- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 6 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Agrifood » Troppo miele irregolare, l’Ue al lavoro per rivedere la direttiva del 2001

    Troppo miele irregolare, l’Ue al lavoro per rivedere la direttiva del 2001

    Circa il 46 per cento dei vasetti in commercio nel mercato unico non sarebbe a norma. Cina, Turchia e Regno Unito i principali indiziati

    Emanuele Bonini</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/emanuelebonini" target="_blank">emanuelebonini</a> di Emanuele Bonini emanuelebonini
    27 Giugno 2023
    in Agrifood
    Winnie the Pooh. Il popolare personaggio di A.A. Milne è ghiotto di miele

    Winnie the Pooh. Il popolare personaggio di A.A. Milne è ghiotto di miele [foto: Wikimedia Commons]

    Bruxelles – Miele e Unione europea, una storia lunga almeno 22 anni e che a distanza di tutto questo tempo si arricchisce di un nuovo capitolo, quello della concorrenza sleale cinese. L’Ue già nel 2001, con tanto di direttiva specifica (‘direttiva miele‘) ha messo mano ad un settore in cui il club dei 27 è leader. L’Europa è il secondo produttore mondiale di questo prodotto, con il 12 per cento della quota globale. A farla da padrone è la Repubblica popolare cinese, che da sola vale un quarto (27 per cento) del mercato mondiale. Eppure, nonostante i numeri, il ‘made in EU’ non basta a soddisfare il fabbisogno interno, tanto che nel 2021 gli Stati membri dell’Ue, complessivamente, hanno dovuto acquistare dall’estero il 28,3 per cento di tutta la produzione. Europa seconda per produzione e pure per import. E qui si annidano le insidie.

    Nell’Ue finiscono miscele di miele non a norma, non conformi ai requisiti e alla direttiva del 2001. Tanto che in Parlamento europeo Gianantonio Da Re (Lega/Id), ha acceso i riflettori su pratiche lesive di produttori e consumatori europei. Con tanto di interrogazione parlamentare si mette in guardia dal rischio di “vere e proprie frodi alimentari”, in quanto i vasetti riescono ad essere etichettati come europei quando non lo sono. Inoltre, continua Da Re, “secondo uno studio svolto da Unaapi (Unione Nazionale Associazione Apicoltori Italiani)” i prodotti cinesi “non sono conformi alla direttiva europea sul miele” del 2001 in quanto la produzione avviene attraverso un metodo consentito in Cina, ma non in Europa, ovvero la raccolta del miele quando è ancora immaturo per poi lavorarlo in laboratorio, allungandolo con lo sciroppo di zucchero.

    Il problema c’è, eccome. La Commissione ammette che l’Ufficio anti-frodi dell’Ue (Olaf) “ha concluso che il 46 per cento del miele importato nell’Ue è sospettato di non essere conforme” agli standard comunitari, anche se non c’è solo la Cina a destare preoccupazioni. L’esecutivo comunitario riconosce che, sì, “il numero assoluto più elevato di spedizioni sospette è originario della Cina (74 per cento)”, ma contestualmente alla luce di controlli “il miele originario della Turchia presentava la percentuale relativa più elevata di campioni sospetti (93 per cento)”.

    Ancora, la Brexit rischia di fare del Regno Unito uno Stato da cui guardarsi, quando si parla di miele. Il miele importato da oltre Manica presenta “un tasso di sospetto ancora più elevato (100 per cento), probabilmente a causa del miele prodotto in altri Paesi e ulteriormente miscelato nel Regno Unito prima della sua riesportazione nell’Ue”.

    A Bruxelles si intende correre ai ripari. Ad aprile di quest’anno il team von der Leyen ha proposto la modifica della direttiva miele. “La misura chiave”, ricorda la commissaria per la Saluta e la sicurezza alimentare, Stella Kyriakides, è l’introduzione dell’etichettatura del Paese d’origine per le miscele di miele. Una misura che certamente trova i favori dell’Italia, da sempre strenua sostenitrice dei sistemi di indicazione e tracciabilità del prodotto. Con questa proposta, ribadisce Kyriakides, “i consumatori avrebbero la possibilità di leggere sull’etichetta del miele l’elenco completo dei paesi di origine del miele, indipendentemente dal fatto che si tratti di Stati membri o paesi terzi”. Dipende da come andrà il negoziato inter-istituzionale tra Parlamento e Consiglio. In Europa la questione del miele cinese è nota e si sta correndo ai ripari.

    Tags: cinacommercioetichettaturamielestella kyriakidesue

    Ti potrebbe piacere anche

    impollinatori api
    Agrifood

    Biodiversità, l’UE verso un nuovo obiettivo comune di protezione delle api dall’uso dei pesticidi

    29 Giugno 2021
    impollinatori api
    Agrifood

    Fattori da stress sulle api da miele, il nuovo metodo EFSA per valutare i rischi ambientali

    20 Maggio 2021
    Una donna controlla le informazioni sul cibo specificate sulla confezione [foto: archivio]
    Cronaca

    Gli eurodeputati italiani chiedono all’UE etichette alimentari uguali per tutti

    16 Dicembre 2019

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione