La promozione del multilinguismo nella società europea e nel mondo economico, che ha avuto tra i suoi momenti fondanti il Processo di Bologna (1999), la Strategia di Lisbona (2000), e il Consiglio europeo di Barcellona (2002), rappresenta un obiettivo centrale della Commissione europea.
La comunicazione Un nuovo quadro strategico per il multilinguismo (2005) ha messo in luce l’esigenza che i piani nazionali diano coerenza e orientamento agli interventi intesi a promuovere il plurilinguismo tra gli individui e nella società, incluso lo sviluppo del multilinguismo nel settore accademico, anche alla luce dell’importanza che riveste il contributo delle competenze linguistiche alla competitività dell’economia della Ue. Il 2014 ha visto due iniziative strategiche di particolare rilevanza in relazione al Quadro strategico Istruzione e Formazione 2020: l’adozione delle Conclusioni del Consiglio dell’Unione Europea (20.5.2014) sullo sviluppo delle competenze linguistiche, che ha alla base il riconoscimento della diversità culturale come uno dei componenti fondamentali della cultura europea e del dialogo interculturale e la capacità di comunicare in lingue diverse da quella materna come una competenza essenziale per i cittadini europei; il lancio del nuovo servizio linguistico online OLS (Online Linguistic Support) che offre ai partecipanti alle attività di mobilità a lungo termine Erasmus+ la possibilità di testare le proprie competenze nella/e lingua/e straniera/e che utilizzeranno per studiare, lavorare o fare volontariato all’estero e di svolgere un corso di lingua online per perfezionare le proprie competenze. L’OLS verrà presentato in occasione di questo convegno nella mattina di mercoledì 15.
Il convegno Il multilinguismo come strategia di integrazione in Europa: educazione, formazione professionale e lavoro promosso dal Dipartimento di Studi Linguisti e Culturali dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia inizierà alle martedì 14 alle ore 15.00 presso il Complesso San Geminiano (via San Geminiano, 3) a Modena, per proseguire mercoledì 15 ottobre 2014 alle ore 9.00. sarà incentrato sulla necessità di sviluppare le competenze linguistiche con le principali iniziative strategiche della Commissione europea.
Ad aprire il convegno, moderato dalla prof.ssa Cecilia Robustelli, saranno i saluti del Rettore prof. Angelo Oreste Andrisano, del Sindaco Gian Carlo Muzzarelli ed un video messaggio della Commissaria europea Androulla Vassiliou, responsabile per l’istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù.
Nel corso della prima giornata, martedì 14 ottobre, saranno affrontate da più voci le politiche europee e nazionali per il multilinguismo. Presenti, infatti, all’appuntamento Mario Alì,Direttore Generale per lo studente, lo sviluppo e l’Internazionalizzazione della formazione superiore, Marco Benedetti,Direttore Generale della DG Interpretazione, Commissione Europea, Filip Majcen,Direttore della DG Traduzione, Commissione europea, Javier Hernandez Saseta,Capo Unità del Multilinguismo, DG Interpretazione, Commissione europea, Sergio Ferrari, Delegato all’internazionalizzazione di UNIMORE, Carla Salvaterra, Delegata all’internazionalizzazione dell’Università di Bologna, Eleonora Luppi, Delegato all’internazionalizzazione dell’ Università di Ferrara, Stefano Sforza, Delegato all’internazionalizzazione dell’Università di Parma.
La seconda giornata, sabato 15 ottobre 2014, dedicata a Multilinguismo, educazione e lavoro e coordinata dalla prof.ssa Marina Bondi, si aprirà alleore 9.00 con il saluto di Giampietro Cavazza, Assessore alla cultura, rapporti con Università e scuola del Comune di Modena. Seguiranno gli interventi di Italo Rubino,Direttore del Dipartimento di Lingua italiana, DG Traduzione, Commissione europea, della prof.ssa Cecilia Robustelli di Unimore e dell’EFNIL (Federazione Europea delle Istituzioni Linguistiche Nazionali, www.wfnil.org), di Barbara Egger, EACEA, Agenzia Esecutiva Educazione, Audiovisivi e Cultura della Commissione europea, di Antonella Buja,Responsabile del Centro Europe Direct del Comune di Modena, del prof. Marco Gestri,Direttore Centro di Documentazione e Ricerche sull’Unione europea e docente di Unimore.
Al termine del convegno la Direttrice del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali prof.ssa Marina Bondi di Unimore presenterà la borsa di studio “Ivana Palandri” in ricordo della docente Unimore recentemente scomparsa, ricercatrice di Diritto internazionale e dell’Unione europea e professore aggregato di Diritto delle Organizzazioni internazionali e di diritto dell’immigrazione presso il Dipartimento di Giurisprudenza, e per molti anni responsabile del Centro di documentazione e ricerche sulle Comunità europee di Unimore.