- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 4 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » Oltre 40 mila morti in Turchia e Siria, Metsola apre la plenaria con un minuto di silenzio per le vittime del terremoto

    Oltre 40 mila morti in Turchia e Siria, Metsola apre la plenaria con un minuto di silenzio per le vittime del terremoto

    La presidente dell'Eurocamera ha sottolineato l'impegno dell'Ue grazie all'attivazione del Meccanismo di protezione civile per entrambi i Paesi. Ma in Siria gli aiuti umanitari tardano a arrivare: per la Commissione europea "la colpa è del regime di Assad", non delle sanzioni Ue contro Damasco

    Simone De La Feld</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@SimoneDeLaFeld1" target="_blank">@SimoneDeLaFeld1</a> di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    13 Febbraio 2023
    in Politica
    turchia siria

    (Photo by Yasin AKGUL / AFP)

    Bruxelles – “Il nostro pensiero va alle famiglie delle vittime, di chi è intrappolato, dei feriti e a tutti i soccorritori che combattono contro il tempo giorno e notte per salvare vite”. Ha aperto così la sessione plenaria a Strasburgo la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, prima di indire un minuto di silenzio per le vittime del terribile sisma che ha colpito Turchia e Siria lo scorso 6 febbraio. Vittime che, come reso noto dal responsabile regionale emergenze dell’Oms per il Mediterraneo orientale, Rick Brennan, sarebbero ormai più di 40 mila: 31.643 nello Stato di Ankara e circa 9.300 in Siria.

    Roberta Metsola

    La presidente Metsola ha sottolineato l’impegno immediato dell’Unione europea, con l’attivazione del Meccanismo Ue di protezione civile per entrambi i Paesi. Ma mentre in Turchia sono già presenti 38 squadre di soccorso da 21  Stati Ue, per un totale di 1,652 operatori e 105 cani da salvataggio, l’arrivo di assistenza umanitaria in Siria procede a rilento: al di là della rete di organizzazioni internazionali partner dell’Ue, che con fondi comunitari stanno partecipando attivamente alle operazioni di ricerca e soccorso, per ora 10 Paesi membri hanno risposto alla richiesta di attivazione del meccanismo di protezione civile da parte di Damasco e sono disponibili a fornire assistenza.

    La zavorra che non consente l’arrivo immediato dell’assistenza sul campo in Siria è la situazione interna al Paese, lacerato da 12 anni di conflitto e dalla guerra civile tra le forze governative di Bashar al-Assad e gruppi di ribelli che controllano diverse regioni, tra cui quella a Nord maggiormente colpita dal terremoto. Il governo siriano è inoltre sottoposto a un regime di sanzioni da parte dell’Ue, che probabilmente non fanno che ostacolare ulteriormente l’invio di materiale utile per i soccorsi. Ma su questo punto la Commissione europea è stata chiara: “le sanzioni non impediscono in alcun modo l’invio di materiale necessario. Parliamo di tende, lenzuola, letti, materassi, generatori, stufe, viveri, che non sono toccati dalle sanzioni”, ha dichiarato questa mattina il portavoce del Servizio europeo di azione esterna (Seae), Peter Stano. Secondo l’esecutivo Ue, il fatto che ci siano dei rallentamenti a raggiungere la regione colpita dal sisma in Siria “è il risultato di un conflitto mai risolto per oltre 12 anni a causa della posizione del regime di Assad”: Stano ha puntato il dito contro Damasco, affermando che le sanzioni europee “sono state introdotte contro il regime, che conduceva una guerra contro la sua popolazione. Invece che spendere milioni di dollari per portare avanti questa guerra insieme a Russia e Iran, Assad avrebbe potuto spenderli per avere già a disposizione materiale di prima necessità”.

    Secondo le analisi preliminari svolte dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr), sarebbero almeno 5,3 milioni gli sfollati a causa del terremoto in Siria. Per cercare di velocizzare l’assistenza umanitaria e arginare lo scoglio delle sanzioni, la cui modifica sarebbe comunque una decisione che riguarda direttamente i Paesi membri in sede di Consiglio europeo, l’Ue ha annunciato la mobilitazione di un nuovo strumento, l’European Humanitarian Response Capacity, attraverso il quale sta riorientando materiale di prima necessità sulla regione. In particolare, scorte di “tende invernali, riscaldatori, coperte, acqua, kit sanitari e igienici e set da cucina” sarebbero in arrivo dall’Italia e da Dubai.

    Tags: metsolasiriaterremototerremoto siriaterremoto turchiaturchia

    Ti potrebbe piacere anche

    Terremoto Turchia Lenarčič
    Cronaca

    Il commissario Lenarčič ha fatto visita a Gaziantep, epicentro del terremoto che ha colpito Turchia e Siria

    9 Febbraio 2023
    Cronaca

    Un minuto di silenzio per le vittime del terremoto in Siria e Turchia apre il Vertice Ue straordinario a Bruxelles

    9 Febbraio 2023
    Terremoto Siria Turchia Ue (Jindayris, Siria)
    Cronaca

    Anche la Siria chiede l’attivazione del Meccanismo di protezione civile Ue. A Bruxelles gli obiettivi per il futuro

    8 Febbraio 2023

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    lavoro di qualità

    La Commissione europea fissa il percorso (vago) verso una legge sul lavoro di qualità

    di Enrico Pascarella
    4 Dicembre 2025

    La Commissione UE ha consultato le parti sociali da aprile a giugno per mettere in cantiere una legge su qualità...

    viticoltori

    Primi passi per gli aiuti ai viticoltori, regole chiare per i prodotti dealcolati e sostegno all’enoturismo

    di Enrico Pascarella
    4 Dicembre 2025

    I legislatori europei vogliono introdurre regole chiare sulla classificazione dei nuovi prodotti alcool free oltre a garantire un enoturismo quasi...

    L’UE si dà una strategia per combattere il traffico di droga

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    4 Dicembre 2025

    Solo nel 2023 sono state sequestrate 419 tonnellate di cocaina, ed ogni anno vengono smantellati 500 laboratori di droghe sintetiche...

    [foto: Mattia Calaprice/Wikimedia Commons]

    L’UE avvia indagine su Meta per le restrizioni all’accesso a WhatsApp ai fornitori di intelligenza artificiale

    di Renato Giannetti
    4 Dicembre 2025

    Ribera: "Valutiamo se sia illegale ai sensi della regole di concorrenza"

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione