- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 6 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Economia » Ecco come l’Ue vuole rilanciare le cartolarizzazioni, evitando altre crisi “subprime”

    Ecco come l’Ue vuole rilanciare le cartolarizzazioni, evitando altre crisi “subprime”

    Sono uno strumento utile all'economia reale ma con una pessima reputazione dopo che nel 2007-2008 alcuni di questi prodotti finanziari sono stati alla base del collasso del sistema finanziario Usa

    Lorenzo Consoli</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@LorenzoConsoli" target="_blank">@LorenzoConsoli</a> di Lorenzo Consoli @LorenzoConsoli
    1 Ottobre 2015
    in Economia

    Bruxelles – La riforma della normativa sulle cartolarizzazioni annunciata dalla Commissione europea dovrebbe contribuire, nelle intenzioni dell’Esecutivo comunitario, a rilanciare questo strumento di finanziamento delle aziende (e quindi della cosiddetta “economia reale”), che gode di pessima reputazione da quando proprio alcuni prodotti finanziari cartolarizzati, estremamente complessi e oscuri, i “subprime”, hanno provocato nel 2007-2008 un collasso del sistema finanziario, prima negli Stati Uniti e poi trasmesso all’Europa e al resto del mondo.
    Non è un mistero, d’altra parte, che il presidente della Bce, Mario Draghi, stia spingendo da anni per il rilancio delle cartolarizzazioni “buone” come strumento per raccogliere investimenti per le imprese, in un contesto in cui le decisioni di politica monetaria non riescono ad essere trasmesse efficacemente all’economia reale.

    La cartolarizzazione è il processo con cui un soggetto che eroga un prestito, come una banca, crea uno strumento finanziario raggruppando attività che gli investitori possono acquisire (ad esempio prestiti per l’acquisto di automobili o prestiti a Pmi). Ciò consente alle imprese di rivolgersi a una più grande varietà di investitori, aumentando la liquidità e liberando capitali bancari per nuovi prestiti.

    Per rendere di nuovo attrattivi questi prodotti per gli investitori, la Commissione europea propone di istituire un quadro normativo che garantisca cartolarizzazioni “di alta qualità” riconoscibili, che saranno “semplici, trasparenti e standardizzate” (“Sts”), e soggette a un’adeguata vigilanza da parte delle autorità competenti nazionali ed europee.
    I soggetti che emetteranno le cartolarizzazioni potranno utilizzare una sorta di “etichetta di qualità” Sts se rispetteranno una serie di rigorosi criteri prefissati, e sottoposti a verifica da parte di qualunque investitore in piena trasparenza. Le cartolarizzazioni etichettate “Sts” avranno un trattamento più favorevole per quanto riguarda le norme prudenziali, poiché potranno ridurre del 25% i requisiti di capitale rispetto ai prodotti finanziari analoghi ma non “Sts”.

    Il sistema che immagina la Commissione (sulla base di input venuti innanzitutto dalla Bce, dall’Eba – l’Autorità bancaria europea al di fuori dell’Eurozona – e dalla Bank of England) implica anche che gli investimenti nell’Ue diventino meno dipendenti dalla agenzie di rating, spesso additate come responsabili non secondarie della crisi dei “subprime”, dei quali non avevano minimamente segnalato l’estremo rischio. Con le informazioni sulle imprese standardizzate e verificate secondo i criteri “Sts”, saranno le imprese stesse a fornire una sorta di “rating” di sé stesse, interno, magari anche più affidabile di quello fornito dalle agenzie esterne specializzate, hanno spiegato fonti della Commissione.

    Questo sistema, inoltre, permetterà un relativo allentamento, adeguandolo al contesto Ue, del giro di vite che era stato dato con la revisione delle norme prudenziali di Basilea, a seguito della crisi dei “subprime”. I nuovi requisiti di capitale, tarati per il mercato americano, risultano infatti eccessivi per gli operatori europei (e in particolare italiani). “Le perdite nel sistema Usa, con i ‘subprime’, sono state oltre cento volte superiori a quelle registrate nell’Ue: le cartolarizzazioni con tripla A fallite in America sono state il 16% del totale, mentre in Europa hanno raggiunto appena lo 0,1%”, hanno sottolineato le fonti della Commissione. Secondo le fonti, le cartolarizzazioni “Sts” potrebbero rappresentare il 70-80 per cento di tutte quelle “publicly traded” nell’Ue.

    Nel 2014, sono state emesse nell’Unione europea cartolarizzazioni per un ammontare pari a 216 miliardi di euro; secondo le stime della Commissione, se tornassero ai livelli di emissione medi pre-crisi, “sarebbe possibile generare tra i 100 e i 150 miliardi di euro di finanziamenti supplementari per l’economia”. Nel periodo fra il 2001 e il 2008, le cartolarizzazioni nell’Ue erano restate su un livello medio annuale di 374 miliardi di euro.

    Lorenzo Consoli per AskaNews

    Tags: cartolarizzazionisubprimeUnione mercati capitali

    Ti potrebbe piacere anche

    Maria Luís Albuquerque
    Economia

    Unione risparmi e investimenti, la Commissione non ha ancora una proposta

    31 Marzo 2025
    Unione bancaria completa e mercato dei capitali sono necessari per l'agenda verde, dice Fabio Panetta
    Economia

    “Serve unione bancaria completa per la transizione”. Panetta sferza l’Ue (e l’Italia)

    30 Agosto 2023
    Jonathan Hill
    Economia

    Hill: “Con le nuove cartolarizzazioni Ue più prestiti all’economia”

    13 Giugno 2016
    Economia

    Capital market union, La finanza italiana chiede deregulation

    8 Gennaio 2016
    Jonathan Hill - foto Commissione europea
    Economia

    L’Ue lancia l’Unione dei mercati dei capitali: “Faciliterà i crediti alle imprese”

    30 Settembre 2015

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione