- L'Europa come non l'avete mai letta -
martedì, 17 Giugno 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » Il PPE non decide: Fidesz, il partito di Orbán, per ora rimarrà sospeso

    Il PPE non decide: Fidesz, il partito di Orbán, per ora rimarrà sospeso

    L'indiscrezione arriva pochi giorni prima dell'assemblea del Partito Popolare Europeo. Il presidente Donald Tusk non è riuscito a trovare un accordo tra chi vuole l’espulsione di Fidesz e chi spera in un riavvicinamento

    Danilo De Rosa</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@DaniloDeRosa96" target="_blank">@DaniloDeRosa96</a> di Danilo De Rosa @DaniloDeRosa96
    30 Gennaio 2020
    in Politica
    Pesco, Tusk, Difesa, migranti, divisioni

    Donald Tusk

    Bruxelles – Il Partito popolare europeo confermerà la sospensione di Fidesz, il partito ungherese guidato dal primo ministro Viktor Orbán, durante l’assemblea dei propri vertici prevista per il 3 e 4 febbraio. Lo ha annunciato il presidente del PPE, Donald Tusk, mercoledì 29 gennaio in un incontro con alcuni parlamentari del gruppo parlamentare, secondo EuObserver e Politico.

    Fidesz era stato sospeso dal partito di centrodestra lo scorso marzo, in seguito ad una serie di attacchi all’allora presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, e a una montante preoccupazione riguardante lo Stato di diritto e le libertà democratiche in Ungheria. A seguito di quel provvedimento Fidesz non ha più potuto partecipare alle votazioni del PPE né proporre candidati per il vertice del partito, ne avere voce in capitolo nelle scelte del gruppo parlamentare.

    Il PPE aveva istituito una commissione di tre uomini – l’ex presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy, l’ex presidente del Parlamento europeo Hans-Gert Pöttering e l’ex primo ministro austriaco Wolfgang Schüssel – per determinare gli eventuali progressi fatti da Fidesz nel corso degli ultimi mesi. Tusk ha detto ai propri parlamentari che non c’è stato alcun passo in avanti, da qui la conferma della sospensione.

    L’assemblea del PPE prevista per la prossima settimana avrebbe dovuto discutere e votare sulle azioni da intraprendere nei confronti del partito ungherese, ma non lo farà. Tusk ha infatti confermato che non ci sarà alcuna discussione, tanto meno una votazione. EuObserver scrive che Tusk ha escluso il tema perché sa che i membri del PPE sono equamente divisi: i partiti dei paesi nordici e del Benelux vorrebbero una presa di posizione dura nei confronti di Orbán, mentre Francia, Spagna e paesi dell’Est sono meno severi. La CDU tedesca, che ha grande rilevanza all’interno del gruppo, non ha una posizione chiara.

    Tusk, riportano EuObserver e Politico, si aspettava un esito diverso. L’ex presidente del Consiglio europeo nelle scorse settimane non ha mai negato i differenti valori che, secondo lui, caratterizzano Fidesz e il PPE: “Orbán è un amico, ma non condivido i valori che rappresenta, soprattutto quando parla di democrazia illiberale. Noi siamo determinati a combattere quel tipo di idee”, disse a novembre.

    Orbán, intanto, sta aumentando le relazioni e i contatti con altri gruppi politici, in particolare i Conservatori e Riformisti (di cui fanno parte il partito Diritto e Giustizia polacco e Fratelli d’Italia) e Identità e Democrazia (in cui c’è la Lega di Salvini). All’inizio di gennaio il primo ministro ungherese si è visto con il suo omologo polacco e con il leader di Diritto e giustizia, Jarosław Kaczyński. La settimana prossima è prevista a Roma una manifestazione intitolata “National Conservatorism Conference”: fra i relatori ci saranno Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Marion Maréchal, nipote di Marine Le Pen, Ryszard Legutko, capo dell’eurogruppo dei Conservatori e Riformisti, e proprio Viktor Orbán.

    Tags: Donald Tuskfideszppesuspensionvictor orban

    Ti potrebbe piacere anche

    Donald Tusk
    Politica

    Polonia, sospiro di sollievo per Tusk: il governo filo-europeista ottiene la fiducia e rimane in sella

    11 Giugno 2025
    Il primo ministro polacco Donald Tusk (Foto:Imagoeconomica)
    Politica

    Polonia, il premier Tusk rilancia e annuncia un voto di fiducia: “Non faremo un passo indietro”

    3 Giugno 2025
    I candidati alla presidenza Karol Nawrocki e Rafał Trzaskowski (Foto: Filip Styczyński, profilo X ufficiale)
    Politica

    Ballottaggio in Polonia, con la sfida Trzaskowski-Nawrocki in ballo anche il destino dell’Europa

    30 Maggio 2025
    Rafał Trzaskowski festeggia il risultato del ballottaggio (Foto: Rafał Trzaskowski, profilo X ufficiale)
    Politica

    Presidenziali in Polonia, primo turno al fotofinish: Trzaskowski in leggero vantaggio, si va al ballottaggio

    19 Maggio 2025
    elezioni polonia
    Politica

    Le elezioni presidenziali in Polonia, un esame cruciale per il governo europeista di Tusk

    16 Maggio 2025
    Donald Tusk
    Politica

    Varsavia accusa Mosca di sabotaggio (e chiude il consolato di Cracovia)

    12 Maggio 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Robert Fico Viktor Orbán

    Energia, 25 Paesi Ue si dicono pronti allo stop del gas russo. No di Slovacchia ed Ungheria

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    16 Giugno 2025

    La presidenza polacca del Consiglio dell'Ue non riesce a trovare un accordo unanime sulle conclusioni politiche relative alla sicurezza energetica....

    armi nucleari

    Non-proliferazione, l’allarme del Sipri: “Il mondo verso il riarmo nucleare”

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    16 Giugno 2025

    Il prestigioso Istituto di ricerca ammonisce sull’erosione del consenso internazionale verso il disarmo dovuto all’acuirsi delle tensioni geopolitiche, mentre gli...

    La sede del Parlamento europeo a Strasburgo [foto: Genevieve Engel/imagoeconomica]

    La guerra Israele-Iran irrompe nel Parlamento europeo, l’Aula modifica l’agenda dei lavori

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    16 Giugno 2025

    Introdotto un nuovo dibattito sull'escalation militare nella regione su richiesta Ppe-S&D-Re. LaSinistra attacca Netanyahu e critica l'Ue

    Con il Ceta l’Ue e il Canada hanno aumentato gli scambi bilaterali di oltre il 70 per cento

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    16 Giugno 2025

    Dall'inizio della sua applicazione provvisoria, nel 2017, l'allora controverso accordo economico e commerciale globale ha portato benefici alle imprese sulle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione