Bruxelles – Un nuovo gruppo consultivo per rafforzare gli sforzi congiunti per punire i responsabili di “crimini atroci” nella guerra di aggressione della Russia in Ucraina. E’ quello che hanno lanciato questa settimana l’Unione Europea, gli Stati Uniti e il Regno Unito – chiamato Atrocity Crimes Advisory Group (ACA) – per migliorare l’attuale coordinamento tra i tre partner e “dimostrare il sostegno e la solidarietà internazionali in questo momento storico cruciale per l’Ucraina”, si legge in una nota dell’UE.
La missione principale del gruppo è continuare a fornire sostegno alle unità per i crimini di guerra dell’Ufficio del procuratore generale dell’Ucraina nelle sue indagini e nel perseguimento dei crimini legati ai conflitti. Ad esempio, il gruppo consultivo potrà riunire esperti da tutto il mondo in grado di fornire consulenza strategica, assistenza operativa per la raccolta e la conservazione delle prove, l’analisi operativa, le indagini sulle violenze sessuali correlate ai conflitti. Vista la situazione della sicurezza in Ucraina, gli esperti rimarranno principalmente nel sud-est della Polonia, ma andranno in Ucraina in missioni a breve termine. Nel momento in cui la situazione della sicurezza lo consentirà, si trasferiranno in Ucraina.
There can be no impunity for war crimes.
With US &UK, we launched the Atrocity Crimes Advisory Group to support #Ukraine️’s Prosecutor General in bringing those responsible for atrocities committed as part of Russia’s illegal invasion of Ukraine to justice.
#StandWithUkraine https://t.co/MF5gqoqJc5
— Josep Borrell Fontelles (@JosepBorrellF) May 26, 2022
“È fondamentale garantire che tutti i responsabili delle terribili atrocità commesse durante l’aggressione militare russa non provocata in Ucraina siano assicurati alla giustizia”, ha sottolineato l’alto rappresentante UE per la politica estera e di sicurezza, Josep Borrell. “Non ci può essere impunità per i crimini di guerra. Il gruppo consultivo per i crimini di atrocità fornirà consulenza e sosterrà gli sforzi in corso delle unità per i crimini di guerra del procuratore generale dell’Ucraina per raccogliere, preservare e analizzare le prove delle atrocità per aiutare le indagini e garantire che la giustizia faccia il suo corso”.
Il gruppo consultivo si inquadra in una serie di iniziative che Bruxelles sta mettendo in campo per sostenere un’inchiesta indipendente sui crimini di guerra perpetrati dall’esercito di Mosca anche sulla popolazione civile, in varie città dell’Ucraina. Tra queste anche il rafforzamento, temporaneo, del mandato di Eurojust, l’agenzia europea per la cooperazione giudiziaria penale, per indagare e raccogliere prove sui crimini di guerra della Russia in Ucraina. Il quadro normativo esistente non consente all’Agenzia di coprire una situazione di tale portata e reati di tale portata, ma in particolare non consente a Eurojust di conservare le prove che raccoglie su base permanente, analizzarle e scambiarle, e lavorare direttamente con le altre autorità giudiziarie, come la Corte penale internazionale (CPI).
“Questa iniziativa sosterrà direttamente gli sforzi dell’Ufficio del procuratore generale ucraino per documentare, preservare e analizzare le prove di crimini di guerra e altre atrocità commesse da membri delle forze russe in Ucraina, con un vista verso i procedimenti penali”, ha aggiunto il segretario di Stato americano Antony J. Blinken, che ha aggiunto:”L’ACA è un elemento essenziale dell’impegno degli Stati Uniti affinché i responsabili di tali crimini siano tenuti a rispondere”.