Bruxelles – La Commissione europea aiuterà gli sviluppatori e i fornitori di sistemi di IA generativa a individuare e contrassegnare i contenuti generati o manipolati dall’IA. Ciò contribuirà a garantire che gli utenti siano informati quando interagiscono con un sistema di IA. A tal fine, la Commissione ha avviato una consultazione per sviluppare linee guida e un codice di condotta sugli obblighi di trasparenza dell’IA, sulla base delle disposizioni della legge sull’intelligenza artificiale (AI Act).
L’AI Act impone agli sviluppatori e ai fornitori di IA generativa di informare le persone quando interagiscono con un sistema di IA, nonché quando sono esposte a sistemi di riconoscimento delle emozioni o di categorizzazione biometrica e a contenuti generati o manipolati da un sistema di IA.
La Commissione invita i fornitori e gli utilizzatori di modelli e sistemi di IA interattivi e generativi, nonché di sistemi di categorizzazione biometrica e di riconoscimento delle emozioni, le organizzazioni del settore privato e pubblico, gli esperti accademici e di ricerca, i rappresentanti della società civile, le autorità di controllo e i cittadini a condividere le loro opinioni entro il 2 ottobre 2025.
La consultazione è accompagnata da un invito a manifestare interesse, aperto fino al 2 ottobre, affinché le parti interessate partecipino alla creazione del codice di condotta.
La legge sull’IA, entrata in vigore il 1° agosto 2024, promuoverà lo sviluppo e l’implementazione responsabili e affidabili dell’IA nell’UE. Gli obblighi di trasparenza saranno applicabili a partire dal 2 agosto 2026.

![[foto: Carlo Carino/imagoeconomica, via AI]](https://www.eunews.it/wp-content/uploads/2025/05/arte-ai-350x250.png)












