- L'Europa come non l'avete mai letta -
domenica, 7 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Green Economy » Giustizia ambientale, Parlamento europeo pronto ai negoziati sulla revisione del regolamento Aarhus

    Giustizia ambientale, Parlamento europeo pronto ai negoziati sulla revisione del regolamento Aarhus

    Approvata in plenaria la posizione dell'Eurocamera sul regolamento che applica la Convenzione internazionale di Aarhus del 1998 sulla partecipazione del pubblico ai processi decisionali e l'accesso alla giustizia in materia ambientale. La Commissione vuole un accordo politico prima della fine dell'estate

    Fabiana Luca</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@fabiana_luca" target="_blank">@fabiana_luca</a> di Fabiana Luca @fabiana_luca
    21 Maggio 2021
    in Green Economy

    Bruxelles – Con un’ampia maggioranza di 553 voti favorevoli, 62 contrari e 78 astensioni, il Parlamento Europeo in seduta plenaria ha adottato una relazione sulla revisione del regolamento (1367/2006) con cui l’Unione Europea applica la Convenzione internazionale di Aarhus  sulla giustizia in materia ambientale.

    La Convenzione di Aarhus è un trattato internazionale del 1998, sottoscritto per garantire all’opinione pubblica l’accesso alle informazioni e la partecipazione ai processi decisionali che riguardano le questioni ambientali. A Bruxelles dovranno iniziare i negoziati per la revisione del regolamento con cui l’UE applica il trattato, ma serviva il parere dell’Europarlamento. La relazione è dell’europarlamentare tedesco Christian Doleschal (PPE), che si spinge oltre la proposta della Commissione di allineare questo regolamento alla Convenzione internazionale di Aarhus .

    I deputati chiedono di ampliare i tipi di atti amministrativi che possono essere rivisti, su richiesta delle ONG, per non coprire più solo atti di portata individuale ma anche generale. E indipendentemente dai possibili obiettivi politici, qualsiasi atto che possa violare il diritto ambientale potrebbe essere soggetto a revisione. Oltre alle organizzazioni non governative, il testo approvato chiede che anche i cittadini possano presentare una richiesta di revisione interna a un’istituzione o un organo dell’UE che ha adottato, o avrebbe dovuto adottare, un atto amministrativo, sulla base del fatto che questo atto o omissione viola il diritto ambientale. Inoltre, i deputati insistono sul fatto che i costi del processo di revisione dovrebbero essere limitati, per consentire alle organizzazioni non governative di beneficiare di un accesso più abbordabile alla giustizia.

    Il commissario per l’Ambiente, Virginijus Sinkevicius

    “Sono orgoglioso di affermare che il nostro compromesso è stato ampiamente sostenuto. La relazione garantirà il rispetto da parte dell’Unione dei suoi obblighi internazionali”, ha affermato il relatore Doleschal dopo l’annuncio dei risultati. Sottolineando che “l’impegno pubblico è fondamentale per realizzare la transizione verde” il commissario europeo per l’Ambiente, Virginijus Sinkevičius, ha aggiunto che la proposta di revisione del regolamento di Aarhus ci aiuterà in questo proponendo possibilità più ampie per le ONG nel loro ruolo di cani da guardia”. Chiede “un accordo politico prima dell’estate”. Dopo il via libera dall’Eurocamera, infatti, ora potranno iniziare i negoziati interistituzionali tra Parlamento, Consiglio e Commissione.

    “La Convenzione di Aarhus conferisce a ogni cittadino il diritto di essere pienamente informato sullo stato dell’ambiente, di contestare e partecipare al processo decisionale. Ma per troppo tempo l’UE ha mancato ai suoi obblighi legali. Vogliamo rimediare!”, ha aggiunto l’eurodeputata S&D, Jytte Guteland. Esultano anche le ONG verdi, che secondo la proposta del Parlamento potrebbero contestare gli atti ambientali che danneggiano il pianeta e le persone. “Questo è stato un passo necessario per iniziare ad affrontare il problema della democrazia ambientale e della responsabilità pubblica dell’UE”, ha detto Harriet Mackaill-Hill, responsabile delle politiche di governance presso Climate Action Network (CAN) Europe, “I legislatori dell’UE inizieranno presto i negoziati in vista dell’adozione del testo finale. È della massima importanza che questi emendamenti siano accolti”.

    Tags: convenzione di Aarhusgiustizia ambientaleongparlamento europeoVirginijus Sinkevičius

    Ti potrebbe piacere anche

    Green Economy

    Danni ambientali, Parlamento europeo vota per rafforzare la responsabilità delle imprese

    20 Maggio 2021
    Net & Tech

    Riciclo rifiuti elettronici, gli obiettivi minimi UE sono “difficili da raggiungere”. In Italia dati non disponibili dal 2015

    20 Maggio 2021

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione