Bruxelles – “Capisco la posizione di [Jeremy] Corbyn sul fatto che il referendum ci abbia dato un risultato e che lui intenda rispettarlo. Tuttavia, i deputati del partito che non hanno rispettato la sua linea sono stati corretti, poiché il Labour si è schierato fin dall’inizio contro la Brexit”. Ha parlato così il leader dei socialisti e democratici al Parlamento europeo, Gianni Pittella, secondo quanto riportato dal The Guardian.
Il quotidiano britannico scrive che Pittella, che settimana prossima incontrerà a Londra proprio il leader laburista Corbyn, avrebbe dichiarato che, se fosse stato nei suoi panni, avrebbe combattuto più duramente contro il ritiro del Regno Unito dall’Unione europea. Al momento del voto alla Camera dei comuni britannica, Corbyn aveva chiesto ai suoi deputati di votare a favore della legge per garantire alla premier Theresa May il potere di azionare l’articolo 50. Tuttavia, un quinto dei deputati Labour non ha seguito la linea del suo leader, votando contro il provvedimento del governo.
Pittella, riporta il Guardian, ha detto che pensava che Corbyn fosse una “brava persona” e “un leader visionario”, le cui idee potessero essere apprezzate dalla classe lavoratrice. Aggiungendo un commento personale sul leader dell’opposizione in Regno Unito: “Penso che dovrebbe essere più europeista”. Poi l’europarlamentare italiano ha affermato, forse con rammarico: “Speravo che la proposta da parte di alcuni deputati più anziani del partito di votare contro l’articolo 50 venisse accettata”.
La prossima settimana, Pittella incontrerà Corbyn per spiegargli la sua strategia per unire la sinistra e per riportare alle urne gli elettori ultimamente disaffezionati dai partiti democratici in tutta Europa. Il leader socialista ha dichiarato: “Stiamo creando una alleanza progressista [nel Parlamento europeo] con i verdi, la GUE e con Ong, sindacati, imprese sociali. Mi piacerebbe includere Corbyn in questa strategia”.
“Il Regno Unito, anche se non più parte dell’Ue, rimane un Paese chiave in Europa”, ha ricordato Pittella, sottolineando come “il partito laburista può essere un pilastro delle forze socialiste e progressiste nel continente”.