- L'Europa come non l'avete mai letta -
sabato, 6 Dicembre 2025
No Result
View All Result
  • it ITA
  • en ENG
Eunews
  • Politica
  • Esteri
  • Economia
  • Cronaca
  • Difesa
  • Net & Tech
  • Agrifood
  • Altre sezioni
    • Cultura
    • Diritti
    • Energia
    • Green Economy
    • Finanza e assicurazioni
    • Industria e Mercati
    • Media
    • Mobilità e logistica
    • Salute
    • Sport
  • Newsletter
  • Invasione russa in Ucraina
  • Energia
  • Israele
  • Usa
    Eunews
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • Salute
      • Sport
    No Result
    View All Result
    Eunews
    No Result
    View All Result

    Home » Politica » Lunedì si elegge il nuovo presidente dell’Eurogruppo: Dijsselbloem resisterà a De Guindos?

    Lunedì si elegge il nuovo presidente dell’Eurogruppo: Dijsselbloem resisterà a De Guindos?

    Sono tanti gli elementi che ancora fanno registrare una grande incertezza. Possible che alla fine ci sarà un solo candidato

    Lorenzo Robustelli</a> <a class="social twitter" href="https://twitter.com/@LRobustelli" target="_blank">@LRobustelli</a> di Lorenzo Robustelli @LRobustelli
    9 Luglio 2015
    in Politica
    eurogruppo

    Dijsselbloem (sx) e De Guindos

    Bruxelles – Dopo Yanis Varoufakis il negoziato sulla Grecia perderà un altro protagonista? Lunedì i ministri delle Finanze dell’euro dovranno decidere se rinnovare il mandato, scaduto oramai quasi un mese fa, dell’olandese Jeroen Dijsselbloem (49 anni), che negli ultimi due anni e mezzo ha guidato il consesso, oppure concedere fiducia allo sfidante spagnolo Luis De Guindos (55 anni). Laburista il primo, popolare il secondo, la questione ha ovviamente un peso anche nella spartizione delle poltrone tra le forze politiche, oltre ad avere una valenza geografica consistente.

    Gli olandesi un paio di settimane fa hanno ottenuto la pesantissima poltrona di Segretario Generale della Commissione europea per Alexander Italianer, ed hanno anche quella di primo vice presidente dell’esecutivo europeo. Gli spagnoli non hanno al momento posizioni di primissimo piano e dunque questo elemento giocherebbe a favore di De Guindos, il quale, inoltre ha anche l’esplicito appoggio della cancelliera tedesca Angela Merkel: “Lo sosterremo”, ha detto il mese scorso quando lo spagnolo si candidò. Un rischio è che, però, tra pochi mesi, dopo le elezioni di novembre, l’attuale ministro delle Finanze spagnolo, visto il tracollo dei popolari alle ultime elezioni amministrative, non sia più al suo posto e dunque, benché “legalmente” possibile, la sua presenza alla guida degli eventualmente “ex” colleghi sarebbe imbarazzante, e potrebbe anzi aprire le porte ad una richiesta di un nuovo governo spagnolo di mantenere la posizione ma per il nuovo ministro, che potrebbe essere di Podemos. D’altra parte conferire a uno spagnolo la guida dell’Eurogruppo una volta che questa difficile tappa della partita greca sarà stata chiusa (ma non con la sua firma in primo piano) e si aprirà la fase della gestione, sarebbe certamente un grande aiuto d’immagine per il traballante governo di Mariano Rajoy.

    Dal punto di vista politico invece i popolari hanno i due principali incarichi istituzionali, le presidenze di Commissione e Consiglio, mentre il presidente del Parlamento è socialista, ma scadrà tra meno di 18 mesi e cederà il posto ad un popolare, come vuole l’uso di Strasburgo. Tra 18 mesi dunque potrebbero esserci quattro popolari nei principali incarichi europei, lasciando ai socialisti solo la poltrona di Federica Mogherini, l’Alto rappresentante per la politica estera.

    Il presidente francese François Hollande sostiene Dijsselbloem, anche se l’olandese pur essendo un laburista è considerato uno dei “falchi” dell’euro, molto vicino alle posizioni tedesche. Anche de Guindos, benché nelle ultimissime settimane abbia un poco ammorbidito la sua posizione, più che altro facendosi un poco da parte, è molto vicino ai “falchi” ed è sempre stato molto severo con la Grecia.

    Far fuori Dijsselbloem potrebbe sembrare una “punizione” per come è stata gestita la partita della Grecia in questi anni. Ma l’olandese in realtà non si è mai distinto per posizioni proprie, ed ha anzi seguito la linea prevalente nelle istituzioni creditrici. Non merita, insomma, una sconfessione da parte dei partner. Molto potrebbe dipendere da come andranno gli ultimi appuntamenti sul negoziato greco domenica. Ma se si raggiungerà un’intesa Dijsselbloem avrà molte carte a suo favore, ma anche in caso di naufragio difficilmente la “colpa” sarà attribuita a lui, e cambiarlo potrebbe sembrare un segno di pentimento da parte dell’Unione. A meno che non si decida di tentare di presentare la cosa come un “nuovo inizio” dei rapporti tra Ue e Grecia. C’è però una terza possibilità che sta prendendo piede: che si arrivi al voto con un solo candidato, scelto prima, magari domenica dai capi di Stato e di Governo a margine dell’Eurosummiti sulla Grecia, per evitare spaccature dolorose.

    Tags: de guindos @itDijsselbloemelezioneeurogruppopresidente

    Ti potrebbe piacere anche

    Il presidente dell'Eurogruppo, Paschal Donohoe [Lussemburgo, 19 giugno 2025. Foto: European Council]
    Economia

    L’irlandese Paschal Donohoe lascia la presidenza dell’Eurogruppo

    18 Novembre 2025
    [foto: imagoeconomica]
    Economia

    Stablecoin, terre rare e IA, le sfide che impongono un aggiornamento delle strategie UE

    10 Novembre 2025
    Economia

    La Francia diventa sorvegliata speciale dell’Eurogruppo

    17 Settembre 2025
    Paschal Donohoe, presidente dell'Eurogruppo [foto: Alexandros Michailidis/imagoeconomica]
    Notizie In Breve

    Eurogruppo avanti con Donohoe: terzo mandato per l’irlandese del Ppe

    7 Luglio 2025
    (da sinistra) i ministri delle Finanze di Irlanda, Spagna e Lituania, Paschal Donohoe, Carlos Cuerpo e Rimantas Šadžius
    Notizie In Breve

    Irlanda, Spagna e Lituania: per la presidenza dell’Eurogruppo è corsa a tre

    27 Giugno 2025
    Il presidente dell'Eurogruppo, Paschal Donohoe [Lussemburgo, 19 giugno 2025. Foto: European Council]
    Economia

    Eurogruppo, Donohoe si candida per il terzo mandato (e potrebbe già avere i numeri)

    20 Giugno 2025

    TUTTI GLI EVENTI CONNACT

    Il Rapporto Draghi in italiano

    di Redazione eunewsit
    9 Settembre 2024
    CondividiTweetCondividiSendCondividiSendCondividi
    Made with Flourish
    (Photo by ANDREW CABALLERO-REYNOLDS / AFP)

    Gli USA vogliono “coltivare la resistenza” al declino dell’Europa. Da Bruxelles no comment

    di Simone De La Feld @SimoneDeLaFeld1
    5 Dicembre 2025

    La Strategia di sicurezza nazionale delineata dall'amministrazione Trump è uno schiaffo all'Europa, che rischia la "scomparsa della civiltà" a causa...

    Un operaio anziano [foto: Carlo Carino/imagoeconomica via IA]

    Gli italiani a Meloni: “‘No’ all’aumento dell’età pensionabile”

    di Emanuele Bonini emanuelebonini
    5 Dicembre 2025

    L'ultimo sondaggio Eurobarometro vede una chiara contrarietà a lavorare di più. La maggioranza invitata a riformare lavoro e sanità, potenziando...

    (Photo by Gints Ivuskans / AFP)

    ICE ascolta l’Europa: “La nuova policy e le nuove procedure di procurement della NATO”

    di Redazione eunewsit
    5 Dicembre 2025

    Per il direttore dell'Ufficio di Bruxelles, Tindaro Paganini, "è essenziale che le aziende italiane conoscano alla perfezione" le nuove procedure...

    Il futuro premier ceco e leader di Ano, Andrej Babiš (foto: via Imagoeconomica)

    Repubblica Ceca: Andrej Babiš risolve il suo conflitto d’interessi, non è più “Babisconi”

    di Enrico Pascarella
    5 Dicembre 2025

    Il futuro primo ministro ha annunciato che si libererà delle partecipazioni nella sua multinazionale Agrofert. Il 100 per cento delle...

    • Editoriali
    • Eventi
    • Lettere al direttore
    • Opinioni
    • Risultati Europee 2024
    • Chi siamo
    • Contatti
    • Privacy Policy
    • Cookie policy

    Eunews è una testata giornalistica registrata
    Registro Stampa del Tribunale di Torino n° 27

    Copyright © 2025 - WITHUB S.p.a., Via Rubens 19 - 20148 Milano
    Partita IVA: 10067080969 - Numero di registrazione al ROC n.30628
    Capitale sociale interamente versato 50.000,00€

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    No Result
    View All Result
    • it ITA
    • en ENG
    • Politica
    • Esteri
    • Economia
    • Cronaca
    • Difesa e Sicurezza
    • Net & Tech
    • Agrifood
    • Altre sezioni
      • Agenda europea
      • Cultura
      • Diritti
      • Energia
      • Green Economy
      • Gallery
      • Finanza e assicurazioni
      • Industria e Mercati
      • Lettere al direttore
      • Media
      • Mobilità e logistica
      • News
      • Opinioni
      • Sport
      • Salute
    • Editoriali
    • Podcast / L’Europa come non l’avete mai ascoltata
    • Report Draghi
    • Risultati Europee 2024
    • Eventi
    • Le Newsletter di Eunews

    Attenzione