- L'Europa come non l'avete mai letta -
venerdì, 5 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Cronaca » L’UE vuole rafforzare il mandato di Eurojust per raccogliere prove sui crimini di guerra in Ucraina

    L’UE vuole rafforzare il mandato di Eurojust per raccogliere prove sui crimini di guerra in Ucraina

    La Commissione europea ha avanzato ai governi e all'Europarlamento la proposta per emendare l'attuale regolamento dell'Agenzia europea per la cooperazione giudiziaria penale, per consentirgli di conservare le prove che raccoglie e lavorare direttamente con la Corte penale internazionale

    Fabiana Luca</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@fabiana_luca" target="_blank">@fabiana_luca</a> di Fabiana Luca @fabiana_luca
    25 Aprile 2022
    in Cronaca
    eurojust

    Bruxelles – Rafforzare, temporaneamente, il mandato di Eurojust, l’agenzia europea per la cooperazione giudiziaria penale, per indagare e raccogliere prove sui crimini di guerra della Russia in Ucraina. Bruxelles ne aveva dichiarato l’intenzione lo scorso 13 aprile, per sostenere un’inchiesta trasparente e indipendente sui crimini di guerra perpetrati dall’esercito di Mosca anche sulla popolazione civile, in molte città dell’Ucraina.

    I fatti di Bucha hanno spinto oggi (25 aprile) la Commissione Europea ad avanzare una proposta formale agli Stati e all’Europarlamento per emendare il regolamento esistente dell’agenzia con sede a L’Aia, nei Paesi Bassi, dove le autorità giudiziarie nazionali lavorano a stretto contatto per combattere la criminalità organizzata transfrontaliera grave. Ma non grave quanto quello che sta avvenendo in Ucraina.

    I limiti del quadro normativo esistente

    Il regolamento esistente non prevede che l’Agenzia sia in grado di coprire una situazione di tale portata e reati di tale portata, ma in particolare non consente a Eurojust di conservare le prove che raccoglie su base permanente, analizzarle e scambiarle, e lavorare direttamente con le altre autorità giudiziarie, come la Corte penale internazionale (CPI).

    Vista la difficoltà di conservare le prove, l’UE punta a dare vita a un archivio centrale di riserva, in cui possano essere conservate le prove raccolte dalle agenzie e dagli organi dell’Unione, nonché dalle autorità nazionali e internazionali o da terzi, come le organizzazioni della società civile ancora presenti sul territorio. Una volta che la proposta dell’Esecutivo comunitario sarà approvata dai co-legislatori di Parlamento e Consiglio, Eurojust potrà raccogliere, analizzare e conservare le prove in relazione ai principali crimini internazionali, ma anche elaborare dati, come video, registrazioni audio e immagini satellitari, e condividere tali prove con le autorità nazionali e internazionali competenti, inclusa la Corte penale internazionale. La Commissione precisa in una nota che la condivisione di tali prove sarà consentita solo “nel pieno rispetto delle norme dell’UE in materia di protezione dei dati”.

    La presidente della Commissione UE, Ursula von der Leyen, ha affidato al commissario per la giustizia Didier Reynders il compito di coordinare a livello politico i ministri della giustizia dell’UE e di lavorare a stretto contatto con il procuratore generale ucraino, che potrebbe avanzare all’UE richieste per la fornitura di investigatori per documentare i crimini di guerra; esperti con competenze forensi; apparecchiature per l’archiviazione sicura delle prove, linee di comunicazione sicure o formazione sul posto di lavoro per gli investigatori.

    Nelle scorse settimane, l’UE ha dato vita insieme a Kiev a una squadra congiunta per raccogliere le evidenze dei crimini e questa squadra collabora con la Corte penale internazionale. Circa 7,5 milioni di euro, secondo le parole della Commissione, andranno a finanziare un progetto specifico a sostegno del “lavoro sulle persone scomparse”, mentre la missione consultiva dell’Unione Europea (EUAM) che era in Ucraina prima della guerra, sarà usata anche per cooperare sull’indagine e la raccolta delle prove sul campo, come ha anticipato Borrell al termine del Consiglio Esteri che si è tenuto lo scorso 11 aprile. La procura ucraina ha creato una homepage dedicata, chiedendo ai cittadini di registrare e documentare tali crimini: secondo i dati riportati dalla Commissione Europea, l’attuale numero di incidenti registrati di crimini di guerra e crimini contro l’umanità in Ucraina è superiore a 6mila, con un numero elevato di sospetti identificati tra politici, membri dell’esercito.

    Tags: EuroJustrussiaukraineunione europea

    Ti potrebbe piacere anche

    iran
    Politica Estera

    L’UE condanna i bombardamenti russi sui civili in Ucraina. Borrell: “Al lavoro per la consegna di equipaggiamento militare”

    19 Aprile 2022
    Cronaca

    EUROPOL: al via Operazione Oscar a sostegno delle indagini finanziarie contro sanzionati russi

    12 Aprile 2022
    Politica Estera

    La Corte penale internazionale dell’Aia annuncia un portale per denunciare i crimini in Ucraina

    11 Aprile 2022

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione