- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 6 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » Elezioni UE, ultime intenzioni di voto premiano i partiti tradizionali. E il PD raggiunge i 5 Stelle

    Elezioni UE, ultime intenzioni di voto premiano i partiti tradizionali. E il PD raggiunge i 5 Stelle

    Dalle ultime proiezioni elaborate dal Parlamento europeo i gruppi anti-sistema ENL, ECR ed EFDD restano fermi a 144 seggi. Guadagnano 7 deputati popolari e socialdemocratici

    Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
    29 Marzo 2019
    in Politica

    Bruxelles – Le forze europeiste tradizionali recuperano, le forze euro-scettiche ed euro-critiche rallentano. Le ultime proiezioni del Parlamento europeo sulle intenzioni di voto nei vari Stati membri dell’UE mostrano un’inversione di tendenza rispetto ai mesi precedenti. Una buona notizia, per quanti sono preoccupati per l’avanzata delle forze politiche ‘anti-sistema’. A livello nazionale spicca il dato italiano: se si andasse alle urne questo fine settimana, Partito Democratico (PD) e Movimento 5 Stelle (M5S) eleggerebbero lo stesso numero di deputati europei, 18. Il PD dunque recupera e raggiunge il Movimento, anche in termini di consensi, pressoché identici (20,9% per il pentastellati, 20,6% per il centro-sinistra).

    PPE e S&D in ripresa
    A livello generale sia le formazioni affiliate al Partito popolare europeo (PPE) sia le formazioni affiliate al Partito Socialista europeo (PSE) crescono in consenso, e quindi in deputati potenzialmente eletti: rispetto alle proiezioni elaborate dal Parlamento europeo l’ultima volta, entrambi gli schieramenti guadagnano sette seggi. Quindi se si votasse oggi (le elezioni europee si svolgeranno dal 23 al 26 maggio, ndr), il centro-destra europea porterebbe a Bruxelles 188 deputati, e il PSE 142. Per il PPE si tratta delle migliori proiezioni da quando il Parlamento UE ha iniziato questo esercizio bi-mensile di raccolta dei vari sondaggi condotti a livello nazionale nei 27 Stati membri dell’UE (non viene conteggiato il Regno Unito a causa della Brexit).

    PPE e S&D (quest’ultima l’espressione del PSE a livello di gruppo parlamentare) si confermano dunque rispettivamente primo e secondo gruppo, ma comunque non in grado da soli di avere la maggioranza del Parlamento (353 seggi sui 705 complessivi). In caso di grandi coalizioni, che si renderanno indispensabili per controllare l’Aula e le commissioni, l’ago della bilancia si confermano i liberali (ALDE), che perdono qualcosina (-3 seggi, a quota 72). Sul gruppo ALDE permane l’incognita de La Republique En Marche, il partito del presidente francese Emmanuel Macron, conteggiato nel gruppo degli ‘altri’ ma che, con 22 deputati stimati, potrebbe confluire nella famiglia dei liberali europei.

    Sempre se le elezioni si tenessero oggi, guadagnerebbero due parlamentari europei i Verdi (da 49 a 51), così come il gruppo della Sinistra Unitaria (per la GUE si passerebbe da 47 a 49 eletti).

    Stabili gli euroscettici, pesa la frenata 5 Stelle
    La peggiore performance in termini di intenzioni di voto la registra il gruppo EFDD, quello in cui siede attualmente il Movimento 5 Stelle. Pesa certamente l’assenza dei britannici dell’UKIP (non conteggiati per la Brexit), ma non da poco è la frenata dei pentastellati: a gennaio godevano del consenso del 25,9% degli italiani, adesso sceso al 20,9%. Un cambio che significa 18 europarlamentari invece dei 22 che si prospettavano pochi mesi fa.

    L’insieme dei partiti non tradizionali rimane comunque stabilile. L’insieme dei gruppi ECR, EFDD e ELN continua ad a contare 144 deputati, come le precedenti proiezioni raccolte ed elaborate dal Parlamento europeo. Come detto a pesare è il forte rallentamento del gruppo dove siedono i 5 Stelle (- 9 seggi), compensato però dal lieve aumento dei gruppo dove siede la Lega di Matteo Salvini (ENL, + 2 seggi) e dai conservatori in cui siede il partito di governo polacco (ECR, +7 seggi).

    La situazione in Italia
    La Lega si conferma primo partito in Italia, con il 32,2% dei consensi e 27 europarlamentari potenziali in caso di voto immediato. Movimento 5 Stelle ancora seconda scelta per gli elettori italiani, ma di poco. Di fatto c’è un testa a testa con il Partito democratico: 20,9% per il partito di Luigi di Maio, 20,6% per quello di Nicola Zingaretti. Una situazione che si riflette nel numero di deputati eletti, lo stesso (18). Sale al 9,5% Forza Italia, che vede l’elezione di 8 europarlamentari, che diventano 9 con il candidato del Sudtirol Volks Partei (SVP). Raggiunge il 4,5% Fratelli d’Italia, che vorrebbe dire 4 seggi.

    Tags: elezioni 2019elezioni europeeeuroscetticiforza italiaitalialegaLuigi Di Maiom5smatteo salviniNicola Zingarettiparlamento europeopdue

    Ti potrebbe piacere anche

    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)
    Politica Estera

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    5 Dicembre 2025
    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]
    Politica

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    5 Dicembre 2025
    Elon Musk X Digital Services Act
    Net & Tech

    L’UE all’attacco di Elon Musk: multa da 120 milioni di euro a X per violazioni del DSA

    5 Dicembre 2025
    [foto: imagoeconomica]
    Economia

    Crescita del PIL nell’area dell’euro e nell’UE

    5 Dicembre 2025
    Difesa e Sicurezza

    Dal Parlamento: “Togliere fondi al Green Deal e darli alla difesa”. Kubilius: “No, obiettivi debbono coesistere”

    5 Dicembre 2025
    viticoltori
    Economia

    Primi passi per gli aiuti ai viticoltori, regole chiare per i prodotti dealcolati e sostegno all’enoturismo

    4 Dicembre 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione