- L'Europa come non l'avete mai letta -
giovedì, 29 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » Draghi e Rutte: sul tetto al prezzo del gas posizioni più vicine. Difficile uscire subito dalla dipendenza dalla Russia

    Draghi e Rutte: sul tetto al prezzo del gas posizioni più vicine. Difficile uscire subito dalla dipendenza dalla Russia

    Colloquio a Palazzo Chigi tra il premier italiano e quello dei Paesi Bassi, pronti al nuovo pacchetto di sanzioni in arrivo dalla Commissione. Draghi: "Le scelte di politica energetica ed economica insostenibili per i bilanci nazionali, servono nuovi strumenti"

    Nicola Corda</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@NicolaCorda" target="_blank">@NicolaCorda</a> di Nicola Corda @NicolaCorda
    7 Aprile 2022
    in Politica
    Ph Presidenza del Consiglio dei ministri

    Ph Presidenza del Consiglio dei ministri

    Roma – “Non l’ho ancora convinto ma ha fatto un passo in avanti e non ha preclusioni”, dice Mario Draghi dopo il colloquio con Mark Rutte. Il siparietto è sul tetto al prezzo del gas e il primo ministro dei Paesi Bassi conferma: “Ne abbiamo parlato anche al Consiglio europeo, vediamo tutte le ipotesi, quello che funziona e se i vantaggi sono superiori ai problemi, saremo pragmatici”.

    Nel colloquio a Palazzo Chigi tra i due leader lo snodo del prezzo è delicato ma non per questo ignorato. Finora gli olandesi, anche se non da soli, hanno sollevato problemi ma gli interessi dell’Aja dove si contrattano i Futures del gas, non reggono più il pressing di diversi partner. La guerra economica al Cremlino ha bisogno di azioni più forti e il price cap è uno degli strumenti in campo “perché indirettamente stiamo finanziando la guerra e le sue atrocità, dice Draghi sostenuto dal collega Rutte e insieme ai partner europei “siamo pronti a ulteriori passi anche sull’energia e il tetto al prezzo sul quale siamo convinti abbia dei benefici resta un’alternativa” al blocco delle forniture.

    Negli stessi minuti arriva l’attacco della portavoce del ministro degli esteri russo Sergej Lavrov, che giudica “indecente” la posizione dell’Italia. “Di indecenti ci sono solo i massacri che vediamo tutti i giorni”, risponde Draghi che ancora una volta condanna con fermezza le stragi di civili, chiedono che si faccia luce sui crimini di guerra compiuti dall’esercito russo.

    Da Strasburgo arrivano segnali sull’inasprimento delle sanzioni e sull’embargo i due premier si trovano più in sintonia, con Draghi che ritiene “difficile ora sciogliere la dipendenza dalle forniture anche se è una prospettiva a cui guardare” e Rutte che ammette “la frustrazione di non poter fermare subito le importazioni di gas”. Una posizione che non è proprio rigida, ma di disponibilità a proseguire sulla strada della gradualità, passando dunque prima dal carbone e dal petrolio. Il premier italiano avverte però che qualsiasi siano gli strumenti adottati nell’ambito di una politica energetica comune “non possono gravare sui bilanci nazionali”, così come le “enormi spese che i nostri governi si trovano a fronteggiare con i costi della guerra che si aggiungono alla transizione ecologica e digitale”.

    L’appuntamento è al prossimo Consiglio europeo di maggio, sempre che non ce ne sia uno prima, con un fronte italiano determinato a chiedere ai partner di “ritrovare” come è avvenuto con la pandemia “lo stesso spirito sul fronte della politica energetica ed economica”. Non pronuncia la parolina “debito comune” ma l’indirizzo è quello: davanti a spese insostenibili “dobbiamo trovare nuovi strumenti per affrontarle, assicurandoci allo stesso tempo che le risorse siano spese con efficacia e con onestà”.

    Tags: Embargo gasmario draghiMark Rutteprice cap gassanzioni Ue RussiaSergej Lavrovukraine

    Ti potrebbe piacere anche

    Economia

    Russia, nel quinto pacchetto di sanzioni bando all’export pari a tutte le misure USA

    7 Aprile 2022
    Ph Presidenza del consiglio dei Ministri
    Economia

    Draghi presenta un DEF di guerra ma attenuare i costi dell’energia non basta

    7 Aprile 2022

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish

    In Ue risparmi tre volte superiori agli Usa: investirli aumenterebbe il Pil di 500 miliardi

    di Redazione eunewsit
    29 Maggio 2025

    Secondo l’analisi elaborata dal Centro Studi del Circolo Esperia, l’Europa ha a disposizione uno stock di risparmi pari a 9,5...

    Artiglieria ucraina

    La crescita della spesa militare globale (e europea) minaccia gli obiettivi climatici

    di Marco La Rocca
    29 Maggio 2025

    Aumento delle emissioni, sottrazione di risorse alle politiche ambientali e maggiore tensione geopolitica i pericoli del riarmo, il Conflict and...

    Con “GEA EDU” gli studenti italiani a lezione di sostenibilità e politiche di coesione

    di Redazione eunewsit
    29 Maggio 2025

    Alla Camera dei Deputati il 4 giugno le premiazioni del contest “Idee per il futuro”

    Connact

    Connact, quei 10 mila miliardi nei conti correnti degli europei: “Per investire nel rischio, accettare l’idea della perdita”

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    29 Maggio 2025

    Rappresentanti delle istituzioni europee e operatori del settore finanziario all'evento su Finance & Insurance dal titolo “Il piano Ue per investire i...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione