Il referendum sull’euro sarebbe “l’ultima ratio”, vorrebbe dire che tutti i tentativi di modificare le politiche europee sono falliti. Se ci si arrivasse, ha detto il leader di M5S Luigi Di Maio intervenendo alla trasmissione di La7 L’aria che tira “sarei per l’uscita, perché vorrà dire che l’Europa non ci avrà ascoltato su nulla. Però io vedo grandi opportunità in Europa in questo momento”.

Di Maio: Referendum sull'euro sarebbe ultima ratio, ma ora vedo grandi opportunità in Europa (VIDEO)
Se ci si arrivasse, ha detto il leader di M5S intervenendo alla trasmissione di La7 L'aria che tira, "sarei per l'uscita"
ARTICOLI CORRELATI
Il candidato premier del Movimento 5 Stelle all'evento di Eunews: "Più poteri al Parlamento di Strasburgo e ridimensionare il ruolo del Consiglio Ue"
L'Italia risponde ai Paesi Bassi con un altro 'non paper' sulla migrazione: solidarietà, Agenda Mediterraneo e regole a Ong
Il governo Meloni ha presentato agli altri 26 Paesi membri le quattro priorità in vista del Consiglio Ue straordinario. Con l'Aia è condivisa la necessità di cooperare con i Paesi terzi nel Nord Africa sulle partenze, ma è forte la richiesta di coordinamento su gestione delle frontiere e salvataggi
Qatargate, immunità revocata a Cozzolino e Tarabella. Ora può aprirsi una nuova fase dell'inchiesta
L'Eurocamera si è espressa per la revoca dell'immunità ai due deputati socialisti. Per Brando Benifei "nessuna forma di condanna", ma la necessità di "fare luce sulla vicenda il prima possibile". Ora Cozzolino e Tarabella potranno essere ascoltati dagli inquirenti, aprendo a possibili nuovi scenari nello scandalo
Elly Schlein anticipa Bonaccini e incontra la delegazione del Pd a Bruxelles
La candidata alla segreteria del Pd si è recata in visita ai colleghi del partito a Bruxelles. Nessun commento sulla polemiche relative all'avvicinamento dell'eurodeputato Dino Giarrusso a Stefano Bonaccini
Von der Leyen contro il suo gruppo. Il Ppe vuole fondi Ue per il muro Bulgaria-Turchia, per la Commissione è ancora no
I popolari hanno presentato un piano in cui si chiede che l'esecutivo Ue finanzi "infrastrutture fisiche per rafforzare i confini nazionali". Ma la presidente, che da quel gruppo proviene, ha ribadito che l'Ue può fornire solamente "droni, radar e altri mezzi di sorveglianza"