- L'Europa come non l'avete mai letta -
venerdì, 23 Maggio 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Economia » Dalla produzione sostenibile alla tutela ambientale, il ‘Club’ Ue delle materie prime critiche avrà quattro pilastri

    Dalla produzione sostenibile alla tutela ambientale, il ‘Club’ Ue delle materie prime critiche avrà quattro pilastri

    Il vicepresidente esecutivo con delega al commercio conferma il lavoro della Commissione europea per dar vita a un Un club ristretto di partner affidabili per garantire un approvvigionamento globale e sostenibile e conveniente di materie prime essenziali per la doppia transizione verde e digitale

    Fabiana Luca</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@fabiana_luca" target="_blank">@fabiana_luca</a> di Fabiana Luca @fabiana_luca
    17 Luglio 2023
    in Economia
    materie prime

    Bruxelles – Dall’anticipazione delle crisi di approvvigionamento agli investimenti, passando per la produzione sostenibile e la tutela ambientale. E’ nella voce del vicepresidente della Commissione europea con delega al commercio, Valdis Dombrovskis, che prende forma l’idea della Commissione europea di lanciare un Club ristretto di partner ‘affidabili’ con cui lavorare sull’approvvigionamento di materie prime critiche, quelle, come il litio per le batterie, necessarie per la produzione di tecnologie a emissioni zero.

    Condividere le conoscenze e cooperare per prevenire le crisi; promuovere la produzione sostenibile e le capacità di trasformazione locali; garantire un commercio affidabile e investimenti in materie prime e che l’aumento della fornitura di materie prime non vada a scapito delle comunità e dell’ambiente. Sono quattro in tutto i pilastri su cui si concentrerà il futuro Club, annunciato nei mesi scorsi dalla Commissione europea nel quadro del ‘Critical Raw Material Act’, l’atto sulle materie prime critiche presentato lo scorso 16 marzo come pilastro normativo del Piano industriale per il Green Deal, la risposta ‘Made in Europe’ al piano statunitense da 370 miliardi di dollari di sussidi verde che l’Ue teme possa svantaggiare le imprese dell’Ue.

    Access to Critical Raw Materials is a shared challenge.

    There is now a golden opportunity to forge more win-win partnerships with resource-rich Latin American countries, as the EU diversifies supplies.

    My remarks at #EULAC Business Roundable: https://t.co/PaUEn8sQ4I pic.twitter.com/pcYW7TPYAL

    — Valdis Dombrovskis (@VDombrovskis) July 17, 2023

    Dombrovskis ha preso parte questa mattina alla tavola rotonda sulle materie prime essenziali e la mobilità elettrica che si è tenuta a margine del Vertice Ue-Celac in corso oggi e domani a Bruxelles. Ed è in questa sede che ha ricordato che il passaggio a un’economia digitale e zero emissioni è un obiettivo condiviso dell’America Latina e della comunità globale, e una fornitura sicura e sostenibile di materie prime critiche sta emergendo come sfida condivisa. “Questo è il motivo per cui l’Ue propone di istituire un Club delle materie prime critiche che riunisca paesi consumatori e paesi ricchi di risorse. Il Club mirerà a creare una partnership vantaggiosa per tutti, mettendo insieme le basi per maggiori investimenti sostenibili e consentendo così un approvvigionamento sicuro di materie prime fondamentali per la transizione verde e digitale”, ha chiarito il vicepresidente. “Gli obiettivi del Club saranno sostenere i piani dei paesi ricchi di risorse per utilizzare le loro risorse per salire nella catena del valore, garantendo al contempo che questi sforzi congiunti siano intrapresi in modo sostenibile, con elevati standard ambientali e sociali”, ha concluso.

    Il lavoro Ue sul club delle materie prime critiche

    Nell’annunciare il suo Piano industriale per il Green Deal, la Commissione europea ha chiarito di voler “lavorare con partner che condividono la stessa idea per creare un “Club delle materie prime critiche per garantire un approvvigionamento globale sicuro, sostenibile e conveniente di materie prime essenziali per la nostra transizione verde e digitale con una base industriale competitiva e diversificata”, come si legge nella comunicazione. Il Club dovrebbe dunque sviluppare principi per riunire i “consumatori” di materie prime e i Paesi ricchi di risorse e promuovere la cooperazione per consentire ai Paesi in via di sviluppo ricchi di risorse di risalire la catena del valore.

    Pochi ancora i dettagli, se non che il club dovrebbe essere un’iniziativa sostenuta anche dal governo statunitense e che dovrebbe riflettere il lavoro della partnership Usa già avviata sul fronte dei minerali (a cui l’Unione europea ha aderito insieme ad altri Stati membri, tra cui Italia, Francia e Germania). Sulle materie prime critiche l’Unione europea è già impegnata in una partnership bilaterale con il Canada, il club dovrebbe seguire gli stessi obiettivi ma su un piano multilaterale.

    Tags: Club materie prime critichematerie prime criticheunione europea

    Ti potrebbe piacere anche

    Green Economy

    Il Memorandum d’intesa tra Ue e Argentina tra energia verde, idrogeno e taglio alle emissioni di metano

    17 Luglio 2023
    Ue Celac America Latina Caraibi von der Leyen
    Green Economy

    Dall’energia rinnovabile alle materie prime critiche. L’Ue investe 45 miliardi in America Latina con il Global Gateway

    17 Luglio 2023
    materie prime critiche
    Economia

    Le restrizioni all’export di materie prime dalla Cina allarmano l’Ue: “Non ripeteremo gli errori di pandemia e gas russo”

    14 Luglio 2023

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    Kaja Kallas

    Sulla Serbia l’Ue rimane in silenzio. Dopo Costa, neanche Kallas critica Vučić

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    22 Maggio 2025

    Nella sua visita a Belgrado, l’Alta rappresentante ha ricordato che l’allineamento con i valori e la politica estera di Bruxelles...

    Ucraina Agricoltura Grano dazi Pac

    Dazi su beni agricoli e fertilizzanti dalla Russia, via libera del Parlamento Ue

    di Marco La Rocca
    22 Maggio 2025

    L'Eurocamera approva a larga maggioranza l’aumento delle tariffe agricole su Federazione russa e Bielorussia. Sul voto l’Italia si spacca: Lega...

    plenaria parlamento carbon tax cbam

    L’Eurocamera approva la semplificazione della carbon tax, verso l’esenzione il 90 per cento delle imprese

    di Redazione eunewsit
    22 Maggio 2025

    Il Consiglio dell'Ue adotterà la propria posizione il prossimo 27 maggio, poi potranno cominciare i triloghi. Decaro (Pd): "Semplifichiamo le...

    Ursula von der Leyen

    Bilancio Ue, ora anche il Ppe si rivolta contro von der Leyen: “No alla centralizzazione dei fondi”

    di Francesco Bortoletto bortoletto_f
    22 Maggio 2025

    Il gruppo parlamentare dei Popolari ha detto chiaro e tondo che si oppone alle riforme proposte dalla presidente della Commissione,...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione