantire miglioramenti, compresi importi più elevati”, anche su programmi quali LIFE (tutela ambientale) ed Erasmus + (mobilità di studenti e lavoratori). “Se le nostre condizioni non saranno sufficientemente soddisfatte”, il Parlamento si esprimerà “come previsto dal Trattato”. Arriva una minaccia di veto, in sostanza.

    Il capogruppo di liberali (Renew), Dacian Ciolos, già anticipa che “la proposta del Consiglio necessita di consistenti miglioramenti” perché così com’è il bilancio non va. “Abbiamo sempre affermato che il fondo per la ripresa non può essere istituito a spese del bilancio”, ma i liberali hanno l’impressione che questa condizione non sia stata rispettata. Dello stesso avviso anche Brando Benifei, capo delegazione del PD a Bruxelles. Sul meccanismo per la ripresa “si è raggiunto un accordo storico”, ma “adesso il Parlamento Europeo è chiamato a migliorare ulteriormente la proposta di bilancio”. E’ comunque la capogruppo dei socialdemocratici, Iratxe Garcia Perez, a dettare la linea: “Lavoreremo per apportare i necessari miglioramenti”.

    The good news is that there is a deal. The list of bad news is long: cuts to health and climate programmes; not more than vague words on Rule of Law; cuts in long-term budget… not to forget the poisoned atmosphere. #euco #RecoveryFund

    — Ska Keller (@SkaKeller) July 21, 2020

    I Verdi, con Ska Keller, fanno la lista delle cose che non vanno. Tagli ai programmi sanitari e climatici, “vaghe parole” sullo stato di diritto, tagli nel budget a lungo termine. Meno netto e più possibilista il capogruppo dei popolari, Manfred Weber. “L’accordo è un passo avanti, adesso il Parlamento farà le sue valutazioni”.

    Tra le fila dei Non iscritti il pentastellato Ignazio Corrao fa notare che “arrivano i tagli ai progetti ambiziosi che la Commissione aveva delineato sul Green deal, la Ricerca e l’innovazione”. Quindi, al netto di quella che il vicepresidente del Parlamento Fabio Massimo Castaldo (M5S) saluta come “una grandissima vittoria politica per l’Italia”, adesso bisognerà negoziare con il Parlamento. Al momento la linea dell’Eurocamera è che un accordo sul bilancio, così com’è, non può essere dato per scontato. Bisognerà negoziare.

    Tags: bilancioBrando Benifeidacian cioloserasmusFabio Massimo Castaldofondo di ripresaIgnazio Corraom5smff 2021-2027parlamento europeoricercaripresaSka Kellerstato di dirittoueverdi

    Ti potrebbe piacere anche

    Groenlandia
    Politica Estera

    Groenlandia, il primo ministro Nielsen parla all’Eurocamera: “L’Unione è un’amica leale”

    8 Ottobre 2025
    Drappi delle toghe dei giudici [foto: imagoeconomica]
    Cronaca

    Magistrati onorari, per l’Italia c’è il deferimento alla Corte di giustizia. E una nuova procedura

    8 Ottobre 2025
    mercosur
    Agrifood

    Mercosur, Bruxelles introduce il ‘freno d’emergenza’ per rassicurare gli agricoltori UE

    8 Ottobre 2025
    von der leyen
    Difesa e Sicurezza

    Von der Leyen all’Eurocamera: “Pace è scoraggiare aggressioni”

    8 Ottobre 2025
    7 ottobre
    Politica Estera

    A due anni dal 7 ottobre l’Europa ricorda le vittime israeliane. Ma non tutti condannano il genocidio dei palestinesi

    7 Ottobre 2025
    Lux Award
    Cultura

    Lux Award 2026: presentati i cinque migliori film dell’Unione Europea

    7 Ottobre 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Groenlandia

    Groenlandia, il primo ministro Nielsen parla all’Eurocamera: “L’Unione è un’amica leale”

    di Enrico Pascarella
    8 Ottobre 2025

    Il premier offre terre rare e sfruttamento minerario in cambio di finanziamenti e nuove regole sulla pesca delle foche. Grande...

    vongole

    Pesca, braccio di ferro tra Spagna e Italia sulle vongole veraci. A rischio la filiera del Belpaese

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    8 Ottobre 2025

    Gli eurodeputati dei Populares hanno messo (di nuovo) nel mirino la deroga concessa dall'esecutivo comunitario a Roma sulla taglia minima...

    Agri

    L’Eurocamera vuole più flessibilità sulle regole ambientali della PAC. E boccia i ‘veggie burger’

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    8 Ottobre 2025

    L'emiciclo di Strasburgo pronto per i negoziati con i Paesi membri sulla semplificazione della Politica Agricola Comune e sulla modifica...

    Drappi delle toghe dei giudici [foto: imagoeconomica]

    Magistrati onorari, per l’Italia c’è il deferimento alla Corte di giustizia. E una nuova procedura

    di Ezio Baldari @eziobaldari
    8 Ottobre 2025

    Un'infrazione avviata nel 2021 ne genera una seconda che si aggiunge alla prima. Nel mirino leggi nazionali mai cambiate. Per...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione