Bruxelles – Aggressione russa in Ucraina e civili in fuga. Sono già almeno quasi 4 milioni gli sfollati ad aver bussato alle porte dell’Europa. Un dato che che si spiega con la guerra, e con l’elevato numero di ucraini già presenti su suolo UE e dei Paesi dello Spazio economico europeo (Islanda, Lichtenstein, Norvegia e Svizzera), a cui si cerca di ricongiungersi, tra amici, partenti e conoscenti. Eurostat fa un piccolo censimento. Alla fine del 2020 si contavano oltre 1,3 milioni di cittadini ucraini con permesso di soggiorno valido, con l’Italia secondo per comunità ucraina. Ecco la mappa degli ucraini già in Europa, terzo gruppo extra-comunitario nell’Ue dopo quelli di marocchini e turchi.

Sono oltre 1,3 milioni gli ucraini con permesso di soggiorno in Europa, ecco dove
Il 'censimento' di Eurostat, aggiornato al 2020. Italia secondo Paese per comunità più numerosa
Il pacchetto di riforma previsto il 29 marzo, dopo un primo rinvio dal 14, ancora non è pronto
Il long Covid è "un grosso problema" ma si sa ancora troppo poco
Uno studio del centro ricerche del Parlamento conferma i timori già espressi della commissaria alla Salute. "Ha una portata mai vista prima. Venti milioni di europei ne soffriranno entro la fine di marzo 2023, il 10 per cento degli infetti lo svilupperà"
Kyriakides: "Pandemia non ancora finita, e c'è il problema long-Covid"
La commissaria Ue per la Salute: "Situazione epidemiologica stabilizzata, ma aumentano quanti continuano ad avere sintomi dopo lungo tempo"
Domenica 26 marzo torna l'ora legale. Si dorme un'ora di meno
Alle 02.00 lancette avanti di un'ora. L'ora solare torna il 29 ottobre