HOT TOPICS  / Invasione russa in Ucraina Coronavirus Fit for 55 Energia Hge Agrifood
UE al fianco dei cittadini in difficoltà. Schmit cita il caso greco
CLOCHARD SENZA FISSA DIMORA WELFARE POVERTA' FREDDO SENZATETTO

UE al fianco dei cittadini in difficoltà. Schmit cita il caso greco

Il commissario per il Lavoro e gli affari sociali spiega come si interviene a difesa delle fasce più economicamente deboli e vulnerabili

Bruxelles – La Commissione Europea è al fianco dei cittadini in difficoltà, come dimostra l’impegno profuso in Grecia a sostegno della lotta alla povertà. E’ il commissario per il Lavoro e gli affari sociali, Nicolas Schmit, a offrire l’esempio ellenico per ribadire l’azione dell’esecutivo comunitario. Negli ultimi anni, ricapitola rispondendo a un’interrogazione parlamentare, il Fondo sociale europeo (FSE), l’Iniziativa per l’occupazione giovanile finanziata e il Fondo di aiuti europei agli indigenti hanno garantito sostegno con “oltre 3,3 miliardi di euro” in programmi di attivazione per i disoccupati in Grecia, servizi sociali per i più vulnerabili, comprese le reti dei centri comunitari e Unità Locali di Sanità Primaria, nonché assistenza alimentare e materiale.

Durante la pandemia di COVID-19, continua ancora Schmit, la Grecia ha ricevuto un prestito agevolato pari a 5,3 miliardi di euro dallo strumento dell’UE per il sostegno temporaneo alla mitigazione dei rischi di disoccupazione in caso di emergenza, al fine di “proteggere efficacemente i posti di lavoro dei lavoratori e garantire i redditi”. 

Ma l’azione di contrasto a povertà e rischio esclusione sociale non finisce qui. Per il periodo 2021-2027, sempre per la sola Grecia, l’UE mette a disposizione “oltre 3,5 miliardi di euro attraverso il Fondo sociale per sostenere l’occupazione, la coesione sociale e la lotta alla povertà”. Nell’ambito del meccanismo per la ripresa e la resilienza, l’UE fornirà più di 1,3 miliardi di euro alla Grecia nel periodo 2021-2026 per sostenere ulteriormente l’occupazione e l’inclusione sociale con particolare attenzione alle persone svantaggiate.

Tutto questo mostra in modo concreto come l’UE lavori per sostenere i cittadini in difficoltà e le fasce di popolazione più vulnerabili. Oltre a programmi di protezione e creazione di posti di lavoro, Schmit ricorda che “la Commissione sostiene gli Stati membri nei loro sforzi per affrontare le sfide della salute mentale”, associate al momento di difficoltà economica e peggiorata con lo scoppio delle crisi sanitaria.