Roma – La componente parlamentare “Facciamo Eco-federazione dei Verdi” sarà costretta a sciogliersi dopo la decisione di Europa verde, di vietargli l’utilizzo del simbolo. La scelta unilaterale è stata comunicata dai due portavoce Angelo Bonelli e dell’europarlamentare Eleonora Evi.
La componente guidata da Rossella Muroni e che ha raccolto in quattro mesi diverse adesioni, ora prendere atto dello scioglimento. Secondo il regolamento della Camera dei deputati per formare una componente nel gruppo misto è necessaria la concessione di un simbolo che ha partecipato alle elezioni politiche.
Europa verde, a poche settimane dall’assemblea costituente svoltasi a Chianciano dopo le forti critiche sul PNRR e sulla transizione ecologica guidata dal ministro Roberto Cingolani, avrebbe chiesto alla formazione parlamentare di schierarsi fuori dalla maggioranza del governo. Al rifiuto opposto dai deputati è scattata così la scelta di tagliare i ponti.
In una nota il Partito Verde Europeo con la co presidente Evelyne Huytebroeck ha “ribadito il sostegno a Rossella Muroni e agli altri parlamentari”, incoraggiandoli a proseguire il lavoro che “è stato e continuerà ad essere determinante per far sentire la voce dell’ecologia politica nel Parlamento italiano”.