- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 17 Luglio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » La Romania non trova la via per formare il nuovo governo

    La Romania non trova la via per formare il nuovo governo

    Si sono risolti nell’ennesimo buco nell’acqua i colloqui di ieri sera tra i partner della futura coalizione europeista, mentre si avvicina la scadenza di fine mese per presentare all’Ue il piano di rientro per ridimensionare il deficit monstre di Bucarest

    Francesco Bortoletto</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/bortoletto_f" target="_blank">bortoletto_f</a> di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    20 Giugno 2025
    in Politica
    Nicusor Dan

    Il presidente della Romania, Nicușor Dan (foto via Imagoeconomica)

    Bruxelles – Continua ad avvitarsi la crisi politica che da mesi attanaglia la Romania. I futuri partner di governo non riescono a mettersi d’accordo né sulla distribuzione delle cariche né, soprattutto, su come ridurre il gigantesco deficit di bilancio del Paese, mentre incombe la scadenza per presentare a Bruxelles il piano di rientro.

    La fumata nera è arrivata nella serata di ieri (19 giugno), quando si sono conclusi con uno stallo gli ennesimi negoziati di coalizione tra le quattro formazioni europeiste che stanno cercando di dare un governo al Paese balcanico. La giornata sarebbe dovuta chiudersi con l’annuncio di un nuovo primo ministro per sostituire Cătălin Predoiu, il cui mandato ad interim scade oggi.

    Bucarest è rimasta senza un esecutivo a inizio maggio, dopo che il candidato della maggioranza Psd-Pnl-Udmr (socialdemocratici, liberali e rappresentanti della minoranza ungherese), Crin Antonescu, non è riuscito a ottenere abbastanza voti al primo turno delle presidenziali per passare al ballottaggio, poi vinto dall’ex sindaco della capitale, Nicușor Dan.

    Ilie Bolojan
    Il leader del Pnl, Ilie Bolojan (foto: Consiglio europeo)

    I colloqui tra Psd, Pnl, Udmr e Usr (il partito di centro-destra fondato da Dan) si sono incagliati sulla spinosa questione dell’aumento dell’Iva. Il leader del Pnl, Ilie Bolojan, vorrebbe portarla dall’attuale 19 per cento al 21 per cento: secondo lui, è l’unico modo per iniziare a risanare i disastrati conti pubblici nazionali. Ma Dan, che in qualità di capo dello Stato sta presiedendo alla formazione del nuovo esecutivo, non ne vuole sapere. Oltre all’Usr, anche l’Udmr è contrario all’aumento dell’imposta.

    Quella della riduzione dell’enorme deficit del bilancio statale è una vera e propria corsa contro il tempo per Bucarest. Entro il 30 giugno, il governo (che ancora non c’è) deve presentare a Bruxelles un piano di rientro credibile per riportare il rapporto tra disavanzo e Pil dall’attuale 9,3 per cento (il più elevato in Ue) sotto la soglia del 3 per cento, come previsto dai vincoli europei.

    Il percorso di rientro può avvenire lungo un orizzonte temporale di sette anni, ma le proposte su come arrivarci vanno inviate alla Commissione entro fine mese, pena il congelamento delle prossime rate del Pnrr (e un’ulteriore riduzione della fiducia degli investitori esteri). Gli strumenti principali a disposizione sono il taglio della spesa pubblica, favorito da Dan, e l’aumento delle tasse, a partire dall’Iva, come suggerito da Bolojan (che su questo avrebbe trovato la sponda del Psd).

    Nicusor Dan
    Il presidente della Romania, Nicușor Dan (foto via Imagoeconomica)

    In realtà, sarebbe la stessa composizione della futura compagine governativa (ribattezzata dalla stampa “coalizione Mauritius” per i colori abbinati ai suoi membri) ad essere in dubbio. Teoricamente, l’accordo tra i partiti prevede un avvicendamento a metà legislatura tra Bolojan e un esponente socialdemocratico nella carica di primo ministro.

    Tuttavia, il presidente dell’Udmr, Kelemen Hunor, starebbe diventando sempre più insofferente al braccio di ferro in corso e, secondo la stampa locale, sarebbe arrivato a minacciare di ritirare il suo partito dai negoziati. Il partito della minoranza ungherese vorrebbe mantenere il controllo del ministero delle Finanze, mentre l’accordo di coalizione gli affiderebbe il dicastero dello Sviluppo e della Cultura. I potenziali partner sarebbero in disaccordo anche sulla distribuzione di altri ruoli apicali, inclusi quelli dei servizi di intelligence e due giudici alla Corte costituzionale.

    Pallottoliere alla mano, l’Udmr non sarebbe strettamente indispensabile per tenere in piedi l’esecutivo: se anche quest’ultimo fosse composto solo da Psd, Pnl e Usr, deterrebbe 175 seggi sui 331 totali della Camera dei deputati (il ramo basso del legislativo romeno), dove la soglia della maggioranza è fissata a 166.

    Tags: aumento ivacrisi di governoIlie BolojanNicusor Danromania

    Ti potrebbe piacere anche

    Il leader di Aur George Simion (Foto: Jürgen Nauditt on X)
    Politica

    Romania, la Corte costituzionale respinge il ricorso di Simion: “Accuse infondate”

    22 Maggio 2025
    romania
    Politica

    Il centrista Nicușor Dan è il nuovo presidente della Romania. Bruxelles: “Ha vinto l’Europa”

    19 Maggio 2025
    George Simion
    Politica

    Presidenziali Romania: il terremoto Simion innesca la crisi di governo

    5 Maggio 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Ursula von der Leyen

    Germania, Paesi Bassi e Ungheria: l’attacco al Qfp di von der Leyen arriva da tanti fronti

    di Redazione eunewsit
    17 Luglio 2025

    Dopo le bocciature secche subito arrivate dal Parlamento (tutto) e dal Comitato delle Regioni

    Piotr Serafin

    Bilancio Ue, l’Eurocamera respinge la proposta della Commissione: “È una barzelletta”

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    16 Luglio 2025

    Gli eurodeputati mettono sulla graticola Piotr Serafin, il membro del Collegio von der Leyen responsabile del budget 2028-2034. Nel mirino...

    La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, presenta la proposta di bilancio pluriennale [Bruxelles, 16 luglio 2025. Foto: Emanuele Bonini]

    Quasi 2.000 miliardi, con Pac e coesione insieme: la proposta di nuovo bilancio Ue 2028-2034

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    16 Luglio 2025

    La Commissione, non senza problemi, svela la bozza del prossimo Mff. Che va contro le indicazioni di Parlamento e Consiglio

    I commenti su come la Commissione Ue propone di spendere i soldi dell’Unione

    di Sebastian Robustelli Balfour
    16 Luglio 2025

    Bruxelles - La Commissione ha presentato la sua discussa proposta di Quadro finanziario pluriennale 2028-2034. In breve, il piano, che...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione