- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 17 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Energia » Semplificazione, Bruxelles fa sul serio. È già via libera al primo Omnibus sulla carbon tax

    Semplificazione, Bruxelles fa sul serio. È già via libera al primo Omnibus sulla carbon tax

    Eurocamera e Consiglio dell'Ue trovano rapidamente l'accordo provvisorio sulla proposta presentata dalla Commissione lo scorso 26 febbraio. Il 90 per cento degli importatori verranno esentati dal pagamento della tassa sul carbonio. Gori: "Una tappa importante"

    Simone De La Feld</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@SimoneDeLaFeld1" target="_blank">@SimoneDeLaFeld1</a> di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    18 Giugno 2025
    in Energia
    omnibus

    Valdis Dombrovskis, on the left, and Maria Luís Albuquerque, 26/02/25

    Bruxelles – Poco più di cento giorni, un tempo record che certifica la risolutezza con cui l’Ue vuole procedere nell’annunciato percorso di semplificazione normativa. Le istituzioni europee hanno già dato il via libera al primo dei cinque pacchetti Omnibus presentati finora dalla Commissione europea, quello relativo all’allargamento delle maglie della meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere (Cbam) – la cosiddetta carbon tax -. 

    Il regolamento era stato proposto lo scorso 26 febbraio, ed ha bruciato le tappe del processo legislativo europeo. Oggi (18 giugno) l’accordo provvisorio tra i negoziatori dell Consiglio dell’Ue e dell’Eurocamera che lo mette in cassaforte. Ora manca solo l’adozione formale da parte delle due istituzioni, che dovrebbe arrivare al massimo entro settembre. La proposta è rimasta quella originaria dell’esecutivo Ue, e mira a semplificare il regolamento Cbam senza però comprometterne gli obiettivi climatici.

    Attraverso l’istituzione di una nuova soglia minima pari a 50 tonnellate per importatore all’anno, il 90 per cento degli importatori verranno esentati dal pagamento della carbon tax, soprattutto piccole e medie imprese e privati che importano in Ue solo piccole quantità di prodotti soggetti al Cbam. In linea con l’obiettivo generale, cioè ridurre gli oneri normativi e amministrativi e i costi di conformità per le imprese dell’UE, in particolare le Pmi.

    “L’ambizione climatica alla base del meccanismo rimane invariata“, assicura il Parlamento europeo in una nota, poiché il 99 per cento delle emissioni totali di CO2 derivanti dalle importazioni di ferro, acciaio, alluminio, cemento e fertilizzanti continuerà ad essere coperto dal Cbam. Nella revisione del meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere, sono state incluse alcune misure di salvaguardia per impedire l’elusione delle norme.

    Soddisfatto Giorgio Gori, vicePresidente della Commissione Industria del Parlamento Europeo, che definisce quella di oggi “una tappa importante rispetto alla necessità di conciliare diversi obiettivi, tutti importanti: procedere con la decarbonizzazione dell’economia europea, proteggere le nostre industrie dalla concorrenza sleale ed evitare di appesantirle con eccessivi oneri burocratici”.

    L’accordo strappato oggi contiene inoltre diverse altre misure di semplificazione per tutti gli importatori di merci Cbam al di sopra della soglia minima stabilita. In particolare pe quanto riguarda la procedura di autorizzazione, i processi di raccolta dei dati, il calcolo delle emissioni incorporate, le norme di verifica delle emissioni, il calcolo della responsabilità finanziaria dei dichiaranti Cbam  durante l’anno di importazione e la richiesta da parte dei dichiaranti Cbam dei prezzi del carbonio pagati nei paesi terzi in cui le merci sono prodotte.

    Ora, sotto con gli altri Omnibus, a partire da quello sull’allentamento delle norme sulla sostenibilità e sulla rendicontazione aziendale, presentato proprio insieme alla modifica del Cbam. Eurocamera e Consiglio dell’Ue dovranno poi dare il via libera congiunto alle semplificazioni della politica agricola comune, del mercato unico e  del quadro normativo per l’industria della difesa (quest’ultima presentata ieri). La Commissione europea sta inoltre lavorando ad altri due pacchetti Omnibus, uno per l’industria chimica ed uno per il digitale.

    Tags: Carbon TaxcbamGiorgio GoriMeccanismo di adeguamento del carbonio alla frontieraomnibus ISemplificazione

    Ti potrebbe piacere anche

    Andrius Kubilius
    Difesa e Sicurezza

    Semplificazione, arriva l’Omnibus per la difesa. Kubilius: “Non siamo in guerra, ma nemmeno in pace”

    17 Giugno 2025
    plenaria parlamento carbon tax cbam
    Green Economy

    L’Eurocamera approva la semplificazione della carbon tax, verso l’esenzione il 90 per cento delle imprese

    22 Maggio 2025
    Stéphane Séjourné mercato unico
    Economia

    Un mercato unico “più semplice”. Bruxelles vuole alleggerire gli oneri a carico di 40 mila medie imprese

    21 Maggio 2025
    rinvio due diligence
    Green Economy

    Il rinvio delle norme Ue sulla sostenibilità aziendale spacca la maggioranza europeista. Ppe e liberali guardano a destra

    1 Aprile 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Ursula von der Leyen

    Germania, Paesi Bassi e Ungheria: l’attacco al Qfp di von der Leyen arriva da tanti fronti

    di Redazione eunewsit
    17 Luglio 2025

    Dopo le bocciature secche subito arrivate dal Parlamento (tutto) e dal Comitato delle Regioni

    Piotr Serafin

    Bilancio Ue, l’Eurocamera respinge la proposta della Commissione: “È una barzelletta”

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    16 Luglio 2025

    Gli eurodeputati mettono sulla graticola Piotr Serafin, il membro del Collegio von der Leyen responsabile del budget 2028-2034. Nel mirino...

    La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, presenta la proposta di bilancio pluriennale [Bruxelles, 16 luglio 2025. Foto: Emanuele Bonini]

    Quasi 2.000 miliardi, con Pac e coesione insieme: la proposta di nuovo bilancio Ue 2028-2034

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    16 Luglio 2025

    La Commissione, non senza problemi, svela la bozza del prossimo Mff. Che va contro le indicazioni di Parlamento e Consiglio

    I commenti su come la Commissione Ue propone di spendere i soldi dell’Unione

    di Sebastian Robustelli Balfour
    16 Luglio 2025

    Bruxelles - La Commissione ha presentato la sua discussa proposta di Quadro finanziario pluriennale 2028-2034. In breve, il piano, che...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione