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Blair invita i britannici a

Blair invita i britannici a "ribellarsi" contro la Brexit

Per l'ex primo ministro i cittadini hanno votato "senza sapere quali sarebbero state le conseguenze", e per questo vuole creare un movimento per restare nell'Ue che sia trasversale ai partiti

Bruxelles – I britannici devono “ribellarsi” contro la Brexit. A chiederlo è l’ex premier Tony Blair che è tornato a scendere in campo sulla questione. “Non è tempo per la ritirata, l’indifferenza o la disperazione. È il tempo di ribellarsi in nome dei valori in cui crediamo”, ha dichiarato in un evento pubblico del gruppo ‘Open Britain’.”Non so se siamo in grado di avere successo. Ma so che soffriremo un verdetto rancoroso dalle generazioni future se non ci proviamo “, ha affermato l’ex premier che ha invitato i britannici favorevoli all’Unione a “costruire un movimento che si estenderà attraverso le linee di partito”.

Per il fautore della ‘Terza via’ laburista i britannici nel referendum della scorsa estate hanno votato “senza sapere quali sarebbero state le reali conseguenze della Brexit”, e per questo ora bisogna “costruire una base per trovare una via d’uscita a questa folle corsa contro la scogliera”.