Bruxelles – Paolo Gentiloni ha tutte le carte in regola per poter essere successore di Pierre Moscovici nel ruolo di commissario per gli Affari economici. Parola di Gunther Oettiger, commissario al Bilancio, che a margine della conferenza di DLD ospitata nella sede della rappresentanza della Baviera a Bruxelles, dà il suo via libera all’italiano.
“Un ex primo ministro di un grande Stato membro ha sempre la competenza per ricoprire incarichi importanti”, dice Oettinger, un tedesco del PPE, esponente della CDU della cancelliera tedesca Angela Merkel, da sempre strenuo difensore delle politiche di rigore sui conti e sostenitore del necessità del rispetto rigido delle regole di bilancio europee.
Oettinger in più di un’occasione si è spresso in modo severo dell’Italia. Nelle ultime settimane si è andata facendo sempre più insistente la voce che Gentiloni possa ottenere il portafoglio degli Affari economici nella prossima Commissione. Domani sarà il momento della verità. Spetta alla presidente eletta Ursula von der Leyen indicare chi si occuperà di cosa nel suo team. “Aspettiamo e vediamo”, dice Oettinger. Che in ogni caso non critica l’eventuale nomina che potrebbe arrivare domani, quando von der Leyen annuncerà la squadra.