E’ decisamente soddisfatto il sottosegretario alle Politiche europee Sandro Gozi per come è andato il negoziato per la presenza italiana nei gabinetti della Commissione europea, del quale oggi eunews ha anticipato i risultati. “Siamo passati da quattordici a venti membri di gabinetto e li abbiamo anche in posti molto più chiave”, sintetizza Gozi aggiungendo che “siamo riusciti a fare squadra e ad ottenere un risultati che l’Italia mai aveva ottenuto”.
Oltre al numero è importante la posizione di questi venti italiani, “sono in settori di interesse per l’Italia – spiega il sottosegretario -, dal gabinetto del presidente, dove è molto importante anche per le infrazioni, a quello del primo vice presidente Timmermans che ha un ruolo di coordinamento legislativo, e poi immigrazione e affari interni, ambiente…e poi abbiamo anche uno dei dieci portavoce”.
Nella Commissione uscente, ricorda Gozi “avevamo solo due vice capi di gabinetto, mentre ora se ci confrontiamo ad esempio con la Francia “che ha un capo di gabinetto e due vice ci rendiamo conto che è stato fatto un grande passo in avanti sostanziale sia quantitativo che qualitativo. E’ frutto del lavoro che questo governo ha portato avanti, ci abbiamo lavorato dalla fine di aprile”, conclude.