- L'Europa come non l'avete mai letta -
lunedì, 2 Giugno 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica Estera » Il cancelliere tedesco Scholz conferma: invierà due battaglioni di carri armati Leopard 2 all’Ucraina

    Il cancelliere tedesco Scholz conferma: invierà due battaglioni di carri armati Leopard 2 all’Ucraina

    La Germania fornirà in una prima fase una compagnia di 14 Panzer delle forze armate tedesche e di addestrare immediatamente gli equipaggi ucraini. Via libera anche agli altri Paesi partner che vogliano metterli a disposizione di Kiev dalle proprie scorte

    Federico Baccini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@federicobaccini" target="_blank">@federicobaccini</a> di Federico Baccini @federicobaccini
    25 Gennaio 2023
    in Politica Estera
    Leopard 2 Olaf Scholz Germania

    (credits: Ronny Hartmann / Afp)

    Bruxelles – Dopo settimane di stallo si sono sbloccate le trattative per l’invio dei carri armati pesanti Leopard 2 dalla Germania all’Ucraina, a soli due giorni dalle intense discussioni del primo Consiglio Affari Esteri del 2023 a Bruxelles. A renderlo noto è stato lo stesso governo federale tedesco, attraverso una nota pubblicata dal portavoce Steffen Hebestreit, al termine della riunione del Consiglio dei ministri: “Il cancelliere federale [Olaf Scholz, ndr] ha annunciato oggi un ulteriore supporto all’Ucraina con la consegna di carri armati Leopard 2“. Una decisione che non coinvolge solo la Germania, ma anche altri partner occidentali del Paese sotto attacco russo dal 24 febbraio 2022: “L’approvazione sarà data anche ai Paesi partner, il tutto è strettamente coordinato a livello internazionale”, ha aggiunto il portavoce del governo di Berlino.

    Leopard 2 Carri Armati Germania
    Carro armato Leopard 2 (credits: Patrik Stollarz / Afp)

    La questione dell’invio dei Panzer di fattura tedesca all’Ucraina è stato al centro del confronto tra gli alleati della Nato venerdì scorso (20 gennaio) alla riunione del gruppo di contatto di Ramstein, con le pressioni non solo dei partner dell’Europa orientale, ma anche degli Stati Uniti. Secondo la stampa tedesca Berlino aveva specificato di essere pronta a inviare i Leopard 2 solo se Washington si fosse impegnata ad accompagnarli a carri armati Abrams di produzione statunitense. Ieri sera (24 gennaio) il Wall Street Journal ha anticipato la decisione del presidente Joe Biden di autorizzare la fornitura di tank pesanti a Kiev, mentre il quotidiano tedesco Der Spiegel ha reso nota la volontà del governo federale di sbloccare i mezzi militari che potrebbero avere un impatto decisivo sui teatri di battaglia in Ucraina, quando l’esercito russo lancerà con tutta probabilità in primavera una nuova offensiva.

    La decisione della Germania di fornire direttamente all’Ucraina i carri armati Leopard 2 “rafforzerà ulteriormente il sostegno militare” a Kiev: “È il risultato di intense consultazioni con i più stretti partner europei e internazionali della Germania”, è quanto specificato da Scholz rispetto a una “ben nota linea di sostegno all’Ucraina al meglio delle nostre possibilità”. A questo punto saranno assemblati “rapidamente due battaglioni di carri armati Leopard 2” – di cui “una compagnia di 14 proveniente dalle scorte della Bundeswehr” (le forze armate tedesche) sarà fornita “in una prima fase” – mentre inizierà “rapidamente” l’addestramento degli equipaggi ucraini in Germania: “Oltre all’addestramento, il pacchetto comprenderà anche la logistica, le munizioni e la manutenzione dei sistemi”, specifica la nota del governo tedesco.

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ringraziato “sinceramente” il cancelliere in una telefonata, della quale ha reso conto in un Tweet:

    https://twitter.com/ZelenskyyUa/status/1618232407924297728

    Parallelamente è arrivato anche il via libera all’invio anche da parte di altri partner: “La Germania fornirà ai Paesi partner che vogliono consegnare rapidamente all’Ucraina i carri armati Leopard-2 dalle loro scorte le relative autorizzazioni per il trasferimento”. Attualmente i carri armati pesanti di produzione tedesca in Europa sono utilizzati da Austria, Danimarca, Finlandia, Grecia, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria, ma non possono essere trasferiti in Paesi terzi senza l’autorizzazione di Berlino. Già al Consiglio Affari Esteri di lunedì la ministra degli Esteri, Annalena Baerbock, aveva precisato che Berlino non avrebbe comunque vietato l’esportazione dei Leopard 2 all’Ucraina da parte di chi li avesse in dotazione nelle proprie forze armate.

    Im Kabinett hat der @Bundeskanzler heute weitere Unterstützung an die #Ukraine mit der Lieferung von #Leopard 2 Panzern angekündigt. Auch Partnerländern wird eine entsprechende Genehmigung erteilt. Das ist eng mit den internationalen Partnern abgestimmt. https://t.co/e31Kf3V1oi

    — Steffen Hebestreit (@RegSprecher) January 25, 2023

    Tags: carri armatigermaniainvasione ucrainaleopardolaf scholzue-ucrainaukraine

    Ti potrebbe piacere anche

    Carri Armati Germania Josep Borrell
    Politica Estera

    A Bruxelles si accende il tema dei carri armati all’Ucraina. E si sbloccano altri 500 milioni di euro di supporto militare

    23 Gennaio 2023
    Ucraina Ue Charles Michel
    Politica Estera

    Per Michel “il 2023 sarà l’anno della vittoria e della pace” per l’Ucraina e chiede ai Ventisette di inviare carri armati a Kiev

    19 Gennaio 2023
    Ucraina incidente elicottero
    Politica Estera

    L’Ue si stringe attorno all’Ucraina per la “tragedia” dello schianto dell’elicottero in cui è morto il ministro dell’Interno

    18 Gennaio 2023

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    paesi terzi sicuri

    La revisione dei Paesi terzi sicuri fa paura a socialisti, verdi e sinistra. Tarquinio (Pd): “Un passo molto pericoloso”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    Un gruppo di 38 eurodeputati chiede alla Commissione europea chiarimenti sulla compatibilità della proposta con il diritto internazionale e sul...

    Siria, Ue al lavoro per i rimpatri. Frontex: “Oltre mille ritorni da marzo”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    30 Maggio 2025

    Brunner: "Creare le condizioni per rientro sicuro, volontario e dignitoso dei rifugiati". L'eliminazione delle sanzioni alla Siria elemento chiave

    Protesters gather in front of the Office of the Hungarian President in Budapest, Hungary, on April 15. The protests erupt after the parliament passes legislation restricting the right to assembly, banning Pride Marches. (Photo by Balint Szentgallay/NurPhoto) (Photo by Balint Szentgallay / NurPhoto / NurPhoto via AFP)

    Ungheria, l’Agenzia Ue per i diritti fondamentali: “Serie preoccupazioni, Bruxelles intervenga”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    30 Maggio 2025

    La stretta sui diritti Lgbtq+, il divieto del Budapest Pride, la legge al vaglio del Parlamento per impedire i finanziamenti...

    I candidati alla presidenza Karol Nawrocki e Rafał Trzaskowski (Foto: Filip Styczyński, profilo X ufficiale)

    Ballottaggio in Polonia, con la sfida Trzaskowski-Nawrocki in ballo anche il destino dell’Europa

    di Marco La Rocca
    30 Maggio 2025

    Domenica i polacchi alle urne per scegliere il successore del presidente conservatore Andrzej Duda. Trzaskowski parte in vantaggio, ma la...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione